L’azione del giorno – Il rally di Natale lo corre Fineco. I perché del rush


Ottimi i numeri di novembre e della raccolta progressiva da inizio anno. Si manifesta così un bel rimbalzo del titolo, che già aveva rotto al rialzo la media mobile a 200 periodi. Pochi ne parlano ma c’è tuttavia un pericolo: si chiama intelligenza artificiale.

Buy or sell

Dieci sedute positive e consecutive, con nel frattempo la rottura al rialzo della media mobile a 200 periodi. Si evidenzia tuttavia un ipercomprato come non si vedeva da mesi. Fineco sta chiudendo la fase negativa iniziata ad agosto e conferma di rappresentare un rilevatore della maggiore o minore propensione al risparmio degli italiani. Il +5,26% di ieri merita attenzione, soprattutto sui suoi perché.

Tutta correlata al business la corsa della leader dell’asset management di casa nostra. Quali sono i numeri annunciati?

A novembre la raccolta netta si è attestata a 287 milioni di euro, con un’accelerazione del numero di nuovi clienti. La ripartizione degli asset vede una rilevante componente gestita, attestata a 214 milioni di euro. Fineco Asset Management registra una raccolta retail di 238 milioni di euro, a conferma della capacità di intercettare i deflussi dall'assicurativo (-206 milioni)

Sono i piccoli e medi investitori a svolgere un ruolo primario in questo trend. La scelta quindi di rivolgersi a questa fascia si sta dimostrando positiva. Corretto?

La raccolta da inizio anno è stata pari a 2,9 miliardi di euro per le classi retail, portando le masse complessive di Fineco Asset Management a 29,8 miliardi di euro: 19,2 miliardi nella componente appunto retail (+22% a/a) e 10,6 miliardi in quella istituzionale (+1% a/a). L'incidenza della componente retail sul totale della banca è salita al 34% rispetto al 30% di un anno fa

Un aspetto interessante è che Fineco ha fornito dei dati sui propri clienti, fatto abbastanza anomalo rispetto alla prassi dell’industria finanziaria di non dare indicazioni in merito. Si possono conoscere queste cifre?

Nel mese di novembre sono stati acquisiti 11.388 nuovi clienti, +7% rispetto a novembre 2022, portandoli da inizio anno a 109.439, in crescita del +21% in confronto a un anno fa. Il numero dei clienti totali al 30 novembre 2023 si è attestato a 1.556.383, in crescita del 5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente

Tutto bene ma l’aspetto redditività come si colloca in un anno non facile quale il 2023?

I dati disponibili riguardano i primi nove mesi, con un utile netto di 454,2 milioni di euro, in crescita del 50,1% rispetto allo stesso periodo del 2022. I ricavi sono stati pari a 916,7 milioni di euro, +34% anno su anno, trainati dall’Investing (+5,6% rispetto all’anno scorso). grazie al crescente contributo di Fineco Asset Management e ai maggiori margini netti sul gestito, e dal margine finanziario (+95,1% anno su anno)

Numeri, numeri e numeri! Nessuno parla però del pericolo dell’intelligenza artificiale applicata all’industria finanziaria. Spiazzerà il mercato?

La rivoluzione è già partita e la si sente in particolare negli Usa e in Asia. L’ottimizzazione delle allocazioni e perfino l’individuazione dei trend vede protagonista l’IA. Il beneficio principale in base ad alcune indagini quantitative a livello mondiale è la migliore gestione dei rischi (76% degli intervistati), seguita dalla possibilità di adattarsi in maniera flessibile al mutamento delle condizioni di mercato (65%)

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I parametri per valutare l’azione

Isin

IT0000072170

Ultima quotazione (chiusura 11/12/2023)

13,61 Eur

Cosa segnala la sintesi degli indicatori

La negatività parzialmente estiva e poi autunnale sembra un ricordo passato e soprattutto la spinta di ieri ha ridato un netto slancio all’azione

Cosa dice l’analisi grafica

Si è precisato all’inizio delle dieci sedute positive consecutive, che hanno dimostrato come l’analisi tecnica sia quasi sempre molto puntuale nelle sue indicazioni: minimi sul supporto dei 10,91 Eur e poi una risalita con la rottura della media a 200 periodi e l’avvicinarsi alla resistenza dei 14,14 Eur. Il senno del prima è stato quindi confermato dal senno del poi

Prima resistenza importante

Già indicata qui sopra: a 14,14 Eur

Primo supporto importante

12,43 Eur

Rilevatore di rischio

La validità delle indicazioni della media a 200 trova in Fineco un titolo molto preciso nelle segnalazioni che fornisce. Un ritorno quindi sotto la sua linea di tendenza sarebbe un segnale di nuova debolezza

Segnale di forza

Occorre ripetersi anche in questo caso: una rottura al rialzo dei 14,14 Eur e una coincidente nuova inclinazione all’insù della media a 200 darebbero ulteriore fiato