Nei giorni scorsi si ipotizzava un ribasso sotto i 300 €. Ieri ha rotto al rialzo i 350 €. Altro che sulla luna! I motivi di una simile performance sono stati tanti e coincidenti. Ve li esponiamo così come sintetizziamo le prospettive di andamento dell’azione.
Buy or sell
Diciamolo sinceramente: nessuno ci avrebbe creduto! Molti analisti nel corso di gennaio ipotizzavano una fase di debolezza e tanti piccoli e medi investitosi attendevano una correzione per riposizionarsi su un titolo - quello Ferrari - che è un motivo di orgoglio per tutti gli italiani. Puoi ammettere che le nostre città siano sporche, che i servizi pubblici nazionali non funzionino e che i pronti soccorso facciano delirare…ma il Cavallino Rampante è il marchio che più ci emoziona e ci riempie di fierezza, portando l’Italia in giro per il mondo. Dalle ultime ore qualcosa esalta ancor più questo vanto e l’azione in Borsa l’ha interpretato di colpo (+9,2% in una sola seduta, diventando la maggiore capitalizzazione del Ftse Mib). Vi raccontiamo per filo e per segno cosa è successo.
Perché è azione del giorno? |
Del giorno? Forse del mese! E perché no dell’anno? Suvvia non esageriamo! Eppure i motivi per sostenerlo sono stati davvero tanti e quasi tutti coincidenti: 1°) La società ha chiuso il 2023 con un utile netto pari a 1,257 miliardi, per la prima volta oltre la soglia di 1 miliardo, e con una crescita del 34% sul 2022. I ricavi netti sono pari a 5,97 miliardi, il 17,2% in più dell’anno precedente, con la consegna di 13.663 unità, in aumento del 3,3% rispetto al 2022 2°) Dopo tante delusioni ci sono notizie di una Ferrari in Formula 1 scoppiettante nel 2024. Una conferma? Lewis Hamilton è ufficialmente passato al team di Maranello per l’anno successivo. Prime indiscrezioni su tutti i siti del mondo ieri e poi annuncio in serata. Una squadra Leclerc-Hamilton farebbe finalmente impallidire Red Bull e quello scorbutico (almeno agli occhi degli italiani) di Verstappen 3°) La sede legale di Ferrari potrebbe tornare dall’Olanda in Italia. La società l’ha smentito, sostenendo che non ha allo studio al momento alcun progetto in merito. Ieri però a Piazza Affari la notizia è stata rilanciata 4°) Peroni Nastro Azzurro 0.0% ha annunciato una nuova partnership globale con Ferrari. Una decisione che fa bene finanziariamente e che potrebbe aprire le porte anche ad altri “ricchi” sponsor |
Cosa si dice del titolo sui mercati? |
Più che del titolo (dato il fragore impresso ieri) si parla di una volontà di John Elkann di prendere a schiaffi la politica italiana dopo le dichiarazioni anti Stellantis degli ultimi giorni, utilizzando appunto l’effetto Ferrari. E il mercato l’avrebbe seguito in questa direzione, forse più inconsapevolmente che intenzionalmente |
Isin |
NL0011585146 |
Ultima quotazione |
353,5 Eur |
Cosa segnala la sintesi degli indicatori |
Serve dirlo? Tutti rivolti a uno “strong strong buy”, quasi da azione Usa dell’intelligenza artificiale. Eppure da qualche settimane sui target price si erano cominciati a evidenziare i primi “neutral”, poi travolti dagli eventi super favorevoli |
Cosa dice l’analisi grafica |
Il candelone verde di ieri ha improvvisamente annullato la debolezza evidenziatasi da fine 2023, con un nuovo record storico. Vediamo cosa indica l’Rsi (indicatore di forza relativa) sui diversi periodi: 74,6 sul “daily”, 55,1 sul “weekly” e 69,3 sul “monthly”. Potremmo discutere della sua utilità su intervalli molto lunghi ma se ci si crede questi numeri lasciano intendere che la corsa dell’azione non sarebbe finita. Più prudentemente è preferibile però un po' di circospezione, con un bel “trailing stop” |
Prima resistenza importante |
A 343,6 Eur: è stata quindi rotta al rialzo ieri. Di altro c’è “the moon”,ovvero - come si dice in slang - l’infinito! |
Primo supporto importante |
È esattamente dove si guardava a inizio anno, ovvero sui 300 Eur. Fra l’altro poco sotto si posiziona la media mobile a 200 periodi |
Rilevatore di rischio |
Non è facile individuarne uno: dal punto di vista dell’analisi tecnica lo ribadiamo che si colloca sui 300 Eur; dal punto di vista del business sta nella Cina, primo mercato a livello mondiale; nello sport…non c’è nulla, dopo gli ultimi anni incolori. La Ferrari in formula 1 non può che migliorare |
Segnale di forza |
Una reiterata permanenza dell’azione sopra i 350 Eur sarebbe un segnale non di forza ma di strapotere. Il vero problema oggi è per chi è investito in Ferrari. Vendere? Meglio proteggersi, accettando il rischio (se si può) di un eventuale ribasso fino al livello dei 300 Eur |