La summa delle protezioni senza rinunciare al rendimento


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Questo Certificato di Vontobel, emesso l'8/2/'24, da un po di giorni è sulla bocca di tutti, perchè racchiude in un unico prodotto tutte quelle strutture difensive che abbiamo imparato a conoscere da quando è nata questa Rubrica, senza rinunciare al rendimento.

Vediamole:

1) LOW BARRIER: barriera posizionata al 40%, il che significa che i sottostanti non devono perdere più del 60%

2) FIXED: cedole incondizionate mensili indipendentemente dall'andamento dei sottostanti

3) AIRBAG: che calcola le eventuali perdite a scadenza non dai valori di strike come nei comuni certificati, ma dai valori di barriera; in questo prodotto però, ed è una vera e quasi unica eccezione, il calcolo viene effettuato non dalla barriera (40%) bensì dal 60%; ma ci torneremo sopra.

Questi meccanismi difensivi hanno un evidente costo di strutturazione, ma stavolta l'emittente è riuscito ad ottenere ugualmente un discreto rendimento, vale a dire il 9% p.a.

I sottostanti sono i 4 big bancari italiani:

INTESA:         strike 2,82    barriera 1,12

UNICREDIT:   strike 28,74   barriera 11,49

Banco BPM:   strike 4,97   barriera 1,99

BPER:             strike 3,43   barriera  1,37

Rendimento: 0,75% mese (9% p.a.)

Mi pare pertanto un ottimo rendimento per un Certificato che ha barriere bassissime (40%), cedole fisse incondizionate (Fixed: 30 cedole da 0,75%= 22,5% garantito) e in più l'Airbag, che in questo caso però parte dal 60%; il che significa che fino a perdite (sempre a scadenza) entro il 60% non dobbiamo preoccuparci (perchè la barriera è al 40%), qualora un sottostante perdesse più del 60% il calcolo Airbag verrebbe effettuato non dal 40%-barriera ma dal 60% (in questo caso quindi non coincide con la barriera come solitamente avviene).

Facciamo qualche esempio di Analisi di scenario (fonte CedLab):

- di fronte ad una perdita del 62% di uno dei sottostanti, il rimborso sarebbe 121,83 (che comprende ovviamente quel 22,5% di flusso cedolare garantito+Airbag), equivalente a 8,79% annuo ai prezzi odierni 100,2 in lettera), quindi nessun danno anche se leggermente sotto barriera (in un normale certificato il rimborso sarebbe stato 38, lineare)

- di fronte ad una perdita del 70% (quindi 10 punti sotto barriera) il rimborso sarebbe 100,92, equivalente a 0,28% annuo, quindi anche in occasione di questa disastrata eventualità il capitale sarebbe comunque garantito, sempre grazie ai due meccanismi citati.

Da qui il motivo di tanto successo riscontrato sul mercato.

La scadenza è 10/8/'26 e l'eventuale rimborso anticipato (autocall) decorre dal mese di Agosto '24

Prima cedola: 8/3/24 (data osservazione), Record date 13/3/24 (ricordo che per aver diritto alla cedola il certificato deve essere contabilizzato due giorni prima della Record Date, vale a dire entro l'11/3/24); 

Mi pare di aver detto tutto, vedete che ogni giorno salta fuori sempre qualcosa di nuovo, e posso affermare senza timore di smentita che gli ultimi Certificati che vi ho descritto (questo, l'altro di BNP con cedole 1,2% e il Capitale Garantito da 5% annuo) rappresentano quanto di meglio si possa trovare oggi sul mercato in questo asset, sempre secondo il sano rapporto RR e la soggettiva propensione al rischio.

Paolo Vandelli