Quando hai un giornale finanziario on line e arrivi a sperare che Wall Street scenda vuol dire che anche tu sei diventato uno dei tanti matti là fuori in mezzo ai matti.
Wall Street deve ricoprire il gap e vedremo con quale forza la ricopre e poi ne parliamo.
Oggi è stato il giorno di Stellantis che ha vissuto momenti difficili. La chiusura è stata brutta, non c’è da dire nulla di più. Però dobbiamo tenere in conto che siccome non possiamo prevedere il futuro ci dobbiamo basare sui dati che abbiamo in mano. E i dati che abbiamo in mano sono sotto il profilo fondamentale il rialzo dei ricavi e delle consegne nel terzo trimestre dopo 7 trimestri di calo e soprattutto a livello tecnico un bottom up che nonostante il ribasso di oggi rimane intonso. Come dimostra il grafico siamo a cavallo della trendline di breve e comunque sopra il minimo relativo precedente. Io terrei botta, abbiamo resistito finora e scappare ora non avrebbe senso, almeno per il portafoglio Challenge.
AZIONI ITALIANE:
FIERA MILANO: sempre su
INTERPUMP: la maledetta sta uncinando al rialzo
ITALGAS: da mettersi le mani nei capelli dalla disperazione …
TECHNOGYM: da prendere
TELECOM: mi è scappata
AZIONI USA:
MONSTER: sfiora lo stop profit ma siamo ancora dentro
NVIDIA: dobbiamo rispostare al rialzo lo stop profit per il momento seguiamo alla garibaldina
COINBASE: ancora accumulazione, quando riparte vola
MICROSOFT: non sai se accumula o distribuisce
ZSCALER: sempre bellissima
L’autore del presente articolo è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e non detiene gli strumenti oggetto delle sue analisi.
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