Mentre Wall Street sonnecchia in un trend ribassista ma ordinato, l’Europa vive una delle settimane più convulse della storia recente. I futures sul DAX hanno sfoggiato spread tra il bid e l'ask (bid: livello di acquisto sul book e ask: primo livello di vendita) di 4-7 punti intraday, oscillazioni da brivido che di solito si vedono solo nei secondi prima di un dato macro.
Eppure, questa volta, nessun evento giustifica il caos.
O meglio: la geopolitica gioca al buio, e i mercati europei ne pagano il prezzo.
DAX: La Montagna Russa che Nessuno Si Spiega
Il future sul DAX è stato il protagonista di una volatilità surreale:
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Giovedì nero: Spread di 7 punti tra bid e ask, con movimenti a scatti che hanno fatto impallidire i trader più esperti.
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Venerdì di fuoco: Spread più stretti, ma correzioni lampo del 2% in 15 minuti.
Perché? Le trattative USA-Russia-Ucraina, ancora segrete, potrebbero aver innescato scommesse speculative. Chi comprava in vista di un accordo (sperando in un rally) e chi vendeva per paura di una escalation (se i negoziati falliscono).
Risultato: il DAX è diventato un campo di battaglia tra algoritmi e hedge fund.
Bund Futures: L’Inferno dei Rendimenti e il Bivio a 126,5
Il future sul Bund ha vissuto una settimana da bipolarismo:
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Rimbalzo tecnico fino a giovedì: Grazie a profit-taking sull’azionario.
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Nuovo crollo a venerdì: I rendimenti sono tornati a salire (3,3%), spinti dal panico su debito tedesco (ricordiamo i 500 miliardi di spesa) e dalla fuga verso liquidità.
I livelli da segnare in rosso:
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126,58 per oggi venerdì 14 marzo: Ultimo baluardo psicologico.
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125,9: Soglia che, se rotta, apre la porta a 117 punti (rendimenti al 4,5%).
Cosa fare? Chi è long deve avere stop-loss senza se e senza ma a mio parere.
Geopolitica: L’Enigma delle Trattative (e il Silenzio dei Mercati USA)
Mentre l’Europa trema, gli USA navigano in acque calme. Perché?
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Politica interna: Trump punta a destabilizzare l’UE per negoziare accordi bilaterali. Risultato?
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L’Europa è il bersaglio perfetto per le scommesse speculative.
Apple e Texas Instruments: Il Gioco dei Punti Switch
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Apple : Il rimbalzo dai 208$ (1$ appena sopra il nostro “punto switch” a 207$ è stato finora un segnale misto.
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Attenzione: se ri-testano i 207$ e con violenza lo si andasse a bucare, allora il target è 191$.
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Io praticherò lo Stop-loss molto probabilmente a 205$ rottura anche di S1 odierno ovvero il punto pivot, ma potrei fare anche altre valutazioni in corso d'opera, però, sia chiaro, ognuno deve regolarsi in base al proprio profilo di rischio e soprattutto alle proprie intuizioni, poichè il trading è anche intuito.
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Texas Instruments:
Regola d’oro: Nei weekend ad alta tensione geopolitica, meglio cash o posizioni ultra-corte.
Cosa Ci Insegna Questa Settimana:
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1) L’Europa è Fragile: Senza unità fiscale e politica, ogni vento geopolitico la travolge.
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2) I Punti Switch Salvano il Portafoglio: Apple a 207$, Bund a 126,5: chi li rispetta sopravvive.
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3) La Volatilità è un’Arma: Ma solo se usata con freddezza.
PS: La prossima settimana potrebbe essere ancora più folle. Tenete gli stop-loss pronti e i nervi saldi. In Europa, la tempesta perfetta è appena iniziata e in molti, nemici ed ex-amici (USA?) sono pronti a danzare sulle nostre spoglie.
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