La settimana appena conclusa ha confermato ciò che avevamo paventato: volatilità estrema, alimentata da un mix esplosivo di geopolitica, svolte fiscali e il ritorno dello spettro dei rendimenti impazziti.
Mentre Trump accusa l’UE di essere "nata per derubare gli USA" e la Germania, sotto la guida di Friedrich Merz (CDU), lancia un piano di spesa da 500 miliardi di euro (di cui buona parte per il riarmo), i mercati obbligazionari europei vacillano.
L’ironia? Berlino, paladina dell’austerità negli anni dei PIGS (Portogallo, Italia, Grecia, Spagna), oggi abbraccia Keynes con un debito che salirà al 75% del PIL.
Merz e la Svolta Keynesiana: La Germania che Tradisce Se Stessa
Il piano di Merz non è solo una rivoluzione fiscale, ma un terremoto culturale. Dopo vent’anni di “Schuldenbremse” (freno al debito) e le prediche dell’ex Bundesbank Jens Weidmann, la Germania inonda i mercati di Bund per finanziare industria, difesa e transizione green.
Il risultato? Rendimenti schizzati al 3,2% e dubbi sulla tenuta del rating AAA. Per i trader, però, può essere un paradiso: la liquidità extra crea opportunità di trading selvaggio, purché si riesca a "serfare" l’onda.
Bund: Il Termometro della Crisi (e della Speculazione)
Il future sul Bund è il simbolo del caos:
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Supporti critici: 126,5 e 125,9 punti. Un rimbalzo da qui potrebbe portare ai 131-133 punti, ma una rottura sotto 125,9 aprirebbe l’abisso verso 117 punti (rendimenti al 4,5%), scenario che metterebbe in crisi l’intera architettura del debito europeo.
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Perché operare qui? Perché i movimenti sono veloci e ripetitivi: chi ha cavalcato il -2,55% in settimana, sa che potrebbe essere il momento del rimbalzo tecnico.
Strategia: Stop-loss sotto 125,90 per i long, take-profit scalabili ai 130,60. Per i bear, sotto 125,50, se si sarà anche sotto il punto pivot S1 di giornata, si può puntare ai 123,00 con trailing stop.
DAX e Apple: La Volatilità è una Lama (Affilata)
Il DAX, trainato dall’ottimismo sul piano tedesco, ha toccato nuovi massimi, ma i futures oscillano come barche in tempesta.
La volatilità, però, non è solo un rischio ma occorre velocità di ragionamento e di azione:
Apple: Un test dei 207$ (punto Switch) potrebbe offrire un rimbalzo fulmineo (+6-8$ per azione), ma se la rottura accade, il target è 191$.
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Attenzione: Apple non è Tesla, ma il pattern è simile.
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Regola d’oro che io seguirò : Stop-loss a 204$ per i long, a 189$ in caso di discesa verso 191$.
L’Europa alla Prova: Unità o Frammentazione?
Trump cerca di dividere l’UE con accordi bilaterali, ma la vera minaccia è interna: senza una strategia comune su difesa e debito, rischiamo di ripetere gli errori del 2012, quando la rigidità tedesca aggravò la crisi dei PIGS. Il piano di Merz potrebbe unire l’Europa o dividerla se la Germania agirà da sola.
La Ricetta per Sopravvivere: Trading con Sangue Freddo
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Cassettisti: I titoli difensivi (utility, farmaceutici) e oro possono ammorbidire l'effetto della volatilità sul vostro portafoglio.
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Trader: Sfruttate i punti Switch (Apple 207$) con stop-loss stretti. La volatilità premia chi è veloce, non chi ha ragione.
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Stop-loss: Non sono optional !!! In un mercato che può crollare per un tweet, sono l’unico modo per dormire la notte.
PS: L’Europa ha due scelte: diventare un attore globale o un museo di conflitti interni. I mercati, intanto, restano open…
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