Per Bper aumenta la quota controllata da JP Morgan, mentre Ubs deterrebbe una partecipazione sopra il 5%. Per Mediobanca battaglia sul fronte dell’offerta pubblica per Banca Generali. Sarà una giornata di svolta per il risiko bancario? Uranio, finalmente è partito il recupero. Gli Etf che lo replicano.
Buy or sell
Troppo silenzio negli ultimi giorni sulle vicende del risiko bancario. C’è chi sostiene che sia un segnale di prossime violente evoluzioni sui vari fronti caldi del settore. E così si arriva a una tale parossismo che qualsiasi evento viene messo in relazione con le manovre di Unicredit, Banco Bpm, Mediobanca, Mps e chi più ne ha più ne metta. È successo anche ieri in chiusura di seduta e in effetti sia i dietristi sia gli anti dietristi potrebbero avere ragione. La notizia è comunque questa: JP Morgan è salita al 10% di Bper. Una micro scalata (dal 9,7% al 10,025%) a favore di qualcuno? In serata c’è chi l’ha sostenuto. Ma…
Perché JP Morgan fa fatto questa scelta? |
L’ha fatta ma il giorno dopo sarebbe scesa di nuovo sotto il 10%, con una manovra talmente rapida da far credere che si sia trattato di una pura operazione di trading. In realtà la ripartizione della quota detenuta sarebbe così strutturata: 2,112% in diritti di voto riferibili ad azioni, 1,801% in partecipazione potenziale (obbligazioni convertibili e right to recall senza data di scadenza) e infine 5,855% in posizioni lunghe con regolamento in contanti. Anche Ubs avrebbe una partecipazione in Bper del 5,233%. Tutto questo in prospettiva dell’Ops su Popolare Sondrio? Difficile dirlo. Comunque l’offerta pubblica sull’istituto valtellinese prenderà il via il 16 giugno. Si annunciano quindi sedute calde. |
I livelli tecnici di Bper |
Sfida agli 8 Eur: è questo il verdetto della seduta di ieri che ha visto il titolo avvicinarsi di nuovo a un livello molto importante, superato di poco in intraday. Da giorni l’azione si è mossa attorno a 7,6-7,9 Eur, confermando il segnale di forza che ha preso il via il 7 aprile. C’è ora attesa in relazione ai movimenti in ottica Ops Sondrio. |
Le opinioni |
Gli analisti fanno presente che il prezzo di concambio Bper-Sondrio si conferma centrale nella vicenda e che non si è ancora avuto un preciso allineamento fra i due titoli. Ci saranno sorprese? L’entrata in scena di banche terze, che affermano di agire indipendentemente e non operando per altri, potrebbe lasciare intendere del friccichio (per dirla alla romana) attorno all’operazione. |
Intanto i target degli analisti sul titolo salgono. Hanno senso? |
In una fase così nervosa quale quella in corso vanno più interpretati che seguiti (consiglio quest’ultimo che comunque non va mai dato). Da marzo sono progressivamente saliti dall’area dei 7 a quella degli 8 Eur per poi toccare i 9 nelle ultime settimane, con un 9 Eur di Hsbc, un 9,1 Eur di Jefferies e un 8,9 Eur di Kepler Cheuvreux, in ordine di tempo. |
Il 16 sarà anche giornata di assemblea di Mediobanca. Che giornata! |
È proprio così e già si annuncia una presenza record, con indiscrezioni che fanno credere in qualche colpo di scena. Dopo l’offerta pubblica di scambio su Banca Generali si è confermato un fronte di istituzionali vicini alla proposta di fusione fra i due istituti voluta da Nagel. Negli ultimi giorni si è però mossa anche la politica e quindi c’è da attendersi di tutto. |
Seduta boom per l’uranio
Il grande dimenticato ha ritrovato smalto, confermando il movimento rialzista in atto da inizio aprile. Guarda caso da quando hanno cominciato a circolare voci di un mega giacimento trovato in Cina, che potrebbe rilanciare la produzione di energia nucleare. Comunque sia, gli Etf con sottostanti azionario sulle specialiste dell’estrazione di questo elemento chimico stanno riprendendo quota dopo un periodo difficile. Ecco il punto sui vari replicanti quotati a Milano, che ieri hanno messo a segno le migliori performance del comparto Etf.
Etf |
Isin |
Performance a 1 anno |
Performance a 1 mese |
Sprott Uranium Miners Etf |
IE0005YK6564 |
-16,9% |
+17,2% |
Sprott Junior Uranium Miners Etf |
IE00075IVKF9 |
-25,8% |
+14,2% |
Global X Uranium Etf |
IE000NDWFGA5 |
+14,8% |
+31,6% |
Wisdomtree Uranium And Nuclear Energy Etf |
IE0003BJ2JS4 |
n.d. |
+25,4% |
VanEck Uranium And Nuclear Etf |
IE000M7V94E1 |
+40,4% |
+30,1% |
Il VanEck è l’Etf con maggiori dimensioni. Si tenga conto che sono tutti con valuta di denominazione Usd, mentre quella di negoziazione è naturalmente l’euro.