Chiusura di ottava orrenda per i mercati europei, ad eccezione dello SMI svizzero – 1,85%, tutti gli altri indici che seguiamo sono stati penalizzati tra il – 2,50% (AMS) ed il – 3,00% (EUROSTOXX50). Anche gli indici USA che nel corso del pomeriggio sono arrivati a toccare perdite per – 1,00%, in chiusura si avviano a ridurre le perdite con il Nadaq100 che al momento è addirittura in territorio positivo. I supporti, specie su S&P500 (2015 ca.), anche se rotti in intraday, al momento sembrano tenere ed una chiusura superiore a tali livelli potrebbe favorire un bel rimbalzo la prossima settimana, fermo restando che si arresti anche la continua discesa del Crude Oil, ormai guida principale del sentiment dei mercati azionari.
Per quanto riguarda il nostro Portafoglio azionario, complice un'apertura di seduta del titolo in gap down poi prontamente richiusa ed ora addirittura in positivo, abbiamo venduto a pareggio l'ultima metà della posizione sul titolo del Nasdaq:
– EXPEDIA (EXPE.NASDAQ) (US30212P1057) A 85,87 $.
LA REDAZIONE.
