DATI MACRO EUROPA: INFLAZIONE
I dati in uscita oggi sull'inflazione in Europa potrebbero decisamente muovere il mercato e indirizzare le mosse della Bce nel meeting della prossima settimana: numeri particolarmente negativi potrebbero infatti spingere Francoforte ad agire nuovamente in direzione espansiva anche se il flash di agosto dell'inflazione della zona euro dovrebbe attestarsi, secondo le stime, ad uno 0,3% tendenziale, in lieve discesa dallo 0,4% di luglio.
Ieri intanto i dati tedeschi hanno mostrato un'inflazione preliminare invariata allo 0,8% in agosto.
E oggi sono in arrivo anche i preliminari sui prezzi Italia, dove si prospetta una discesa in deflazione: l'indice Cpi italiano (dato nazionale) è stimato infatti in contrazione dello 0,2% tendenziale in agosto, dopo il +0,1% del mese precedente.
DATI MACRO ITALIA: PIL E DISOCCUPAZIONE
Sono attese per oggi i dati che riguardano la rilevazione finale sul Pil del secondo trimestre.
Ancora una volta le stime degli economisti prevedono una conferma dei deludenti dati emersi a livello preliminare. SI segnala dunque una contrazione dello 0,2% congiunturale e dello 0,3% tendenziale quasi a delineare un'economia in persistente debito d'ossigeno e che fatica ad uscire stabilmente dalla recessione.
Sempre in Italia sono in calendario per oggi anche i dati sulla disoccupazione, che a detta degli economisti in luglio dovrebbe registrare un dato pari al 12,3% a conferma di quanto evidenziato il mese precedente. Ricordiamo che questo valore è appena sotto al massimo dall'inizio delle serie storiche (quota 12,7% di inizio anno).
Per quanto concerne invece il dato della disoccupazione nella zona euro, in uscita anch'essa oggi, le attese sono per un dato anche qui invariato a luglio, pari al 11,5%.
DATI MACRO GIAPPONE: PRODUZIONE INDUSTRIALE VENDITE AL DETTAGLIO E MOLTO ALTRO
Moltissime le rilevazioni di dati economici previste in uscita oggi per quanto riguarda il sol levante.
Un primo dato riguarda la spesa delle famiglie che evidenzia una contrazione maggiore di quanto preventivato: la flessione a luglio è del 5,9% annuo, contro attese per un -3%.
E' deludente anche l'andamento della produzione industriale: solo un +0,2% congiunturale, sempre in luglio, su stime previste al +1%.
In controtendenza e dunque positive invece le vendite al dettaglio, che in luglio salgono dello 0,5% annuo, il primo dato in crescita in quattro mesi (attese +0,1%).
Sul fronte prezzi, l'indice Cpi core giapponese cresce del 3,3% tendenziale in luglio, in linea con le attese, mentre per il cosiddetto indice 'core core' l'aumento è del 2,3%; il dato relativo all'area di Tokyo, che ricordiamo è invece relativo ad Agosto, mostra un'inflazione al 2,7% tendenziale in agosto, anche in questo caso una rilevazione in linea con le stime degli economisti.
In merito al tasso di disoccupazione infine si rileva un piccolo incremento con un valore che si attesta al 3,8% rispetto al 3,7% rilevato nel mese di giugno
