Time-Out: mi devo prendere una pausa di riflessione…


Questo 2014 è per me un anno molto particolare, soprattutto perché viene dopo il 2013 che è stato il peggior anno per il mio trading (unico anno chiuso leggermente con il segno meno dal 2001 anno in cui ho iniziato quest'avventura). In questi primi sei mesi del 2014, non posso lamentarmi dei risultati economici, ma la situazione psicologica che sto vivendo non mi piace assolutamente. Nel giro di due anni la tassazione per chi come il sottoscritto ha come unica fonte di reddito il trading è passata dal 12,5% ad oltre il 30% se si considerano i vari balzelli come il deposito titoli, Ivafe, Tobin tax.

Morale della favola: lavoro di più per guadagnare di meno!

Così ho deciso di fermarmi a riflettere e da domani parto con la famiglia con l'idea di girare un po' l'Europa e capire come mai la stragrande maggioranza dei miei colleghi, decisamente più intelligenti, abbia già optato per il cambio di residenza in altri paesi (Malta, Inghilterra, Svizzera i più gettonati).

Con un pizzico di presunzione nella vita ho sempre fatto solo mestieri , magari durissimi (vedi il mercato ortofrutticolo), ma in cui mi divertivo e sinceramente da un anno a questa parte io a far trading non mi diverto più indipendentemente dal risultato economico ottenuto. Quindi devo giocoforza fermarmi a riflettere, ben sapendo che a 55 anni suonati e senza uno straccio di pensione (cosa di cui vado orgogliosissimo a differenza della maggioranza degli italiani) le alternative non è che siano tantissime.

In questo momento non posso sapere quanto durerà questo periodo sabbatico, ma è troppo importante per me riuscire a capire come impostare la vita mia e della famiglia negli anni futuri.

Ho due grandissime remore ad abbandonare l'Italia: la prima è che non dimenticherò mai che questo paese da tutti bistrattato e violentato mi ha salvato un figlio malato di leucemia, per le cui cure non ho dovuto spendere una lira, la seconda è che tutti i miei affetti a parte moglie e figli (fratelli, suocera, nipoti) sono qui in Italia e comunque a 55 anni emigrare e doversi rimettere in gioco anche solo imparando una lingua exnovo non è compito agevole.

Se penso però a che futuro dare ai miei figli credo che dovrei prendere il coraggio a due mani ed espatriare.

Time-Out quindi si ferma per un periodo di tempo imprecisato e comunque non appena sentirò di avere qualcosa da scrivere lo farò senza esitazione.

A tutti gli abbonati e ai redattori i miei migliori auguri di buone vacanze!

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