ma la Cina legge il lombardreport.com e ne segue i consigli?


Mentre la maggior parte dei commentatori internazionali si "sorprende" per la svalutazione dello yuan cinese…. tra le poche testate che se l'attendevano vi è il lombardreport.com

Ieri,nel PS, dicevamo che la svalutazione presa dell' 1,9% "non era molto". Noi ce l'attendevamo dalla fine dello scorso anno quando il portafoglio a scarso rischio vide azzerate le obbligazioni cinesi(che tante soddisfazioni avevano dato).proprio per i rischi di una possibile svalutazione. Eravamo in anticipo di otto mesi….

Percio' sembra quasi che a Pechino ieri abbiano letto il lombardreport.com : Avevamo scritto che l'1,9% non era molto…. infatti stamattina,24 ore dopo, hanno deciso una nuova ulteriore svalutazione dell'1,62% facendo crollare le borse.

Ma come gli" esperti internazionali" potevano pensare che la Cina potesse sopravvivere ad una svalutazione del 30% giapponese con i vari QE di Tokyo ?.C'erano gia' grossi segnali di fiacchezza dell'economia cinese. Molti-come Faber- lo dicevano da molti mesi. Noi prendiamo sempre con le pinze le statistiche cinesi sulle cui modalita' di compilazione scrivevamo fin dal 1969.(cfr "analisi critica delle fonti statistiche cinesi-tesi in Bocconi)
Ed ora con crolli di export e import dell'8% temiamo di avere visto giusto nel prevedere che la crescita cinese possa difficilmente superare il 7%.Speriamo ovviamente di sbagliarci.

Nel frattempo il portafoglio a scarso rischio del lombardreport.com,praticamente vuoto da aprile nel settore azionario, puo' sopportare la brutta situazione ed aspettare . Segnaliamo che nel segmento dei preziosi le azioni minerarie aurifere,dopo mesi-e anni- terribili,oggi salgono dell'8%.Ma non basta,per ora, per un segnale di acquisto."a scarso rischio".

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)