SIAMO ENTRATI SU... e considerazioni.


Mercati azionari internazionali odierni in netto spolvero dopo le perdite dei primi 3 giorni della settimana soprattutto sui mercati europei, italiano in primis.

La situazione del settore bancario italiano, dalla crisi continua e profonda di MPS ad Unicredit, non lascia presagire nulla di buono per il futuro senza un intervento del Governo italiano e della Cassa DDPP per cercare di ricapitalizzare Atlante al fine di acquistare i NPL di MPS ma anche di altri istituti bancari.

Altra grossa mano per il settore dovrebbe arrivare dalla BCE visto che anche in europa le banche non se la passino meglio, ieri i CDS di Deutsche Bank sono letteralmente schizzati ai massimi dell’anno.

Mentre tutt’altro discorso per i listini d’oltreoceano che continuano a stazionare vicino ai loro massimi storici, anche se manca ancora quel momentum necessario per andare all’attacco degli stessi con rottura finale.

Gli ottimi dati macro di mercoledi scorso, l’indice ISM non manifatturiero PMI relativo al mese di giugno è uscito a 56,5 contro i 52,9 del mese precedente e tutte le altri componenti sono uscite al rialzo rispetto al mese precedente, e di oggi circa l’occupazione non manifatturiero nel settore pubblico e privato, usciti pochi minuti fa, con i Nonfarm Payrolls giugno uscito a + 287.000 contro il brutto dato di maggio a + 11.000  ed il Private Nonfarm Payrolls uscito a + 265.000 rispetto al – 6.000 di maggio, dovrebbero dare linfa vitale a quella ricerca della spinta rialzista della quale parlavamo in precedenza.

Per quanto riguarda il nostro Portafoglio azionario, essendo andati a target su tutti i titoli USA, possiamo proseguire nella campagna acquisti anche se con la dovuta prudenza in quanto si è aperta la stagione delle trimestrali societarie e non vorremmo rimanere con il cerino acceso in mano,  quindi da segnalare l’acquisto di ieri sera sul titolo del NYSE:

- LOWE’S  (US5486611073)  A  80,51 $.

SANDRO MANCINI