Siamo arrivati sul tetto ... pronti al ritracciamento


Ormai siamo all’accelerazione dei prezzi verso il tetto della congestione. La situazione tecnica di breve è ben testimoniata dall’indicatore di Money Flow che misura la smart money che entra sul mercato. Siamo in una fase di mini euforia con i prezzi a cavallo di 24.000 del Ftse All Share. L’indicatore di Money Flow statisticamente può stare in ipercomprato per giorni, ma diciamo che non ci può stare sempre. E sappiamo che la resistenza che abbiamo sopra è molto forte. Quindi prima di suonare le trombe del rialzo ad oltranza dobbiamo avere un nuovo ritracciamento. Quando ? Non lo sappiamo, lo sapessimo non saremmo qui a scrivere questo report.

Molti dei nostri vecchi titoli sono tornati al rialzo e questo è il frutto della logica del momentum: se sono saliti continueranno a salire, se non sono andati da nessuna parte continueranno ad andare da nessuna parte.

Vediamoli:

BANCA GENERALI: prima o poi piazzeremo un buy. A livello fondamentale per la maggior parte degli analisti sembra ben prezzata ma rimane il fatto che una azione che ha un ROE al 24% nel 2018 è un missile nel cielo perché bastano poche variazioni positive di punto percentuale al rialzo per cambiare le prospettive all’azione. E se queste variazioni magari su un titolo che è lesso sono poco probabili su un titolo missile lo sono eccome. Ora sta uncinando sul settimanale ma alla prossima occasione sul daily  è nostra.

POSTE ITALIANE: altro pesce grosso che noi non amiamo pescare ma va da sé che insieme a Enel siano sui massimi relativi ...