Etf sotto la lente – Il vostro portafoglio inquina (anche se non lo sapete!). Ora c’è il clone che ne brucia il CO2


Trattato sullo Xetra tedesco è già acquistabile mediante varie piattaforme. Prevede una forma di compensazione delle emissioni di carbonio generate da qualunque investimento.

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Se scriviamo molto di HANetf non è colpa nostra. Dipende dal fatto che sta diventando l’emittente di Etf più dinamico sul mercato europeo. Proprio in questi giorni Purpose Investments e HANetf hanno annunciato il lancio sulle principali Borse europee di HANetf S&P Global Clean Energy Select HANzero Ucits Etf (Isin IE00BLH3CQ86), primo Exchange traded fund europeo che offre la possibilità di compensare l’emissione di carbonio generata dai propri investimenti. E’ quotato sulla Borsa tedesca e come tale già trattabile mediante le maggiori piattaforme di trading.
Gli investitori attenti all'ambiente avranno, pertanto, l'opportunità di far crescere il loro capitale con la certezza che qualsiasi emissione di carbonio, legata ai propri investimenti, sarà compensata.
La maggior parte delle strategie focalizzate sulle tematiche Esg presentano solo soluzioni parziali: screening sulle aziende quotate, focus sul processo di decarbonizzazione o su strategie atte a produrre basse emissioni di carbonio. Vengono così offerte sistemi sostenibili ma che producono comunque un impatto sull’ecosistema. L’offerta di compensazione di HANetf HANzero affronta questo aspetto in modo efficiente e completo per ridurre le emissioni di anidride carbonica e di altri gas a effetto serra.

Come ciò avviene? Calcolando il valore giornaliero di carbonio emesso dalla gestione del portafoglio per ogni milione di dollari investito. Il carbonio accumulato viene poi compensato con progetti positivi per l’ambiente, verificabili, certificati e selezionati con cura da South Pole, leader specialista nelle attività di compensazione del carbonio. Tutti i progetti sono conformi agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e agli standard stabiliti dall'International carbon reduction and offset alliance (Icroa). Sono inoltre soggetti a uno screening completo, a un audit effettuato da terze parti e a una due diligence interna. I costi associati a questa procedura sono prelevati dal Ter del fondo (0,55% annuo) e non influiscono sulla performance dell’Etf né comportano un costo extra per gli investitori. La valuta di denominazione è l’Usd, mentre quella di contrattazione alla Borsa tedesca è l’euro.

Nello specifico, i progetti che riceveranno un contributo sono la conservazione della foresta di Topaiyo (Papua Nuova Guinea) e l’impianto idroelettrico del fiume Musi (Indonesia). Entrambi contribuiscono a una serie di obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
Nel primo, il lavoro sviluppato con i proprietari terrieri indigeni sarà finalizzato alla protezione della foresta pluviale dalla deforestazione e al recupero della ricca biodiversità del territorio, contrastando così il cambiamento climatico globale e migliorando lo sviluppo sociale ed economico di una delle zone più povere e isolate della Papua Nuova Guinea.
Il secondo progetto, realizzato sull'isola di Sumatra, in Indonesia, affronterà invece problemi nelle zone rurali di questo Paese, come lo scarso accesso all'elettricità e la mancanza di opportunità di lavoro di qualità, oltre a promuovere uno sviluppo economico sostenibile.

L'unicità di questa offerta è garantita da HANetf con il marchio HANzero, che darà prova immediata della compensazione delle emissioni dell’investimento.
L'Etf sarà classificato come un investimento ai sensi dell'articolo 8 della Sustainable Finance Disclosure Regulation (Sfdr).

ZERO replicherà l'indice S&P Global Clean Energy Select Ntr, che fornisce un'esposizione alle 30 più grandi società pure play in biocarburanti, tecnologia delle celle a combustibile, energia geotermica, idroelettrica, solare ed eolica.
Le prime 10 partecipazioni nell'indice includono Verbund AG, EDP Renovaveis, Vestas Wind Systems, Meridian Energy, First Solar Inc, Siemens Gamesa Renewable Energy, Orsted, Brookfield Renewable Corporation, Solaredge Technologies e Contact Energy Ltd.
La performance “testata” riferita ai 5 anni precedenti mostra un rendimento del 194%.