Vacanze anticipate?


E così pare proprio, che quest'anno le vacanze per l'investitore mordi e fuggi siano state anticipate senza alcun preavviso.

Da circa un mese e mezzo, infatti, non esiste più volatilità se non per qualche rara ed occasionale eccezione e il nervosismo, in questi casi, sale, anche se non lo si vede, ma si riesce facilmente ad intuire cosa possa vivere un umanoide, seduto su una sedia per circa 9 ore al giorno, allorquando , riposato dal ristoro notturno, e dopo una bella colazione, con tutte le migliori intenzioni del mondo, si avventa sulla piattaforma di trading, di primo mattino, in cerca di spunti eccitanti.

Così ancora, con il passare del tempo, lentamente, trascorre la sua giornata, minuto dopo minuto , ora dopo ora, muovendosi sulla stessa sedia alla ricerca di una seduta sempre più scomposta e sdraiata, spinta dalla noia che si accumula dopo aver considerato tutte le possibili variabili, man mano che la coscienza del fatto che non vi sia alcuna opportunità convincente, si impossessi definitivamente di lui, avendo ormai acclarato che i volumi siano ridotti al lumicino e che nessua posizione è ancora stata aperta.

L'unica cosa che rimane è lasciar passare l'ennesima giornata inutile.

Anche questo fa parte dei mercati finanziari e della loro mobilità , della loro vita, del loro respiro, alle volte frenetico, alle volte, come ora, lento e debole.

Non sono più le news sulle varianti del virus o in merito ai conti pubblici ad innescare movimenti più bruschi, ne tantomeno le decisioni delle banche centrali.

E' un mese e mezzo andato via così, cancellato il trading con buona pace di chi lo ha intutito nel tempo giusto e si è concesso delle vacanze anticipatamente.

Nessuna rimodulazione di portafoglio, nessuna rotazione ciclica, nessuna riallocazione delle risorse, solo tantissima noia e qualche spunto come al solito qua  e là, ma nulla da segnalare, almeno per quanto mi riguarda.

Non c'è nulla di più stressante dell'inattività in questo mondo.

Spendere e rendersi conto di buttare via intere giornate e del tempo prezioso che si sarebbe potuto dedicare ad altro in maniera più proficua.

Ma si sa, chi vive in questo mondo, deve assaporare anche questi passaggi, perchè è dalla corretta analisi ed interpretazione dei movimenti che si può estrapolare la possibile evoluzione futura.

Personalmente non sono mai stato lontano dal mercato, neanche nei giorni di vacanza, il mio pc rimane acceso perchè penso che il mercato sia come una pianta, devi prendertene cura ogni giorno ed osservarlo attentamente per evitare problemi.

L'unico rammarico sta nel fatto che se agosto poi sarà un mese movimentato, si perderà il meritato riposo agonistico.

Anche in settimana tuttavia, si è ripresentato il movimento a V della scorsa settimana ed un modestissimo incremento dei volumi ha rifatto nuovamente capolino, pertanto non proprio nulla da dichiarare sul mercato settimanale.

In simili casi la sensibilità del trader è l'unica arma a disposizione per valutare se il movimento al ribasso verrà recuperato o no, e se si ritorna sui valori minimi, dopo un onda a V, comprendere in tempo rapido se non si verificherà più lo stesso movimento appena concluso.

Importante in questi casi è prendere quel poco che offre il rimbalzo e nel chiudere l'operazione alla rottura perchè non bisogna mai dimenticarsi, che la borsa sa essere violentissima e questo è il pensiero che rinvio quotidianamente al mio operato, magari annoiato e sonnecchiante, perchè è proprio in questi momenti che ci si può far del male vero.

Infine quindi, mai prendere il mercato sotto gamba perchè chi ne ha viste tante e ha speso ore della propria vita dinanzi ad un monitor, ricorda bene quanto violenta essa sappia essere all'occorrenza.

Buon riposo a tutti!

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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