No news good news


L'inizio di settimana, festivo per molte piazze europee, vista la chiusura dedicata alla giornata della Pentecoste, ha dato il via ad una settimana decisamente scarna di interesse, con gl'indici al palo per Francia Germania e Svizzera, ai quali si è ovviamente allineato il nostro indice generale.

In un contesto simile solo qualche titolo azionario sul mercato SBF francofono a dare l'incipit per la marcia senza volumi di prima mattinata.

Condizionato anche il mercato italiano che però continua  a vedere ben impostati i titoli bancari segnalati nelle scorse settimane, e quindi Banco BPM e Unicredit.

Importante il target conseguito da Banco BPM con un massimo di 2.96€ conseguito in apertura di giornata, mercoledì mattina.

Tuttavia continuiamo a rilevare un trend in continua crescita.

Ha spiccato tra i vari titoli, Mondo Tv a cui affidiamo un rientro in area 1.54€ per un entrata sul titolo con target stretto, obbligato proprio dalla fase di stallo.

Impossibile tuttavia prendere sul serio un mercato allorquando si vedono appena 20mila contratti scambiati sul Future Dax, il gigante d'Europa tutta.

E' sempre più palese ed evidente il calo dei volumi e in un contesto simile si sbaglierebbe a prendere sul serio ogni movimento.

A suggello delle analisi deve sempre e comunque esserci una consistente base di volumi, cosa che accade in maniera sparuta su alcuni titoli per lo più attenzionati in giornate che, altrimenti scivolerebbero via senza neanche aver meritato in pieno, il ricordo della storia.

In situazioni similari, gli inglesi usano un modo di dire, No news good news, un modo come un altro per vedere il bicchiere sempre mezzo pieno.

Buon trading a tutti, quindi,...volumi permettendo.

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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