Strade battute e nuove scorciatoie


Drawdown or not drawdown?

C'è una reale forza ribassista, la reale paura per un rialzo dell'inflazione o sono solo scuse per scaricare di tanto in tanto il contachilometri?

E' un dilemma questo che ci portiamo dietro, analizzando settimanalmente quanto accade nei mercati e ciò che notiamo con costanza nelle ultime settimane è una spinta ribassista per poi assistere ad un lento, integrale recupero delle posizioni.

Il tutto in un contesto azionario sufficientemente noioso poichè povero di spunti veri se non fitto di storie già avviate e che proseguono la loro corsa al rialzo.

In settimana abbiamo avuto modo di gustare la forza rialzista di Aeffe, storia che si è ancor piu' accentuata nella giornata di mercoledi 19 maggio nel mentre il Dax affondava le sue unghie andando a registare un calo di oltre il 2.5%.

Se ben impostato un titolo, non lo ferma nessuno.

Ci ha anche colpito la dinamica della stessa giornata avvenuta sulle criptovalute dopo che la Cina è intervenuta pesantemente.

Il Bitcoin veniva affondato da una massa in vendita che lo ha sotterrato del 30% salvo poi immediatamente recuperare tutto e riassestarsi sui valori che aveva nella mattinata europea .

Follie appunto, figlie di una noia generale che attanaglia gli operatori smarriti, confusi sul da farsi, così tanto da gettarsi a capofitto in maniera folle laddove sia presente un pò di effervescenza e di scazzottate da saloon.

Basta vedere il pre-market Nasdaq, generalmente già bello tonico sin dalle prime ore del mattino europeo, per comprendere come sarà l'evoluzione della giornata successiva, persino se gli indici vengono colpiti da forti ribassi.

Manca liquidità negli scambi e finchè questa liquidità continuerà a latitare, questo andamento confuso persisterà, inossidabile.

EXPRIVIA

Dopo il recente balzo in alto, uscita dal canale ai 0.96€, ha raggiunto il target ai 1.3€  circa.

In caso di ulteriore spinta, la vediamo ai 1.5€ punto piu' forte ove aprire un ragionamento sul futuro di questo movimento.

Un rientro in area 1.10€ è ben gradito se non si spingesse sotto l'unità (1 €).

EMAK

Sbarco positivo sopra gli 1.5€ che le fa vedere i massimi ai 2.14€ ma anche qui tenteremo un ingresso qualora ripiegasse appunto, agli 1.5€

AEFFE

Star della settimana senza dubbio.

Partita dagli 1.30€ e arrivata per ora agli 1.7€, in questo caso vediamo positivo un rientro almeno agli 1.6€ e per la prosecuzione del trend che la porterebbe a 1.95€ prima e ai 2,30€ volendo tenere una prospettiva assolutamente rosea.

BIESSE

Sopra i 26€ prima e i 28 € successivamente, ha decollato per quotare sino ai 29.8€ circa.

Graficamente punta ai 34-35€ bensì sia auspicabile un rientro ai 24€.

Tuttavia va rilevata la crescita dei prezzi sul Gold, segno che la tensione inizia ad alimentare qualche timore e come sapete il timore parla con il prezzo del Gold.

In effetti, a ben guardare, i ribassi quando arrivano, sono spinti come un proiettile verso il basso, mentre i recuperi sono lenti, straordinariamente lenti.

A pelle, il segnale è ribassista ma finchè non si sentiranno le unghie che tentano di graffiare invano i vetri nel tentativo di arrampicarsi, nessuno può permettersi di dichiararlo con certezza assoluta o anche solo per spavalderia.

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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