Btp Italia: tasso minimo all’1,6%, sotto le aspettative


Si puntava su un 2% ma il calo dell’inflazione negli Usa ha certamente favorito un’inversione ribassista per la cosiddetta cedola base. In collocamento sul Mot da lunedì.

 

Bond

Il Ministero dell'Economia ha appena comunicato che il tasso cedolare (reale) annuo minimo garantito della diciottesima emissione del Btp Italia, al via da lunedì 14 novembre, è stato fissato nell'1,60%. Il tasso definitivo - precisa la nota - sarà invece stabilito con successiva comunicazione all'apertura della quarta giornata di emissione, nella mattinata di giovedì 17 novembre e potrà essere confermato o rivisto al rialzo rispetto a quello annunciato oggi.

Il titolo, con godimento 22 novembre 2022 e scadenza 22 novembre 2028, è un Btp indicizzato al tasso di inflazione italiana con cedole corrisposte ogni 6 mesi insieme alla rivalutazione del capitale per effetto dell'inflazione dello stesso semestre.

La prima fase del periodo di collocamento, dedicata a risparmiatori individuali ed affini, si svolgerà dal prossimo lunedì 14 novembre fino a mercoledì 16 novembre 2022, salvo chiusura anticipata. Per coloro che sottoscriveranno il titolo in questa fase e lo deterranno fino a scadenza (22 novembre 2028), è previsto un premio fedeltà pari allo 0,8% del capitale investito.

La seconda fase, dedicata agli investitori istituzionali, avrà luogo nella giornata di giovedì 17 novembre dalle ore 10 alle 12.

L'emissione avrà luogo sul Mot attraverso Intesa Sanpaolo e Unicredit - dealer dell'operazione - nonché Banca Akros e Banca Sella Holding – in qualità di codealer - dal 14 al 17 novembre 2022. La data di regolamento di tutti gli ordini di acquisto eseguiti sarà unica e coinciderà con quella di godimento.

Inutile nascondere che le aspettative sono andate un po' deluse. Ci si attendeva infatti un tasso minimo garantito sul 2% ma la seduta particolarmente positiva di ieri, con una riduzione dell’inflazione negli Usa, ha certamente favorito l’emittente, che si è attestato sulla parte bassa della forchetta fra le ipotesi circolate negli ultimi giorni.