Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci
Piano Bar : Focus Commodity 12/03/2022
Focus Commodity è un’estensione della rubrica Piano Bar di Virginio Frigieri che analizza con le Onde di Elliott alcune commodity scelte di volta in volta in base all’andamento del momento senza fissa frequenza.
Cacao:
Sul cacao si inizia finalmente a vedere l’onda(3) in formazione con una bozza di onda 1-2 non ancora completo. Manteniamo la nostra impostazione rialzista e seguiamo lo sviluppo.
Caffè:
Sul caffè i tempi sono ormai maturi per dare inizio all’onda (5). L’onda (4) potrebbe scendere ancora un po’ sotto al minimo di onda A ma non è necessario, per cui se non succede il modello è comunque valido.
Cotone:
Lo strappo del cotone di venerdì scorso ci conferma che l’onda 4 è terminata e l’onda 5 è iniziata. Il problema sul cotone è che l’onda (5) del cotone non dovrebbe essere molto estesa. Stimo circa 133$ per cui dai livelli attuali abbiamo un 8-9% sul sottostante. Un lottarello potremmo anche giocarcelo con un target di uscita sui 130. Certamente non farei ricarichi. I livelli di prezzo attuali li dovremmo rivedere invece al termine dell’onda [4] e allora si potrà pensare di fare un trade con due-tre lotti dal momento che l’onda [5] dovrebbe puntare verso i 149-150$
Zucchero:
Lo zucchero potrebbe aver terminato l’onda 2 e se è così i prezzi dovrebbero riprendere a correre verso l’alto. Con quattro lotti già in portafoglio, caricare ancora, mi sembra una roba al limite del temerario… io perlomeno cinque lotti dello stesso strumento non li ho mai presi… vedremo se il detto “c’è sempre una prima volta” si rivelerà vero.
Grani:
Corn:
Sul Mais la voglia di entrare invece sale, dal momento che non ha fatto le strappate del grano e per concludere l’onda (3) dovrebbe fare un 10-11%.
Vediamo come inizia la prossima settimana. Nel caso il certificate sarà ancora quello dei trade precedenti: codice ISIN DE000VP7SKG8.
Soia:
Sulla Soia dovremmo avere il picco di onda (3) fra un 7% circa. Lì molleremo il nostro lottarello, per poi rientrare sulla quinta.
Wheat:
Sul grano abbiamo un problema: Vontobel ha ritirato dal mercato tutti i certificati long e short sul grano. So di qualche lettore che stoicamente non era uscito quando ho dato la chiusura. Spero abbia fatto in tempo a uscire.
E’ un evento previsto e spiegato sulle brochure che riporto qua visto non tutti si prendono la briga di informarsi e leggere come funzionano i vari strumenti offerti dal mercato.
Rischi – La leva agisce in entrambe le direzioni, al rialzo e al ribasso, potendo potenzialmente causare l’intera perdita del capitale investito nel caso di andamento dell’attività finanziaria sottostante contrario allo scenario di investimento auspicato – Anche le perdite, oltre ai guadagni, vengono amplificate in maniera più che proporzionale rispetto alla performance dell’attività finanziaria sottostante. Si può trattare di una perdita rilevante del capitale, fino alla perdita totale del capitale investito. – Nel caso di andamenti estremi del mercato, l’attività finanziaria sottostante potrebbe raggiungere la soglia ‘Reset Barrier’ attivando il meccanismo di ricalcolo intragiornaliero del prezzo di valutazione (ossia del valore di riferimento utilizzato come base di calcolo del prezzo del Leva Fissa Certificate). In questo caso il prodotto ripartirebbe da un livello inferiore rispetto all’ultimo prezzo di valutazione registrando, pertanto, una perdita sul capitale investito. L’eventuale successivo recupero delle perdite così accumulate risulta più difficile. La soglia (‘Reset Barrier’) non può essere considerata come una barriera protettiva, ma è solamente finalizzata a limitare ulteriori perdite, fino al limite massimo del capitale investito. – Gli investitori si assumono il rischio di cambio: se il Leva Fissa Certificate è denominato in una valuta diversa da quella dell’Indice a Leva, la performance dell’Indice a Leva può differire da quella del Leva Fissa Certificate, a vantaggio o a svantaggio dell’investitore. – L’investimento in Leva Fissa Certificate non genera ricavi correnti come dividendi o interessi. – Gli investitori si assumono il rischio di insolvenza dell’emittente.
A differenza dei certificati Bnp Paribas dove il livello di knock-out consente quasi sempre un minimo di recupero del capitale investito, come è successo non molto tempo fa con l’Euro/Dollaro, qua la barriera di reset impedisce di perdere di più di quanto si è investito. Quindi per chi ancora non l’avesse capito, non è che Frigieri si diverte a fare il paternalista, ricordando sempre di impegnare lotti piccoli, cifre che se perse interamente non alterano il vostro stile di vita etc etc… io continuo a baccagliare perché so che andiamo ad operare con della dinamite e dunque adotto tutte le precauzioni che mi consentono di dormire bene alla notte. Inoltre e qua faremo qualche puntata specifica sul tema, un buon trader deve sempre conoscere in ogni momento come sta viaggiando l’intera operatività. Recentemente nel portafoglio ho mostrato la simulazione della mia Equity Line a Lotto costante. Della serie se applicate a un lotto di investimento fisso pari a 1000 euro le percentuali di guadagno/perdita ottenute sulle operazioni portate in porto (chiuse) dall’inizio del 2020 quella è la curva che si ottiene. E’ superfluo dire che io non opero a “Lotto Costante”, ma doso di volta in volta il lotto in base alle mie aspettative e quindi la mia equity line ha una forma simile ma con valori diversi (migliori). In ogni caso il tetto dei 2000 euro per lotto non lo supero quasi mai e se lo faccio lo supero di poco. Infine ci sono diversi altri parametri che un trader deve avere costantemente sott’occhio per cui prossimamente farò uno o due articoli sulla questione del “controllo”.
Tornando al grano quello che mi aspetto ora lo vedete qua sotto, ma per rientrare sul grano ci resta solo un ETF a leva 3 con codice ISIN JE00BYQY8102.
Copper:
le onde 1 e 2 di onda (5) sul rame si stanno delineando. Appena vediamo le onde [i]-[ii] di 3 faremo un pensiero sul terzo lotto.
Crude Oil:
Sul petrolio è andata bene un’altra volta e un 185% ce lo siamo portati a casa appena in tempo prima che partisse la correzione di onda 4. Ora come profondità l’onda 4 potrebbe essere già completa, ma potremmo anche essere sulla [a] di 4 per cui è prematuro dire se è tempo di rientrare o se meglio aspettare un attimo. Teniamo anche presente che se si dovesse trovare una mediazione per giungere al cessate il fuoco i target che vedete sul grafico sarebbero immediatamente ridimensionati, quindi per decidere se rientrare o meno occorre mettere in conto anche l’evolvere della situazione ucraina.
alla prossima