Strategia Value: primi tre mesi del 2022 per AMADEUS FIRE


Nel corso dell’ultima settimana, AMADEUS FIRE ha pubblicato i risultati relativi al primo trimestre del 2022.

La segnalazione (datata giugno 2020), nell’autunno 2021, aveva fatto registrare una variazione pari al +81%. Da lì si è innescata una severa ondata correttiva che ha spinto a ribasso le quotazioni fino alle attuali € 133,6.

Approfondiamo i numeri del Q1 2022 per capire se il core business di AMADEUS FIRE ha evidenziato qualche particolare difficoltà.

RICAVI DI AMADEUS FIRE

Nei primi tre mesi del 2022, AMADEUS FIRE ha registrato un incremento di ricavi pari al +17% rispetto all’anno precedente.

Il contributo maggiore è stato apportato dal segmento “Personnel services” (+28,66% a/a) che rappresenta il 70% del totale. L’altra area di business, “Training” ha registrato una crescita sostanzialmente piatta.

MARGINALITA’ DI AMADEUS FIRE:

Analizzando la marginalità, emerge che, nel trimestre appena concluso si è assistito ad una crescita virtuosa di tutti gli indicatori. Il margine lordo % e l’ebitda margin % risultano essere ai massimi storici.

La ragione di questo incremento è da attribuirsi principalmente al notevole miglioramento realizzato nel settore “Personnel Services”, area ad elevato valore aggiunto. Tale aspetto ha più che compensato la contrazione di marginalità evidenziata dal segmento “Training”.

Anche in riferimento all’EBITA (molto utilizzato dal management di AMADEUS FIRE), l’incidenza sui ricavi si conferma ai massimi: 17,1%.

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DI AMADEUS FIRE:

Rispetto al Q1 2021, la PFN di AMADEUS FIRE risulta migliorata di ben € 37,24 mln (da - € 139,17 mln a € - 101,93 mln). Tale risultato è stato ottenuto al netto del pagamento dei dividendi corrisposti agli azionisti (€ 8,9 mln)

OUTLOOK DEL MANAGEMENT DI AMADEUS FIRE:

Nei primi tre mesi, i ricavi e gli utili operativi di AMADEUS FIRE hanno superato le tutte le stime formulate dal management. Tale aspetto si è particolarmente verificato nel segmento dei servizi del personale. Relativamente al segmento Training, il management prevede un ulteriore trimestre di debolezza per poi ipotizzare una ripresa  a partire dall'H2 2022.

Nonostante l'ottimo Q1, il management rimane prudente sulle stime del FY 2022 confermando quelle indicate il 22/03/2022 in occasione della pubblicazione del bilancio del 2021.

OSSERVAZIONI:

Il core business di AMADEUS FIRE continua a generare crescita, cash e valore. L'espansione del fatturato è stato accompagnato da un virtuoso incremento dei margini. Questo fondamentale aspetto è stato ottenuto in un contesto particolarmente sfidante: l'arrivo dell'inflazione ha impattato pesantemente sulle marginalità di moltissime società.

Lo scorso anno, in occasione della pubblicazione dei risultati del Q1 2021, il titolo quotava € 152 (cfr. grafico sotto).

Grazie a quanto realizzato nei trimestri successivi, AMADEUS FIRE, rispetto al Q1 2021, evidenzia un miglior profilo di marginalità ed una PFN più contenuta. Il titolo attualmente quota a € 133,6 ben al di sotto di € 152.

AMADEUS FIRE ha dimostrato un'ottima resilienza anche durante le fasi più complicate della pandemia. Le incertezze dello scenario internazionale (guerra, inflazione, ecc...) hanno indubbiamente inciso sulla discesa del titolo. Un investitore di lungo termine, a fronte dei dati presentati, non può che rimanere sereno.

Mr Market, si sa, è particolarmente umorale, ma chi segue un approccio value non può farsi (troppo) condizionare.

GRAFICO DI AMADEUS FIRE:

Le discese del titolo sono state contenute dai supporti situati a quota € 117 e € 126.

Attualmente le quotazioni viaggiano al di sotto della media mobile a 200 giorni. Si apprezza un tentativo di recupero del titolo all'interno del canale rialzista celeste.

RIEPILOGO DELLE SEGNALAZIONI:

BIC: nel corso dell'ultima settimana BIC ha presentato i dati relativi al primo trimestre 2022. I risultati sono stati molto positivi. Tale evento ha rappresentato il catalyst ideale che ha favorito il superamento della media mobile a 200 giorni.

COVER 50: la rottura al rialzo della resistenza situata a quota € 8,75 ha dato ulteriore slancio al titolo.

SWEDISH MATCH: si appresta a testare nuovamente la resistenza posta a SEK 79. La società genera il 65% del fatturato negli USA: il forte apprezzamento del dollaro rappresenta un elemento molto positivo che potrebbe dare ulteriore slancio ai numeri del Q1. Le quotazioni del titolo, probabilmente, scontano di già questo scenario.

La trimestrale sarà pubblicata l'11 maggio.

NATIONAL RESEARCH: il titolo è in "watch list" da inizio anno. Come indicato su https://www.lombardreport.com/2022/2/13/la-severit-di-mr-market/ si è giunti in area $34.

Il 3 maggio la società presenterà i conti relativi al I° trimestre 2022. Se non ci saranno sorprese negative, si potrà valutare una graduale entrata.