Stretegia Value: ottimo 2021 per NATIONAL RESEARCH CORP


Nella settimana appena trascorsa, la finestra temporale delle trimestrali, ha coinvolto un’azione inserita nella “Watchlist” della strategia: NATIONAL RESEARCH CORP (articolo di analisi https://www.lombardreport.com/2022/1/9/come-si-fa-a-misurare-la-qualit/).

 Confrontando l’ultimo trimestre del 2021 rispetto al Q4 del 2020 emerge quanto segue:

- ricavi in aumento: + 10%;

  • - margine lordo % ed Ebitda Margin % allineati al 2020;

- reddito netto: +17,33%.

Prendendo in considerazione il totale dei 12 mesi si nota che:

- i ricavi sono aumentati dell'11% raggiugendo il record storico di fatturato ($ 148,0 mln). Il tasso di incremento è risultato essere il maggiore degli ultimi 8 anni.

- Migliora la marginalità lorda % che passa dal 63,1% al 64,6%.

- L’Ebitda margin % risulta in lieve miglioramento: si passa dal 38,1% al 38,3%.

- L’utile netto risulta in sostanziale pareggio: su questo aspetto ha inciso particolarmente il fattore fiscale. Il 2020 è stato un anno eccezionale nel quale si sono concentrati numerosi benefici fiscali. Nel corso degli ultimi 12 mesi, l’aliquota fiscale è passata dal 10% al 23%.

- Aumenta in modo considerevole la liquidità (da $ 34,7 mln a $ 54,4 mln).

- L’indebitamento totale si riduce da $ 33,2 mln a $ 26,5 mln.

La crescita dei ricavi (+11%) è stata maggiormente favorita dalla capacità di allargare l’offerta dei servizi venduti ai clienti esistenti (+32% dal 28%) piuttosto che dall’incremento di fatturato da nuovi clienti ($ 22 mln di aumento vs 29,5 mln nel 2020): su questo aspetto ha inciso ancora il fattore Covid-19 che ha rallentato il processo di espansione.

Il 2021 ha evidenziato un tasso di fidelizzazione è molto elevato.

La saturazione del mercato appare ancora molto lontana e pertanto, le prospettive di crescita sono ancora considerevoli.

MERCATO DI RIFERIMENTO:

Uno dei principali obiettivi di ogni operatore impegnato nella sanità è quello di riuscire a fornire “servizi personalizzati” per ogni paziente: secondo un recente sondaggio, l’87% della platea si aspetta ciò.

Conseguire tale risultato non è affatto semplice, ma in un contesto così competitivo risulta essere determinante: fornire cure personalizzate tende a migliorare i risultati clinici riducendo i costi. Oltre a ciò, tale aspetto, crea una relazione più duratura tra paziente e fornitore.

L’attività di NATIONAL RESEARCH sfrutta questa precisa necessità del mercato supportando gli operatori sanitari nell’individuare le migliori strategie per poter essere in grado di fornire terapie personalizzate.

MULTIPLI DI NATIONAL RESEARCH:

La progressiva riduzione delle quotazioni ha determinato una graduale compressione dei multipli.

Il P/E viaggia attualmente a quota 25 mentre (non succedeva dal 2017) mentre l’EV / EBITDA è tornato ai livelli del 2018 (18).

COMMENTO DI KEVIN KARAS, CFO DI NATIONAL RESEARCH:

“Siamo soddisfatti dei nostri solidi risultati conseguiti nel quarto trimestre: la performance trimestrale ed annuale si conferma molto positiva. 

La nostra strategia continua a concentrarsi sulle leve di crescita organica per aumentare i ricavi dalle nostre offerte principali. Di conseguenza, abbiamo continuato a raggiungere tassi di crescita dei ricavi e dei profitti operativi a doppia cifra, nonché una continua espansione dei margini. 

Parte dei copiosi flussi di cassa sono stati destinati al buyback ed al pagamento di dividendi”.

GRAFICO DI NATIONAL RESEARCH:

Il titolo ha definitivamente rotto il supporto a quota $ 40 ed è destinato a testare l’area in zona $ 34 raggiunta in occasione del crash Covid-19.

OSSERVAZIONI:

NATIONAL RESEARCH conferma la sua straordinaria capacità di resilienza: la società, malgrado il contesto macroeconomico, è riuscita a riportare ottimi risultati anche nel 2021.

I ricavi sono cresciuti ad un tasso record, la marginalità rimane elevata ed i flussi di cassa generati dal core business conferiscono alla struttura patrimoniale un’ottima solidità.

La progressiva riduzione delle quotazioni sta riportando i multipli a livelli più accettabili.

Nonostante i risultati evidenziati nel 2021, il mercato sta continuando a penalizzare eccessivamente NATIONAL RESEARCH: tuttavia, in questa precisa fase di studio, la severità di Mr. Market non appare un aspetto negativo. L’irrazionalità può trasformarsi (in alcuni casi) in opportunità.

Rispetto ai massimi raggiunti nel 2020, il prezzo attuale delle azioni ha perso il 46,3%: nonostante ciò, NATIONAL RESEARCH è stata capace di riportare un aumento di fatturato e di marginalità. Qualcosa non torna.

In ogni caso, prima di acquistare, va teniamo ancora sotto osservazione il titolo: la tenuta del supporto a $ 34 sarà decisiva.

RIEPILOGO DELLE SEGNALAZIONI: