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Titoli caldi – Con l’azione Enel che fare? L’alternativa di un certificato. Riparte l’uranio


Sotto i 5 euro vive una fase di apatia dopo il prolungato calo iniziato un anno fa. Cosa succederà ai dividendi? Optare su un certificate a capitale protetto può convenire. Un Etf sull’uranio ha toccato ieri il massimo storico. 

Buy and sell

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I politici blaterano ma i mercati se ne infischiano. Le minacce di intervenire sui profitti delle leader dell’energia per compensare il caro gas sono arrivate da varie parti senza però penalizzare il titolo Enel. Che in realtà punito lo è già da tempo per altri motivi. Nell’ultimo anno l’azione ha infatti perso il 36,4%, con un trend accentuatosi da gennaio. Dato che Enel è la classica azione del cassettista, attento ai dividendi e a movimenti di lungo termine, il rischio di interventi da parte dello Stato rappresenta un forte pericolo. Se gli utili fossero decurtati inevitabilmente i dividendi sarebbero ridotti. La promessa quindi della società di garantire una distribuzione di profitti non solo interessante ma anche in crescita almeno fino al 2024 si estinguerebbe nel giro di poco tempo.

I motivi della debolezza dell’azione dipendono soprattutto da un debito in costante sviluppo, da alcuni parametri finanziari fragili e da margini operativi meno favorevoli rispetto a vari concorrenti europei.   

Ciò non esclude che ci sia chi stima il “fair value” molto più favorevole rispetto alla quotazione in corso, seppur su questo argomento le valutazioni spesso divergano.

Intanto il titolo resta sotto i 5 euro, con un’impostazione grafica priva da settimane di particolari segnali. Lo conferma l’Rsi, che naviga fra 50 e 30, esente di spunti.

Apertura oggi (31/8/2022)

4,818 euro

Prima resistenza

5,1 euro

Seconda resistenza

5,56 euro

Scenario negativo se…

…il titolo rompe il supporto di 4,77 euro e resta all’interno del canale ribassista che nella peggiore delle ipotesi lo potrebbe spingere addirittura verso i 4 euro (naturalmente si tratta di proiezioni grafiche!)

La media 200 (a oggi)

A 5,97 euro

Un segnale “buy”

Sopra i 5,56 euro (e non è poca cosa rispetto alle quotazioni in corso)

Volendo assumere una posizione su Enel con un certificato protetto segnaliamo un prodotto di Unicredit costruito in un’epoca in cui il titolo quotava decisamente più su. Ne consegue una situazione interessante.

Denominazione

Uc Enel Ep 300927

Tipologia

A capitale parzialmente garantito

Protezione

95% (6,4467 Eur)

Isin

IT0005381352

Emissione

30/9/2019

Scadenza

30/9/2027

Valuta

Euro

Quotazione

Tlx

Strike

6,786 Eur

Prezzo emissione

1.000 Eur

Quotazione in corso

840 euro ma spread ampio

Cedole

Sì: annuali (23 settembre) con importo del 2,8% se, nelle relative date di valutazione, il prezzo del sottostante quota a un livello superiore o pari al 100% di quello iniziale. Attualmente la probabilità è del tutto incerta, data la quotazione in corso nettamente inferiore allo strike

Effetto memoria cedole

No

Autocallable

No

A scadenza

L’investitore riceverà 1000 € per ogni certificato se alla data di valutazione finale (23/09/2027) il prezzo del sottostante sarà pari o superiore al 100% del relativo livello iniziale; in tal caso si riceverà anche un importo aggiuntivo condizionato, per un valore totale di 1028 euro. In caso contrario verrà corrisposto un importo non inferiore a 950 euro

Strategia

Un certificato semplice adatto ad accumulo di lotti su ulteriore debolezza e soprattutto sotto i 750 euro

Difetti

La scadenza lunga e la scarsa probabilità di incassare cedole nel breve e medio termine

Sul fronte degli Etf merita attenzione un comparto particolare, il cui storico è molto corto. Si tratta dell’uranio, inteso non come metallo (se così fosse si tratterebbe di un Etc) ma come indici relativi a un'ampia gamma di società coinvolte nella sua estrazione e nella produzione di componenti nucleari. Probabilmente fino a qualche anno fa ipotizzarne l’acquisto sarebbe apparso un oltraggio. Oggi non lo è più data la crisi energetica in atto. Dei quattro prodotti sull’uranio presenti a Borsa Italiana (un Etn di Société Generale, due Etf di Global X e Sprott, entrambi nuovi emittenti, e un certificato di Leonteq Securities) oggi analizziamo l’Etf di Global X, emittente Usa attiva negli investimenti tematici mediante appunto Etf.

Denominazione

Global X Uranium Etf

Isin

IE000NDWFGA5

Valuta denominazione

Usd

Valuta negoziazione

Eur

Tipo di replica

Fisica

Ter

0,65%

Prezzo riferimento

12,388 Eur - 30/08/22

Minimo anno

9,50 Eur - 06/07/22

Massimo anno

12,93 Eur - 30/08/22, quindi ieri

Performance 1 mese 

+7,9%

Scambi

In lenta crescita di mese in mese

Strategia

L’assenza di riferimenti di lungo periodo impedisce di valutare graficamente il titolo. E’ supportato attualmente dalle medie mobili corte e si può identificare uno “stop loss” nell’area 11,1-11,2 euro