Emilio Tomasini scrive regolarmente per:

Commodity, Cacao, Caffe, Sugar, Cotton, Soybean, Corn, Wheat, Crude Oil, Platinum, Gold, Copper, Onde di Elliott, Fibonacci


Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci  

Piano Bar : Focus Commodity del 24/05/2025

Focus Commodity è un’estensione della rubrica Piano Bar di Virginio Frigieri che analizza con le Onde di Elliott alcune commodity scelte di volta in volta in base all’andamento del momento senza fissa frequenza. 

In occasione del ponte del 2 giugno mi prenderò una pausa e i report torneranno nel weekend del 7-8 giugno.

Soft Commodity:

Cacao

Il cacao continua a suddividere l’onda 3 con estensioni multiple che sviluppano diversi gradi d’onda. Come dicevo la scorsa settimana, l’unica strategia è quella di rientrare al rialzo dopo ogni onda correttiva. Questa settimana una correzione significativa c’è stata e quindi proveremo a rientrare long dopo una chiusura sopra 10.045$

Caffè

Il caffè sta sviluppando un cinque onde rialzista; l’onda  (2) ha già stornato più del canonico 61,8%  classico delle seconde onde per cui se non è già terminata è comunque agli sgoccioli. Alla prima chiusura sopra quota 379,25$ piazzeremo un lotto long.

Sul grafico a 2 ore vediamo il target stimato per le onde 3,4, e 5 proiettando i rapporti di Fibonacci in modo sintetico per poter fare tutto con una sola proiezione. E’ una tecnica che torna molto comoda per i day trader che non hanno mai tanto tempo per stare lì a fare tutti i passaggi uno ad uno. Ora spiego così evitiamo di perdere tempo a rispondere alle mail dei singoli lettori.

In tutti i software di analisi tecnica abbiamo una funzione per i ritracciamenti di Fibonacci che richiedono li puntamento di due soli punti, per cui basta prendere il minimo e il massimo di un’onda e veder plottati sul grafico le percentuali di ritracciamento o di proiezione che si impostano. Poi c’è una seconda funzione che è quella delle estensioni di Fibonacci che richiede il puntamento di tre punti (l’origine di un’onda, il suo massimo e il minimo dell’onda successiva per vedere plottati sul grafico le proiezioni impostate. Se la proiezione desiderata fosse al ribasso invece che al rialzo basta fare l’opposto (origine e minimo dell’onda desiderata e massimo dell’onda successiva).

Una volta che le onde 1 e 2 sono formate si dovrebbe procedere come segue_

  • 1) Si applicano i coefficienti statisticamente più ricorrenti per le varie onde. Quindi per determinare il target di onda      3 si applicano le estensioni di Fibonacci puntando col mouse tre punti : l’origine di onda 1, il massimo di onda 1      e il minimo di onda 2. Nel momento in cui si clicca sul minimo di onda 2 come per incanto appariranno i livelli          che sono impostati. A noi interessa solo la proiezione del 161,8% e se non c’è entrate nei parametri e 
  •     impostatela. Si tira una riga dal minimo di onda 2 alla proiezione del 161,8 e si etichetta l’onda 3.
  1. 2) A questo punto si dovrebbero prendere i ritracciamenti di Fibonacci che richiedono solo due punti e puntare il          minimo di ona 2 e il massimo di onda 3 e prendere fra i tre ritracciamenti standard del 38,2% , 50%, 61,8%              quello che complementa a 100 il ritraccimento di onda 2. Per cui se l’onda 2 ha ritracciato il 61,8% di onda 1            sull’onda 4 prendete il ritraccimento del 38,2% e viceversa. Se invece l’onda 2 ha ritracciato il 50% prendete il        50% anche per l’onda 4. Anche qua non è vangelo, ma sono comunque i valori che hanno maggiori probabilità        di realizzarsi. In questo caso l’onda 2 ha superato di poco il 61,8% per cui calcoliamo un ritracciamento del              38,2% sull’onda 3.
  2. 3) Infine sulla lunghezza di questa onda 4 stimata, si proietta il 138,2% e il 200%  che rappresentano i due target        di minima e di massima dell’oda 5.

Niente di complicato ma come vedete eseguire tutti e tre i passaggi richiede un certo tempo.

Vediamo allora come velocizzare i calcoli. Se il ritracciamento da prendere per l’onda 4 è il 38,2% nel primo giro quando impostiamo l’estensione del 161,8% basta mettere (se non c’è gia) l’estensione del 100% di onda 1 a partire dal minimo di onda 2 e lì avete già il punto di atterraggio dell’onda 4 (provare per credere). A questo punto si può evitare anche l’ultimo passaggio con le estensioni del 138,2 e del 200% aggiungendo sempre nel primo giro quello con le estensioni anche le proiezioni del 185,4% e del 223,6% per avere esattamente gli stessi punti che si ottengono con il 138,2% e il 200% sulla funzione dei ritracciamenti.

Cotone:

Sul Cotone a questo punto una schioppettata dovremo dargliela. I due indicatori del %R visibili sul grafico a 2 ore, sono entrambi al rialzo, le due medie adattive stano per incrociarsi per cui al superamento di 66,58 in chiusura proviamo ad entrare long.

Zucchero:

Lo zucchero deve formare un cinque onde ribassiste per poter chiudere i conti con la quarta di gran super ciclo. Dal punto di vista tecnico osservando il grafico sotto a 2 ore due sono le possibilità: Se il conteggio è corretto manca ancora un’onda C in contro trend al rialzo per completare l’onda (2) prima che i prezzi ritornino a scendere con l’onda (3) che è quella che ci interessa. Se invece forzando un po' la mano vogliamo vedere un’ABC all’interno dell’onda A allora significa che l’onda (2) è già finita e l’onda (3) è già in corso. In questo caso entreremo al ribasso solo quando sarà rotto il minimo di onda (1) se il tragitto restante sarà ancora interessante.

Grani:

Mais:

Il mais ora è in onda (3) per cui è ora di entrare. Attendiamo solamente una conferma dal %R_Slow e dal MACD.

Soia:

La soia è in quinta di gran super ciclo. Aspettiamo che uncini quota 1082$ ed apriamo una posizione long.

Wheat:

L’entrata sul rame a rottura della precedente onda 4, contava sull’evoluzione di un’onda (1) un po' più lunga e invece pare che siamo già sull’onda (2). Aspettiamo che termini e appena parte l’onda (3) piazziamo un altro lotto per mediare.

Altre:

Rame:

Sul rame sembra che l’onda [2] abbia bisogno di un’altra gamba al rialzo. Se è cosi aspettiamo che l’onda 2 termini e aspettiamo di vedere la rottura al ribasso del minimo di onda B

Crude Oil:

Il petrolio deve fare un'altra gamba ribassista per terminare l’onda 3. L’onda 4 riporterà i prezzi grossomodo sui livelli attuali e l’onda 5 raggiungerà il target finale attorno ai 44$ o poco meno.

Natural Gas:

Il gas naturale ora dovrebbe andare al rialzo. Attendiamo alcune conferme dagli indicatori e poi andremo long.

alla prossima

L’autore del presente articolo è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e non detiene gli strumenti oggetto delle sue analisi.
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