Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci
Piano Bar di Virginio Frigieri 04/05/2025
Il Punto
L'indice Russell 2000 ha tracciato un netto ribasso a cinque onde dal picco di novembre, il primo principale pattern impulsivo del mercato ribassista in corso. Nel breve termine, il rally del 9 aprile rappresenta un parziale ritracciamento che, una volta completato, porterà a un calo di oltre il 30% di vendite dal picco massimo. Anche gli altri principali indici azionari statunitensi stanno parzialmente ritracciando le ondate iniziali del mercato ribassista. Tutti gli indici azionari dovrebbero allinearsi nella prossima ondata di ribasso. I prezzi dei titoli del Tesoro statunitensi seguono l'andamento dei prezzi azionari e dovrebbero continuare a subire vendite mentre parimenti il rendimento dei titoli del Tesoro trentennali dovrebbe spingere verso un nuovo massimo di ripresa, sopra al 5,18%. L'oro ha completato il suo trend al rialzo di terza ondata a 3500 dollari l'oncia spot e si trova ora in una fase di correzione non ancora completa. La successiva onda quinta porterà il prezzo dell’oro oltre quota 4000$/onz e in caso di estensione della terza di quinta si potrebbe arrivare a ridosso di quota 5000$/onz che gioverebbe non poco a tutte le banche che hanno acquistato oro a man bassa perché gli consentirebbe di ridurre parecchio il loro indebitamento. Il Dollar Index ha seguito perfettamente le nostre previsioni scendendo sotto quota 99,578 ma mi aspetto un ulteriore calo quando l’attuale correzione in contro trend sarà terminata. Più difficile stimare quanto potrebbe scendere. Diciamo che non dovrebbe scendere sotto 0,90 ma per ora non posso calcolare target attendibili. Il sentiment ribassista inizia a salire e questo è compatibile con un rally a breve.
Russell 2000
Il Russell 2000 è stato l’indice leader del mercato al ribasso. Nel breve termine, l'indice continua a tracciare le sotto-onde dell'onda intermedia (2), iniziata a 1732,99, il 9 Aprile. Il pattern è uno zigzag in via di sviluppo, (singolo o doppio lo vedremo) che per ra ha ritracciato solo il 38,2% dell’onda (1) che a voler vedere è il minimo sindacale per le seconde onde, per cui il rimbalzo potrebbe proseguire ancora un po'. Diciamo che fino alla scorsa settimana la preoccupazione era che l’onda (2) fosse troppo corta. Da ora in avanti può terminare quando vuole. Un target plausibile e in un certo senso naturale sarebbe andare al test della quarta di grado inferiore e quindi in zona 2100. Dall’altro lato una chiusura sotto 1925 punti sarà un primo segnale che l’onda (2) quasi certamente è finita e che l’onda (3) ha inizio.
Dow Jones Industrial
Il rally del Dow Jones dall'8 aprile, è l'onda [ii] che sta tracciando un zigzag che con il massimo di venerdì potrebbe anche essere completo ma è presto per esserne sicuri. C'è ancora un gap aperto a 42.225,30 dalla chiusura del 2 aprile. Questo gap non è necessariamente da chiudere ma potrebbe farlo. Se l'indice traccia un piccolo ribasso a cinque onde, indicherà un cambio di tendenza da rialzista a ribasso.
S&P500
L'indice S&P500 ha raggiunto oggi la cifra tonda di 5700,70, colmando così il gap dalla chiusura del 2 aprile. Quella di oggi è stata la nona chiusura consecutiva in rialzo per l'indice, un evento raro. Bisogna tornare indietro di 21 anni fino a novembre del 2004 per trovare un precedente in cui si sono viste 9 sedute consecutive al rialzo e prima ancora accadde nel 1997 (tre volte in 28 anni). Non può durare molto.
Nasdaq100
Anche il Nasdaq100 dovrebbe essere alle battute finali dell’onda [ii] che anche in questo caso ha tracciato un zigzag. Il completamento dell'onda [ii] porterà l'onda [iii] a scendere verso nuovi minimi. Non escludo che potrebbero esserci altre suddivisioni per completare l’onda [ii] magari leggermente più in alto, ma il prossimo movimento significativo per il Nasdaq dovrebbe essere al ribasso.
Previsioni di Borsa : Bond USA rendimenti e prezzi
Col ribasso di questa settimana possiamo finalmente etichettare come completa l’onda [ii] su prezzi del trentennale americano. Se è così inizia l’onda [iii] che porterà i prezzi delle obbligazioni al di sotto di quota 107. Solo un ritorno dei prezzi sopra quota 117,21 indicherebbe che l’onda [ii] non era completa.
Previsioni di Borsa : Dollar Index e EUR/USD
Suk Dollar Index resto della mia idea che il minimo del 21 aprile ha concluso una terza ondata e non una quinta. Il rialzo in atto è l’onda 4 che riporterà il dollaro momentaneamente sopra quota 100 tra quota 102 e 102,50. Poi avremo una quinta ondata che come target minimo ha quota 96 con possibile estensione a attorno a quota 93. Un’ondata di panico o un evento inaspettato potrebbero precipitare il dollaro attorno a quota 90 ma qua stiamo azzardando. In base ai valori sopra indicati l’euro potrebbe salire di conseguenza a quota 1,18, 1,20 nel caso di estensione e 1,24-1,25 se il dollaro precipitasse a 0,90. Ovviamente sono valori che andranno aggiustati in corso d’opera
Metalli Preziosi
Oro:
Sull’oro la discesa sarà lenta (magari un triangolo di diverse settimane che ci porti verso la fine dell’anno). Dopo dalla fine dell’anno dovrebbe iniziare la scalata a quota 4000$.
Argento:
L’argento dovrebbe allinearsi alla correzione dell’oro con l’onda (C) ribassista. Il target è tra i 26 e i 27$.
Platino e Palladio:
Sul platino e sul palladio dovremmmo avere un andamento rialzsta almeno in questa fase inizale di ribasso per oro e argento.
L’autore del presente articolo è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e non detiene gli strumenti oggetto delle sue analisi.
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