Mercati azionari: seconda seduta in lieve perdita, ma il nostro Portafoglio si ingrossa.


Seconda seduta in calo in questo inizio di ottava per i mercati azionari europei. Niente di grave in quanto si tratta di percentuali molto modeste con volumi scambiati sotto la media, tipico di un clima prefestivo.

La volatilità si è alzata un po’per le news dal versante politico con i sondaggi sulle elezioni francesi e per le dichiarazioni di Trump verso la Russia circa la situazione in Corea del Nord.

Questo clima ha portato il titolo di stato decennale tedesco (BUND) a far segnare nuovi massimi di periodo ed ad allargare lo spread nei confronti del corrispondente di Francia (OAT) ed Italia (BTP) penalizzando, de facto, il settore bancario che vede nuovamente abbassarsi i rendimenti.

Dai sondaggi delle elezioni francesi, dalle quali prendiamo sempre le dovute distanze in quanto spesso foriere di “flop” clamorosi, si evince che i due favoriti Macron e Le Pen stanno perdendo consensi a favore di Fillon ma soprattutto di Melenchon (sinistra) con percentuali sul 25% per Macron, 23% per la Le Pen a seguire Fillon e Melenchon con il 18% in rialzo. Come si può vedere se questi dati fossero, più o meno, confermati la lotta non sarebbe più a due ma a quattro soggetti rendendo molto imprevedibile il risultato finale con due pretendenti dagli ideali agli antipodi (Le Pen e Melenchon) che di certo non vedono di buon occhio la permanenza della Francia nell’Euro (eufemismo per la Le Pen che da  estremista vorrebbe proprio la distruzione dell’area EU).

A livello macro questa mattina è uscito il dato ZEW tedesco di aprile sul sentiment economico del prossimo futuro, dato molto buono a 19.5 contro attese per un 14 dal 12.8 del mese di marzo, mentre molto brutto il dato riguardante la produzione industriale dell’Eurozona di febbraio uscito a – 0,3% su base mensile ed attestando l’annuale sul + 1,2% contro attese per  un + 2,0% (a/a).

Diamo un po’ di numeri alla seduta odierna, andando a registrare in chiusura del cash, le peggiori performance per gli indici DAX, FTSE-MIB e FTSE IT All-Share con un – 0,50% ca. a seguire l’Eursostoxx50 a – 0,30% poi con un – 0,20% ca. IBEX, EOE olandese e CAC40, mentre in netta controtendenza lo SMI svizzero che chiude in territorio positivo con un + 0,50%.

Dando un’occhiata ai listini USA, che come detto ieri sono in una fase di stretta congestione ma oggi, ad un’ora dalla chiusura del cash, anche essi subiscono una perdita un po’ più consistente dei giorni scorsi con il Nasdaq100 a – 0,60%, l’S&P500 a – 0,25% ed il DOW a – 0,15%. Nulla osta, anzi potrebbe essere molto probabile viste le chiusure dei giorni precedenti, che nell’ultima mezz’ora gli indici recuperino tutte le perdite o quasi.

Infine uno sguardo al nostro Portafoglio azionario nel quale oggi andiamo a registrare un acquisto piramidale con il secondo lotto sul titolo BANCA IFIS, titolo sul quale siamo già andati a Target 50% con il primo lotto.

- BANCA IFIS  (IT0003188064)  A  37,70.