AlphaPlus: Titoli finanziariamente solidi nei mercati europei


Buongiorno a tutti i lettori,

mi chiamo Alessandro Barcelloni Corte, sono molto lieto di poter collaborare con la testata finanziaria online Lombardreport.com e ringrazio la proprietà e l'amministratore del sito, Sandro Mancini, per l'opportunità concessami.

Nella rubrica denominata "AlphaPlus", da me condotta, saranno trattate diverse tematiche: dai modelli di portafoglio, alla ricerca dei migliori hedge funds. Dalle operazioni di M&A - e possibili arbitraggi - a notizie 'di nicchia' accessibili unicamente attraverso Bloomberg.    

In questo primo articolo andremo a individuare i titoli finanziariamente solidi del mercato europeo tramite uno screening basato sull’analisi fondamentale di bilancio. Per giungere a tale obiettivo si è deciso di utilizzare l’f-score di Piotroski. Vediamo meglio di cosa si tratta.

Joseph Piotroski, un Professore dell’università di Stanford, ha dimostrato che applicando una serie di test di bilancio ad un portafoglio azionario - preferibilmente con basso price-to-book ratio - è possibile aumentarne il rendimento individuando i titoli con valori fondamentali in miglioramento. L’f-score è stato elaborato da Piotroski per rappresentare il grado si solidità finanziaria utilizzando nove condizioni basate unicamente sull’analisi di bilancio (elenco sotto). Per ognuna delle nove condizioni soddisfatte si attribuisce un singolo punto, ad ogni titolo viene quindi assegnato un punteggio compreso tra 0 e 9.

Le condizioni che se verificate incrementano di un punto l’f-score del titolo in analisi sono:

  • - Return on assets: Redditività del capitale investito (ROA) in incremento rispetto al precedente anno.
  •  
  • - Net income: Utile netto (NI) maggiore di zero.
  •  
  • - Operating Cash Flow: Cash flow derivante dalle attività operative (CFO) maggiore di zero.
  •  
  • - Quality of Earnings: Cash flow derivante dalle attività operative (CFO) maggiore dell’utile netto.
  •  
  • - Debt: Rapporto debito su asset in diminuzione nel corso dell’ultimo anno.
  •  
  • - Current ratio: Current ratio (rapporto tra attività correnti e passività correnti) in aumento nel corso dell’ultimo anno.
  •  
  • - Asset turnover: Asset turnover dell’ultimo anno maggiore rispetto all'asset turnover dell’anno precedente.
  •  
  • - Shares outstanding: Numero di azioni circolanti non aumentato rispetto all’anno precedente.
  •  
  • - Change in gross margins: Margine lordo in incremento nel corso dell’ultimo anno.

In un paper proposto da Piotroski (2002) viene documentato come un portafoglio composto dai titoli finanziariamente solidi (f-score 8-9) abbia sovra-performato del 7.5% annuo il portafoglio complessivo in un periodo di 20 anni. In seguito, diversi studi sul ‘Piotrosky score’ hanno comprovato la validità di tale strategia. Si è deciso quindi di approfondire ulteriormente l'efficacia dell'f-score.

Tramite Bloomberg abbiamo simulato un portafoglio contenente titoli dell’indice STOXX Europe 600 con punteggio f-score 8-9. Il portafoglio - in cui il controvalore dei singoli titoli è pesato sulla capitalizzazione – è stato ribilanciato mensilmente. Nella simulazione non sono stati considerati i costi di transazione.

Il grafico sottostante mostra il risultato del backtest per il periodo 2006 ad oggi dove la linea bianca rappresenta il benchmark e quella arancione il rendimento del portafoglio.

Successivamente si è simulata la stessa strategia all’indice STOXX Europe Mid 200. Il Piotroski score sembra, infatti, essere particolarmente efficace su titoli a media capitalizzazione.

Come si evince dai grafici soprastanti, i portafogli composti dai titoli con f-score 8-9 hanno sovra-performato in maniera sostanziale i benchmark. Non approfondiamo in questa sede le performance dei backtest, possiamo tuttavia affermare che l’f-score sembra apportare un vantaggio significativo in termini di alfa (ovvero di coefficiente di rendimento di un titolo rispetto al mercato).

Vediamo ora quali sono i titoli appartenenti al paniere europeo (STOXX Europe 600) che - stando all’ultimo bilancio - presentano caratteristiche di solidità finanziaria.

La tabella evidenzia come 13 titoli su 600 soddisfino almeno otto dei nove criteri proposti da Piotroski.  La colonna MIDCAP contrassegna i titoli a media capitalizzazione.

Premesso che non si vuole raccomandare l’acquisto immediato di tutti i titoli sopra elencati, la tabella può comunque offrire uno spunto di partenza a cui abbinare un’analisi tecnica.

Non accontentarti solo degli articoli Free!

Registrati gratuitamente e avrai accesso senza limitazioni ai servizi premium per 7 giorni!