Mercati azionari sempre sugli scudi ! Prima un Target 50% e poi un nuovo BUY.


Target 50% che và (STMicroelectronics), nuovo titolo che viene (Brunello Cucinelli), il nostro Portafoglio azionario italiano fa, praticamente, il pieno di target raggiunti con grande soddisfazione nostra e sicuramente anche degli abbonati, quindi possiamo anche tentare di guadagnare su qualche titolo che era rimasto più indietro ma sempre con moderazione, come nostra prassi vuole.

I mercati azionari italiani tirano che è una meraviglia, non di meno quelli USA che fanno registrare massimi storici ogni giorno, ad eccezione del Nasdaq 100 che arranca, ma sempre a ridosso dei massimi anch’esso. Mentre i mercati azionari europei  hanno ripreso a pedalare bene ma per loro il pullback tra luglio ed agosto scorso è stato più profondo e l’attacco alla vetta dei massimi relativi è ancora da raggiungere.

Sopita, per il momento, la negatività sul fronte USA-Nord Corea, avanzano i vari attentati a firma dell’ISIS, anche se non confermati dalle autorità dei Paesi coinvolti ed infatti i mercati azionari internazionali non ne risentono affatto, l’unica che oggi ha risentito pesantemente del fine settimana burrascoso in Catalogna è stata la borsa di Madrid che ha chiuso con  un – 1,21%. In rialzo anche i Bonos saliti ad un rendimento dell’ 1,67% per fondati timori che la Catalogna possa proclamarsi indipendente visto l’enorme consenso referendario.

Oggi, come detto, tutte positive le chiusure nei mercati azionari europei con Zurigo che primeggia a + 0,92% seguita da Amsterdam a + 0,88%, Francoforte a + 0,58%, Parigi a + 0,39% e l’indice EUROSTOXX50 a + 0,22%, bene anche Milano con il FTSE MIB che chiude la seduta a 22811 (+ 0,51%) ed il FTSE IT All-Share a 25160 (+ 0,54%).

A livello macro oggi sono usciti i dati sui PMI manifatturieri  relativi al mese di settembre di Spagna, molto buono,  a 54,3 contro attese per 53,0, in linea con le previsioni quelli di Germania a 60,6 e Francia 56,1 un po’ inferiore quello italiano a 56,3 contro il 56,8 previsto ed infine quasi in linea il dato relativo all’Eurozona uscita a 58,1 contro 58,2 delle previsioni.

Passando ora a dare uno sguardo agli indici azionari USA, al momento che scriviamo, essi  veleggiano sui nuovi massimi storici con il DOW JONES a 22536 (+ 0,59%), l’S&P500 a 2527 (+ 0,30%) ed infine il Nasdaq100 a 5976 (- 0,06%).

A livello macro da segnalare quest’oggi l’uscita dei dati ISM manifatturieri di settembre molto buoni. I PMI a 60,8 contro attese degli analisti per un 58,0 l’Employment (occupati del settore) a 60,3 contro 58,0 previsto ed infine la componente Prices (prezzi) balzati a 71,5 dal 62 del mese precedente.

Ricordiamo che per venerdi sono previsti in uscita gli importanti dati sui nuovi occupati non agricoli, pubblici e privati, e sulla disoccupazione totale. L’aspettativa è per un numero molto basso rispetto ai mesi precedenti, dovuto agli uragani abbattutisi negli stati del sud. Data l’eccezionalità dell’evento i mercati azionari non dovrebbero riportare ripercussioni sui valori in quanto difficilmente si potranno fare calcoli precisi sull’effettiva crescita dell’occupazione USA in questo periodo.

Infine uno sguardo al nostro Portafoglio azionario nel quale sui titoli italiani abbiamo già detto mentre per quelli USA,  a livello di strategia di “breakout” non possiamo lamentarci con il 60% dei titoli a target, non così per la strategia “swing” che stenta a decollare.

- STMICROELECTRONICS  (NL0000226223) A 16,85.

- BRUNELLO CUCINELLI  (0004764699)  A  27,00.