Inversione di rotta!


Giornata decisamente pesante sul nostro listino, all'alba di una settimana dalla quale sinceramente mi aspettavo una buona prosecuzione rialzista. Non tutto è perduto, intendiamoci, ma il quadro non è dei più rosei. Primo supporto 18670 come già indicato, ma più importante 18526: sotto questo valore il trend correttivo ribassista di breve ritroverebbe slancio.

Analizziamo i titoli su cui si era concentrata l'attenzione nel weekend.

A2A: non ha ancora completato il setup per la formazione di una trendline sfruttabile e non ha nemmeno intaccato valori rilevanti a livello grafico, perciò nulla è cambiato rispetto a ieri sera

Atlantia: completato il setup operativo, quindi buy stop 21.77, stop loss 20.90, target 22.78 e 22.92. La barra di oggi non è molto promettente, ma se dovesse scattare il buy significherebbe che si è avuta una inversione rialzista secca, quindi tutto sarebbe a favore del trade.

Azimut: corregge pesantemente come mi aspettavo, niente da segnalare.

Banca Mediolanum: affondo pesante e per ora niente da segnalare

Banco BPM: viola il principale supporto di breve e quindi diventa negativa. Positiva soltanto sopra 2.738 a questo punto.

BPER Banca: si ferma nuovamente sulla resistenza di breve e affonda. Niente di buono per ora.

Brembo: doppio massimo e correzione decisa. I supporti di brevissimo sono stati tagliati come burro. Per il momento comunque è in laterale di breve e se fossimo entrati long venerdì saremmo ancora in posizione.

Buzzi Unicem: corregge ma è ancora inside della barra di mercoledì. Nessun cambiamento.

Campari: test della resistenza di breve e affondo brutale. Ancora una volta ci lascia con l'amaro in bocca.

CNH Industrial: in forte contro-tendenza, entrato il segnale buy dato ieri sera e avvicinato già il primo target. Stop dinamico molto ritoccato verso l'alto e attendiamo.

Exor: fortunatamente non è entrato il segnale buy, la correzione ha spazzato via i supporti di brevissimo. Resta comunque il segnale in caso di ripresa rialzista, quindi buy stop 43.24, stop loss 41.40, target 45.18 e 45.93.

FinecoBank: rotto il supporto di breve, prospettive non positive per ora.

Italgas: entrato il segnale di acquisto, poi ha corretto, anche se per ora in modo lieve.

Leonardo: non entra il segnale buy e corregge con forza. Segnale ancora valido però: buy stop 12.50, stop loss 11.67, target 13.40 e 13.64.

Poste Italiane: non si smentisce, entra il buy con lieve gap up rispetto al prezzo di ingresso e poi va giù come un sasso... Stop loss ancora lontano, ma da questo titolo mi aspetto di tutto ormai.

Prysmian: nuovo massimo di periodo e poi inversione secca. Si alza ancora un po' lo stop dinamico e si attende.

Telecom Italia: inizio di giornata con i fuochi d'artificio, poi inversione secca. Ha completato il setup, quindi in caso di inversione rialzista l'aspettiamo al varco. Buy stop 0.8525, stop loss 0.7800, target unico a 0.927 (la minima chiusura è pari al minimo dei minimi sotto la trendline, quindi tutti i target coincidono).

Terna: non ha completato il setup, ma potrebbe farlo nei prossimi giorni, continuiamo a monitorarla

Unipol: rompe il precedente minimo di periodo, trend di breve negativo e si aspetta. Supporto chiave 3.332

Unipol SAI: come Unipol, ma non ci sono zone di appoggio significative fino a 1.702. Dovrà trovare un nuovo minimo di breve penso.

Yoox: il rimbalzo si è spento sulla resistenza di breve. Niente di positivo per ora.

Portafoglio aggiornato alla chiusura di oggi:

Buona serata a tutti

DD'O

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)