Due rischi per lunedi. E per rischiare meno....


Ora siamo tutti bravi. Ben difficile avere in portafoglio titoli in picchiata, tutto sale ad iniziare dai titolini suggeriti sulla base del superamento dei massimi dal Direttore.

Troppo ottimismo ? Ipercomprato pericoloso ? Forse un piccolo ritorno alla realta' non farebbe male ma gli ottimisti sbandierano la valanga di sottoscrizioni verso i fondi Mid Cap specializzati in PIR. Una valanga d liquidita' che se ne infischia ovviamente dell'ipercomprato. E poi quindici anni fa non eravamo con il MIB a 50.000 ed ora siamo poco sopra 20.000 ? Dove comprano i fondi esteri ? Chiaramente nell'unico mercato che vale meno della meta' di 15 anni fa.

Io compilo il portafoglio a SCARSO RISCHIO (da non confondere con "rischio contenuto", altra sezione del Lombardreport.com) e gongolo. Tutto sale compresi questi (pochi) titoli a scarso rischio inseriti nel portafoglio sono percio' contento di vedere da novembre a oggi salire le Autostrade Meridionali da 16,20 a 23,50 € (oltre a 0,60 € di dividendo) finora in mancanza di asta nonostante sappia benissimo che se l'asta finalmente ripartira' (dopo oltre 3 anni di burocratica attesa) per la concessione autostradale (a fine giugno, il 27 per esattezza, c'è una nuova riunione questa volta al Consiglio di Stato dove il TAR del Lazio ha inviato la pratica dichiarandosi incompetente per la faccenda) e venisse vinta da SIS l'esito sarebbe dirompente per le azioni, in tal caso il prezzo di oggi, ancora ben sotto al valore patrimoniale (!), sarebbe ricordato come una "occasione" inoltre Autme è un PIR...Che lo stiano scoprendo in questi giorni ?

Retelit è a solo il 3% dai massimi storici, Orsero è sui massimi, ePrice sui massimi annuali (non storici), e anche l'ultima entry Innova Italy 1 ha fatto i numeri passando da 9,90 a 10,60 € tra scambi estremamente attivi e dopo avere toccato 10,80 €. Pensate cosa potrebbe accadere se venisse, tra poche settimane, annunciata la "preda" scelta come acquisto e poi scattasse la distribuzione gratuita dei warrant. Guardate cosa e' successo a Industrial Stars 2: dopo avere annunciato un mese fa che aveva trovato la preda (SIT Group) il titolo è volato da poco piu' di 10 a 12,50 € (prezzo odierno) senza ancora aver distribuito i warrant, cosa che avverrà tra poche settimane.

Cosa guardare in questa orgia di ottimismo ? Guardiamo a IWB l'azione (ex SPAC) che ha tra le due controllate anche la ben nota Vino Giordano. Quota ancora sul nominale di 10 euro, distribuira' il dividendo del 2% ed è l'unica societa' di vini quotata in Italia contendibile, il flottante è dell'80'% e forse all'estero questa cosa potrebbe interessarli oltre al fatto che il target è molto piu' elevato Infatti e' posto a 13,50 euro.....

Possiamo ancora guardare a Unieuro,schiacciata in sede di IPO a 11 euro per i soli istituzionali e quotata oggi a 11,40 €. Distribuira' un dividendo del 9% circa tra qualche mese, infatti aveva comunicato che in settembre stacchera' UN EURO per azioe, il 9% circa.  Non dimentichiamolo...sembra un bel paracadute !

E poi, statisticamente, ricordarsi che lunedi' Campari sara' ex di 1:1, distribuira' una azione gratuita per ogni vecchia posseduta e se le statistiche non mentono di solito il titolo ex guadagna qualche frazione.....

Oltre all'inossidabile Parmalat che anche oggi era sopra 3,11 euro, in prossimita' degli stramassimi.

Forse i titoli sopra menzionati potrebbero avere un migliore comportamento rispetto al listino se:

1) le cose dovessero mutare rispetto alle previsioni per la Francia

2) che il mercato italofrancese lunedi', se le cose andranno bene per "lui", dovra' tener conto del vecchio proverbio del "sell on news".

Si soffre invece sui preziosi, i grafici danno una quota 1200 $ per l'oro in avvicinamento, molti pronosticano che il tempo migliore per acquistare massicciamente dovrebbe essere tra fine maggio/inizio giugno, prepariamo le munizioni aspettando la buy opportunity. Ancora una volta i ribassisti che avevano venduto, manipolando vergognosamente il mercato mondiale, due settimane fa il 70% della produzione mondiale di argento, hanno avuto ragione. Contro JPMorgan non si puo' per ora lottare,  JPMorgan stara' in queste sedute comperando altro metallo "fisico", ricordiamo infatti che JPM, come scritto da Ted Butler, fà crollare con vendite enormi di future il mercato "di carta" dell'argento e acquista sul ribasso il fisico. Non sappiamo quando (mesi, anni, lustri?) ma vorrei tanto essere sul mercato quando JPM stringera' la corda ai ribassisti (dopo esserne stata l'alfiere) grazie al possesso del 70% di argento fisico posseduto e chiedera' la consegna agli altri shortisti, sara' come nel 1980 (prezzi decuplicati a 50 dollari) o nel 2011 (prezzi quintuplicati fino a 49 dollari), ma questa volta sara' piu' divertente in quanto NON c'è assolutamente argento disponibile fisico nel mondo per tale quantita'. Si' ci sara' da divertirsi....ma quando ???.

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

Non accontentarti solo degli articoli Free!

Registrati gratuitamente e avrai accesso senza limitazioni ai servizi premium per 7 giorni!