Etf obbligazionari a distribuzione: i più generosi in euro o in dollari (con o senza copertura del cambio)


Rendimenti in discesa rispetto a qualche mese fa, anche perché il mercato è in movimento e molto sensibile a eventuali tensioni sui tassi.

Cedole & dividendi

Un aggiornamento di inizio anno si impone sugli Etf ad alto rendimento. Esordiamo con quelli obbligazionari, solitamente i più richiesti.

► Cominciamo dagli Etf obbligazionari a distribuzione espressi in euro.

Denominazione

Isin

Sottostante

Yield (*)

Lyxor High Yield ex Financials

FR0010975771

Bond con rating da BB- a CCC, escluso settore finanziario

4,07%

iShares High Yield

IE00B66F4759

Bond con rating sub-investment grade

3,75%

db x-trackers High Yield

LU1109942653

Bond con rating sub-investment grade

3,68%

Spdr High Yield

IE00B6YX5M31

Bond con rating sub investment, scadenza 1-15 anni

3,55%

(*) Riferito a dividendi 2017 rapportati a quotazione attuale

E’ evidente come l’high yield sia in testa alla classifica sebbene fortemente compresso nei rendimenti, il che trova riscontro in un mercato delle singole emissioni un po’ ingessato, a causa dell’esasperato inserimento di tali bond nei fondi e nelle gestioni per far fronte ai risultati marginali – causa QE – di corporate e governativi.

► Proseguiamo poi con gli Etf obbligazionari a distribuzione in dollari ma hedgiati sul cambio:

Denominazione

Isin

Sottostante

Yield (*)

Pimco High Yield short term Hedged

IE00BF8HV600

Bond con rating sub investment con scadenza 0-5 anni e copertura cambio

5,17%

Lyxor $ I.G. Hedged

LU1285960032

Bond con rating investment grade in $ e copertura del cambio su base mensile

4,02%

iShares $ Emerging Markets Hedged

IE00B9M6RS56

Bond governativi in $ di Paesi emergenti con copertura cambio

3,86%

Lyxor High Yield Hedged

LU1435356495

Bond high yield in $ con copertura del cambio su base mensile

3,25%

(*) Riferito a dividendi 2017 rapportati a quotazione attuale ed espressi in euro

I rendimenti sono maggiori rispetto a quelli in euro, pur con la penalizzazione della copertura del cambio (che costa!) ma è interessante il fatto che a svettare nella classifica non siano solo gli high yield ma anche corporate ed emergenti.

Infine gli Etf obbligazionari a distribuzione in dollari senza copertura del cambio (per i quali è consigliabile l’operatività con un conto in valuta):

Denominazione

Isin

Sottostante

Yield (*)

SPDR Us High Yield 0-5 anni

IE00B99FL386

Bond high yield in $ con scadenza inferiore a 5 anni

6,47%

iShares Us High Yield

IE00B4PY7Y77

Bond high yield in $

5,85%

PowerShares Us High Yield Fallen Angels

IE00BD0Q9673

Bond high yield declassati da investment grade

5,69%

iShares Us Short Duration High Yield

IE00BCRY6003

Bond con rating sub-investment grade e scadenza 0-5 anni

5,65%

Pimco Short Term Us High Yield

IE00B7N3YW49

Bond con rating sub-investment grade e scadenza: 0-5 anni

5,55%

(*) Riferito a dividendi 2017 rapportati a quotazione attuale ed espressi in euro

I rendimenti sono ancora buoni e collocano questa categoria al primo posto delle tre prese in considerazione, purché si tenga conto della variabile €/$, molto incerta nella fase attuale. Di qui l’imprescindibile consiglio (per chi opera in una visione di flussi cedolari) di acquistare, vendere e incassare gli stacchi solo se si dispone di un conto valutario. La logica vorrebbe che i rendimenti fossero espressi in dollari, ma abbiamo preferito la conversione per facilitare il confronto con le precedenti categorie.

Questo report non costituisce sollecitazione all’investimento e contiene informazioni giornalistiche a puro scopo divulgativo.