Dal 6,2% al 17% di yield: lo assicurano i sovranazionali quotati sul Mot nelle valute “emerging”. I rischi, le strategie e i titoli più redditizi per ciascuna di loro.
Cedole & dividendi
Quante parole su Bce e Fed, su “tapering” o “non tapering”, mentre i profitti in campo obbligazionario si fanno su altri fronti. Oggi analizziamo così un quadro che trova gli investitori divisi su due fronti assolutamente contrapposti, quello delle emissioni sovranazionali (tutte a rating AAA) in valute emergenti: da una parte c’è chi le detesta e dall’altra chi le apprezza e non poco. La verità è che se ben gestite fanno guadagnare molto ma vanno appunto ben gestite. Cerchiamo di spiegarlo con un punto tecnico su questo asset complesso che se ha un rischio di rating bassissimo è pur tuttavia esposto a due variabili iper volatili, i tassi di interesse dei Paesi di riferimento e le loro divise. In sintesi: o si perde tanto o si traggono alti profitti, soprattutto nel caso si sappiano sfruttare le improvvise inefficienze di prezzo presenti sia sul Mot sia sugli altri mercati europei.
In maniera omogenea analizziamo allora il settore, considerando le cinque valute più trattate.
Brasile – real (Brl): inflazione su e la politica fa paura
Tasso interesse |
5,25% |
Trend |
In forte rialzo rispetto al 2,0% di inizio anno |
Inflazione in corso |
9,7% |
Rendimento decennale del governativo di riferimento |
11,1% - a inizio anno si collocava al 6,8% - poi una progressivo crescita, con un balzo nelle ultime settimane sull’onda dell’inflazione galoppante |
Tratto più interessante della curva |
Il 2 anni: rende il 9,4% |
Rendimento medio bond emittenti sovranazionali quotati sul Mot |
8,4% |
Bond a tasso fisso con miglior rendimento |
Iadb Tf 6,5% Mz31 Brl (Isin XS2307046354): quota sugli 81 Brl con yield del 9,6% ma sul Mot non è molto trattato. In alternativa l’ Ifc Tf 6,25% Fb28 Brl (Isin XS2293889759), con yield sul 9,2% |
Bond zero coupon con miglior rendimento |
Eib Zc Gn25 Brl (Isin XS2183142798): ha uno yield del 9,8%, che varia in rapporto a spread talvolta ampi, tipici degli zero coupon |
Cambio Eur/Brl |
6,2 - ancora debole – minimo dell’anno per il real a 7 Eur/Brl |
Livello di forza per il Brl |
Sotto i 5,92 (naturalmente nel cross Eur/Brl) |
Livello di debolezza per il Brl |
Sopra 6,36 (naturalmente nel cross Eur/Brl) |
Cosa si dice |
Pil al 2,2% nel 2022. La situazione politica molto incerta potrebbe dare un colpo all’economia e far ridiscendere l’inflazione con una risalita delle quotazioni dei bond in Brl, in presenza però di una valuta più fiacca |
Come muoversi |
Esporsi con un Pac su scadenze corte (2023-2024) puntando più su debolezze del Brl che su movimenti delle quotazioni |
Messico – peso (Mxn): si punta sul consolidamento della valuta, che ha già corso
Tasso interesse |
4,5% |
Trend |
Qualche passo avanti rispetto al 4% della scorsa primavera |
Inflazione in corso |
5,6% - dopo il balzo di aprile oltre il 6% sta lentamente scendendo |
Rendimento decennale del governativo di riferimento |
7,1% - abbastanza stabile nel corso dell’estate |
Tratto più interessante della curva |
7 anni, sebbene sia abbastanza regolare nella sua inclinazione positiva |
Rendimento medio bond emittenti sovranazionali quotati sul Mot |
6,4% |
Bond a tasso fisso con miglior rendimento |
Ifc Tf 7,75% Ge30 Mxn (Isin XS1753775730): quota sui 103,8 e garantisce uno yield del 7,1% contro il 5,5% dello scorso febbraio |
Bond zero coupon con miglior rendimento |
Ifc Zc Ge37 Mxn (Isin XS1555570016): ci si espone molto in termini di “duration” ma un rendimento a scadenza sull’8% è oggi più che interessante |
Cambio Eur/Mxn |
23,5 - si colloca a metà del movimento ribassista del 2020 avvenuto in coincidenza con la crisi dei mercati da Covid |
Livello di forza per l’Mxn |
22,9 (naturalmente nel cross Eur/Mxn) |
Livello di debolezza per l’Mxn |
24,4 (naturalmente nel cross Eur/Mxn) |
Cosa si dice |
Il calo dei rendimenti dei titoli del Tesoro Usa e la divergenza di politica monetaria tra Banxico e Federal Reserve , in un momento in cui la ripresa economica sta prendendo piede in Messico, sono stati i principali driver rialzisti dell’Mxn. Sebbene lo scenario rimanga costruttivo, c'è una grave minaccia che incombe: è la variante Delta del Covid |
Come muoversi |
Qui si punta sul rafforzamento della valuta messicana più che su rialzi delle quotazioni dei bond, che potrebbero manifestarsi ma con movimenti contenuti |
Russia – rublo (Rub): a due anni mirando su un rafforzamento della valuta
Tasso interesse |
6,75% |
Trend |
Netto rialzo rispetto al 4,25% di inizio anno |
Inflazione in corso |
6,7% - da gennaio continua a salire in misura molto regolare di mese in mese |
Rendimento decennale del governativo di riferimento |
7% - è cresciuto dal 5,8% di gennaio al 7,4% di aprile per poi attestarsi attorno alla cifra tonda |
Tratto più interessante della curva |
Di fatto è piatta – il 2 anni al 6,9% giustifica la scelta di chi va corto nella fase attuale |
Rendimento medio bond emittenti sovranazionali quotati sul Mot |
6,2% |
Bond a tasso fisso con miglior rendimento |
Come conseguenza di quanto si è detto sopra meglio puntare su scadenze 2023, sebbene anche le 2022 siano interessanti, anche se troppo corte in un quadro di costi complessivi (commissioni ecc.). L’ Ifc Tf 5,5% Mz23 Rub (Isin XS1793259265) quota sui 98,6 con yield al 6,4% |
Bond zero coupon con miglior rendimento |
Trattandosi di scadenze lunghe, sono inevitabilmente battuti dai tassi fissi corti. Il migliore z.c. è l’Ebrd Zc Ge26 Rub (Isin XS1349367547), che rende il 6,1% |
Cambio Eur/Rub |
86,4 - il tentativo di rafforzamento è fragile e solo un netto ritorno sotto i 70 lo conformerebbe. Ce ne vorrà tanta di strada, anche perché Mosca sembra interessata a non modificare più di tanto la situazione |
Livello di forza per il Rub |
Sotto gli 80 (naturalmente nel cross Eur/Rub) |
Livello di debolezza per il Rub |
Sopra i 90 (naturalmente nel cross Eur/Rub) |
Cosa si dice |
C’è chi vede il rublo come una valuta quasi rifugio nella fase post Covid. Ci vuole un po' di coraggio a crederlo ma di certo di tutti i cambi appare quello più guidato dalla relativa Banca centrale. Nemmeno la corsa del petrolio, di cui la Russia è forte esportatrice, è stata in effetti in grado di invertirne la debolezza attuale |
Come muoversi |
Puntando su una scadenza a due anni e realizzando delle entrate scaglionate in presenza di ulteriori ribassi della valuta |
Turchia – lira (Try): solo per cuori forti, pur con rendimenti da altri tempi
Tasso interesse |
19% |
Trend |
Nel corso di un anno ha quasi raddoppiato, a seguito di un’inflazione infuocatasi |
Inflazione in corso |
Quasi al 20% - a ottobre dello scorso anno si attestava al 12% |
Rendimento decennale del governativo di riferimento |
17,3% - da tre anni sale e scende come un jet supersonico e ha superato anche il 20%, rappresentando un’interessante occasione di profitti per chi sappia gestire questa situazione, dovuta a diversi e complessi fattori |
Tratto più interessante della curva |
È attestata al 17% sull’intero sviluppo, dalle scadenze corte a quelle lunghe. Meglio non andare quindi oltre i due anni, seppur quanto si è appena detto rappresenti un motivo più che valido per fare trading con le scadenze lunghe |
Rendimento medio bond emittenti sovranazionali quotati sul Mot |
Sul 17%. Le emissioni sono davvero tante. Con differenze anche molto rilevanti di importo della cedola |
Bond a tasso fisso con miglior rendimento |
Scadenze corte quindi! La preferibile? La scelta non è semplice poiché varie emissioni mostrano spread bid-ask ballerini. Allunghiamo allora di poco la vita residua, spostandoci sull’ Ebrd Tf 13% Ge24 Try (Isin XS2280643276), che si tratta sui 92 con yield del 17% |
Bond zero coupon con miglior rendimento |
Anche in questo caso è una scadenza 2024 quella più opportuna: si tratta dell’Ifc Zc Mz24 Try (Isin XS1577729020), che sugli indicativi 66 Try si colloca su un 19% di yield |
Cambio Eur/Try |
10,0 – di nuovo sulla cifra tonda dopo un tentativo di scendere a 9,8 |
Livello di forza per il Try |
9,02 (naturalmente nel cross Eur/Try) |
Livello di debolezza per il Try |
10,44 (naturalmente nel cross Eur/Try) |
Cosa si dice |
Mercoledì la lira turca ha subito uno dei suoi più forti crolli del 2021 a causa dei rumours che la Banca centrale di Ankara stesse per tagliare i tassi pur in presenza di un aumento dell'inflazione |
Come muoversi |
Imprescindibile un conto in valuta per attenuare gli effetti di un cambio molto volatile sebbene pur sempre sui minimi storici; quindi ci sono le condizioni per entrare sul Try, anche se ulteriore debolezza non si può escludere. Molto interessanti le inefficienze di prezzo di alcune emissioni, che possono determinarsi in alcune fasi delle singole sedute. E’ un’ulteriore fattore di profitti se si riesce a coglierle |
Sud Africa – rand (Zar): molti zero coupon e una valuta che ha corso tanto
Tasso interesse |
3,5% |
Trend |
E’ fermo da oltre un anno su questo livello |
Inflazione in corso |
4,6% - dal top di giugno al 5,2% sta lentamente scendendo |
Rendimento decennale del governativo di riferimento |
10,4% - è il caso più anomalo dei 5 Paesi emergenti con un netto divario fra yield del titolo di Stato e tasso di interesse. La situazione dipende da un quadro economico problematico |
Tratto più interessante della curva |
Si impenna dai 2 ai 10 anni. Si nota una piccola gobba sul 5 anni, preferibile nella situazione in corso |
Rendimento medio bond emittenti sovranazionali quotati sul Mot |
7,7% |
Bond a tasso fisso con miglior rendimento |
La disponibilità di obbligazioni è anomala, con una fortissima presenza di zero coupon. Numerose poi le emissioni lunghissime. Il rendimento più alto per un “fixed” è quello dell’Ifc Tf 8,25% Ap29 Zar (Isin XS1972726787), il cui yield si attesta sul 7,4% |
Bond zero coupon con miglior rendimento |
E’ il World Bank Zc Mg35 Zar (Isin XS1238805102), che quotando sui 32,8 Zar garantisce attualmente l’8,5% con una “duration” però elevata |
Cambio Eur/Zar |
A 16,8 è quasi tornato sui valori pre crisi 2020 da Covid |
Livello di forza per lo Zar |
16,22 (naturalmente nel cross Eur/Zar) |
Livello di debolezza per lo Zar |
17,78 (naturalmente nel cross Eur/Zar) |
Cosa si dice |
La valuta è forte ma la situazione politica del Paese si conferma molto debole, a causa anche di una disoccupazione oltre il 30% e di estreme diseguaglianze di reddito |
Come muoversi |
Un quadro non facile da gestire, soprattutto per il divario fra rendimento del decennale governativo e tasso di interesse. Gli yield sul Mot sono elevati ma la valuta ha corso tanto, forse troppo. Chi fosse interessato al contesto potrebbe avviare un piano di entrate scaglionate per esempio sull’Eib Tf 6,5% St32 Zar (Isin XS2236340522), che quota sui 93,5 con yield 7,4% |
In sintesi
Gli alti rendimenti risultano interessanti, sempre che si sappia gestire la volatilità dei cambi e da qualche mese anche delle quotazioni dei bond. Preferibile puntare su una o al massimo due monete e in tale contesto su poche emissioni che quotino possibilmente sotto 100. Imprescindibile l’utilizzo di conti in divisa per attenuare l’impatto delle variazioni dei cross sull’euro e annullare le commissioni di cambio in presenza di switch. Il vero impegno? Seguire i prezzi per captare movimenti talvolta atipici.