Una breve aggiunta al mio articolo di domenica


Una breve aggiunta al mio articolo di ieri (link: https://www.lombardreport.com/2022/2/20/commento-settimanale-30/). Mentre scrivo l'indice DAX ha rotto il livello indicato e collocato tra 14820 e 14840 punti.

Il segnale non è certamente incoraggiante e positivo ma attenzione al fatto che:

1- Oggi l'America è chiusa per la festività del President Day. La rottura è avvenuta guarda caso nel primo pomeriggio, con mercati estremamente poco liquidi (=mercati più facili da manovrare). 

2- Molti indicatori di sentiment sono estremamente negativi. Per chi non lo sapesse, si tratta di indicatori di tipo "contrarian" che puntano ad individuare lo sbilanciamento tra i vari attori del mercato, sia sul versante long sia su quello short. 

Nel corso delle ultime sedute il sentiment generale si è deteriorato significativamente ed il numero di operatori bullish (rialzisti) è caduto a livelli che non si vedevano dal 2017. In altri termini il mercato è fortemente sbilanciato sul versante ribassista. 

Quando questo si è verificato in passato (dal 2001 ai giorni nostri) nelle "n" settimane successive c'è stata poi una risalita, dove "n" è almeno maggiore a tre. Attenzione: la risalita NON c'è stata sempre ma nel 75% dei casi.

Di seguito in blu è indicato il sentiment pessimista mentre in arancione è rappresentato il comportamento "forward" medio delle azioni americane nelle settimane successive a tale eccesso di pessimismo. 

Per il momento il mese di febbraio si sta comportando esattamente come avevamo previsto (andamento ad "U" rovesciata (link: https://www.lombardreport.com/2022/2/5/commento-settimanale-29/)). Ma Febbraio sta per terminare e quindi è importante avere anche una visione prospettica per le prossime settimane. 

Credo quindi che se il mercato accelerasse in giù nelle prossime sedute (magari con un forte gap down iniziale) si potrebbero avere delle opportunità per un buon rimbalzo, dopo aver fatto capitolare definitivamente i pochi long rimasti. Un pò stile Brexit (senza necessariamente avere -10% di Borsa in una sola seduta!): paura per qualche giorno e poi una risalita costante.

Chiaramente questo è uno degli scenari possibili che ho in testa: ora come ora il mercato rimane debole ma un evento "shock" lo potrebbe sbloccare definitivamente. 

Ad maiora!

PNA

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)