Strategia value: primi sei mesi del 2022 per MONEYSUPERMAKET


Il 21 luglio scorso, MONEYSUPERMARKET ha reso noto al mercato i risultati dei primi sei mesi del 2022.

La società, nel corso dell’ultimo biennio, è stata pesantemente impattata dalla congiuntura economica. L’andamento del primo semestre 2022 è risultato però molto interessante: vediamo qui di seguito i tratti più rilevanti.

FATTURATO DI MONEYSUPERMAKET:

Il primo semestre del 2022 si è concluso con un totale di ricavi pari a £ 191,2 mln, in aumento del 19% rispetto al 2021. Escludendo l’impatto di QUIDCO (società acquisita nel corso del 2021), a parità di perimetro, il fatturato è cresciuto del +2%.

Il segmento che ha presentato una sofferenza più rilevante è stato quello “HOME SERVICE”. La motivazione di ciò è da ricercarsi all’interno del business dell’energia. Il rialzo e la volatilità dei prezzi del Gas Naturale ha determinato un’impossibilità “di fatto” per gli operatori di presentare tariffe concorrenziali (sostenibili). Per tale motivo, finché la situazione non si sarà normalizzata, MONEYSUPERMARKET ha ipotizzato di non generare ricavi da tale settore.

Il settore più dinamico è risultato essere “TRAVEL”: la progressiva “normalizzazione” dell’emergenza sanitaria ha facilitato maggiormente i viaggi.

Molto positivo l’andamento del comparto “MONEY”.

MARGINALITA’ EBITDA DI MONEYSUPERMARKET:

L’EBITDA MARGIN % dei primi sei mesi del 2022 è risultato essere pari a 29,3%, in lieve diminuzione rispetto al 31,61% riportato nel 2021.

MARGINALITA’ NETTA DI MONEYSUPERMARKET:

Sotto il profilo della marginalità netta, il primo semestre del 2022 appare in linea a quello del 2021: 17,44% vs 17,25%.

FLUSSI DI CASSA OPERATIVI E PFN DI MONEYSUPERMARKET:

Rispetto ad un Ebitda di £ 56,6 mln, MONEYSUPERMARKET è stata capace di convertire in flussi di cassa operativi ben £ 45,9 mln, ovvero il 81%, in netto miglioramento rispetto a quanto realizzato nel 2021 (68,4%).

Dati i copiosi flussi di cassa, è stato deliberato il pagamento di un dividendo pari a £ 3,1 pence, in linea con quanto corrisposto lo scorso anno.

A seguito dell’acquisizione di QUIDCO, la PFN è chiaramente aumentata (£-69,1 vs £ 7,6).

OUTLOOK DI MONEYSUPERMARKET:

“I risultati del primo semestre sono stati superiori alle aspettative. La crescita dei settori “INSURANCE”, “TRAVEL” e “MONEY” è stata più elevata del previsto.

Continuiamo a prevedere “zero” ricavi per “HOME” relativo energia.

Il CdA è fiducioso di realizzare per il 2022 un EBITDA rettificato intorno al limite superiore delle aspettative del mercato”.

COMMENTO DEL CEO PETER DUFFY:

“Mentre l’impatto dell’inflazione si fa sentire, stiamo facendo tutto il possibile per aiutare il consumatore britannico. Abbiamo ottenuto buoni risultati con una forte crescita degli utili nonostante alcune evidenti difficoltà evidenziate da alcuni mercati.

Allo stesso tempo, stiamo facendo progressi strategici per diventare una piattaforma di risparmio flessibile basata sulla tecnologia, con tutti i nostri dati principali ora in Google Cloud Platform".

GRAFICO DI MONEYSUPERMARKET:

A seguito della pubblicazione dei dati semestrali del 2022, per la prima volta dalla segnalazione, il titolo, oltre ad aver tagliato al rialzo la media mobile a 200 giorni (in verde), ha superato anche la trendline discendente rossa.

COMMENTO:

I risultati complessivi ottenuti nei primi sei mesi del 2022 da MONEYSUPERMAKET sono stati convincenti. A fronte di un’emorragia del fatturato proveniente dal fronte “HOME SEVICE”, tutte le altre aree hanno manifestato ottimi segnali di recupero.

Sotto il profilo della marginalità, la società si è confermata capace di mantenerla molto elevata. Oltre a tale aspetto, nel primo semestre si è registrato un apprezzabile miglioramento nella capacità di conversione dell’EBITDA in cash operativo.

Nell’ottica di una progressiva normalizzazione del mercato dell’energia, con una prospettiva di lungo termine, MONEYSUPERMARKET rappresenta una valida opportunità di investimento: rispetto ad un anno fa, a fronte di un evidente miglioramento, le quotazioni del titolo sono inferiori del 17%.

RIEPILOGO SEGNALAZIONI: