Strategia value: primi sei mesi del 2022 per SOCIETE' BIC


Il 2 agosto scorso, SOCIETE' BIC ha reso noto al mercato i risultati dei primi sei mesi del 2022. Vediamo qui di seguito i tratti più interessanti.

FATTURATO DI BIC I° SEMESTRE 2022

In termini assoluti, sotto il profilo dei ricavi, il primo semestre 2022 ha fatto registrare il miglior risultato dal 2017. Rispetto al 2021 i ricavi hanno segnato un +23%; i livelli pre-Covid 19 sono stati ampiamente superati.

Analizzando la segmentazione dei diversi rami di business emerge che, il segmento più vivace è risultato essere quello della Cartoleria (HUMAN EXPRESSION, 39% del totale) che ha riportato un +25,4% generando un EBIT MARGIN % dell’8,1%.

Molto positivi anche i contributi dei settori a maggior valore aggiunto. Il mercato delle Lamette “BLADE EXCELLENCE” (22% del totale dei ricavi) è cresciuto dell’11,8% generando una marginalità EBIT % del 18%. Il business degli accendini è aumentato del 10,1% riportando marginalità EBIT % pari al 38,3%.

MARGINALITA’ DI SOCIETE’ BIC:

La robusta crescita dei ricavi non è stata realizzata attraverso sacrifici di marginalità: nonostante l’inflazione crescente, SOCIETE’ BIC è riuscita a mantenere i margini ai livelli del 2021.

Il management stima che l’aumento delle materie prime impatterà il conto economico dell’intero 2022 per circa € 100 mln (€ 48 dei quali sono stati spesati nel primo semestre).

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (Cash – Debiti finanziari) DI SOCIETE’ BIC:

Al termine dei primi sei mesi del 2022 la PFN di SOCIETE’ BIC si conferma solidissima: + € 229,9 mln. Tale risultato è stato riportato a seguito del pagamento dei dividendi per €94,7 mln e dopo aver finanziato attività di investimento per € 108,2.

In questo semestre si è notato un temporaneo incremento di assorbimento di liquidità del circolante (+ € 170 mln): SOCIETE’ BIC ha dovuto sostenere l'elevata crescita evitando potenziali interruzioni di fornitura.

OUTLOOK 2022 DI SOCIETE’ BIC:

“A seguito dei risultati del primo semestre 2022 abbiamo aumentato le stime dei ricavi per il FY: il fatturato dovrebbe pertanto crescere tra il 10% ed il 12% a valute costanti (in precedenza il target era fissato tra il 7 ed il 9%). Tutte le divisioni contribuiranno alla crescita organica nel secondo semestre.

L'inflazione dei costi di input dovrebbe avere un impatto di circa 100 milioni euro. Nonostante questi venti contrari si prevede una crescita dell'EBIT rettificato per l'esercizio 2022 in termini assoluti.

Il Free Cash Flow è previsto a € 200 mln”.

GRAFICO DI BIC:

Spinta dagli ottimi risultati riportati nel corso degli ultimi trimestri, SOCIETE’ BIC, dopo aver superato con convinzione la media mobile a 200 giorni (linea verde) ha raggiunto in un primo momento quota € 58 per poi ritracciare fino alla sopracitata media. Da lì si è sviluppato un altro tentativo di forzare i massimi degli ultimi 12 mesi.

Il titolo nel 2022 sta dimostrando una straordinaria forza relativa (+22,78%).

OSSERVAZIONI:

Sotto il profilo fondamentale, SOCIETE’ BIC conferma tutta la propria solidità. L’azienda ha riportato ottimi risultati sia in termini di crescita che di redditività dimostrandosi capace, pur in uno scenario inflattivo, di saper incrementare i volumi senza intaccare i margini.

Dal punto di vista patrimoniale, SOCIETE’ BIC vanta un’ottima solidità (PFN positiva). I multipli sono ancora piuttosto contenuti.

Rispetto al periodo pre-Covid 19 SOCIETE’ BIC ha più che colmato il terreno perduto a causa della pandemia. Nonostante ciò, rispetto alla pubblicazione dei dati relativi all’H1 2019 il titolo non ha ancora raggiunto il livello precedente (€ 62,8).

SOCIETE’ BIC pur essendo impegnata in business tradizionali si è dimostrata capace di aumentare il perimetro delle proprie attività attraverso interessanti operazioni di M&A.

RIEPILOGO SEGNALAZIONI: