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Quando il serramentista di Tomasini gli farà finalmente il preventivo ...


Oggi è il giorno della Fed che aumenterà i tassi dello 0.75 e il mercato crollerà.

Non so se in chiusura oggi o domani tornerà di nuovo su.

Ma è il vecchio gioco che ho visto negli anni ’90 e che durerà ancora a lungo: un giornale italiano ha parlato scopiazzando da qualche report bancario di “riprezzamento” delle variabili macro.

Finché i supporti reggono siamo tranquilli, quando cederanno inizieremo a preoccuparci.

E’ evidente che scrivere queste righe quando Putin è alle strette e pronto ad ogni follia sa un po’ di fuori dal mondo ma tant’è.

In realtà il concetto di riprezzamento è bene espresso dal grafico che segue di Goldman Sachs, che voi sapete io rispetti moltissimo non tanto per l’acutezza delle analisi quanto per le profonde tasche che fanno realizzare qualsiasi loro previsione: la traduzione del titolo dà il polso di quello che sta succedendo ovvero “L’economia è probabile che ora sia inserita nella traiettoria di crescita al di sotto del potenziale necessaria perché l’offerta riesca ad allinearsi alla domanda. Contribuzione alla previsione del GDP annuo reale”. Notate la linea nera che è il risultante di tutte le forze di impulso:

In altre parole per mantenere la crescita occorre abbassare la cresta alla domanda. Più prosaicamente quando il serramentista che io ingrasso da anni troverà il tempo di farmi il preventivo che gli ho chiesto ormai 12 mesi fa vuole dire che saremo tornati in un mondo normale.