Nella seduta del 24 febbraio il titolo ha toccato un massimo di 53,35 (quotazione più alta da inizio febbraio dell’anno scorso) per poi chiudere a ribasso
INTERPUMP GROUP
Il Gruppo Interpump è nato nel 1977 a S. Ilario d’Enza, in provincia di Reggio Emilia, ed è attivo nel settore dell’oleodinamica e nella produzione di pompe a pistoni professionali ad alta pressione. Interpump Group è quotata all’Euronext STAR Milan. Nel fine settimana era presente nella lista elaborata dal Lombard Stock Index con un indice di 23.
ANALISI GRAFICA
Osservando l’andamento del titolo nell’ultimo periodo, notiamo come con l’inizio del 2023 sia partita una fase rialzista. Fase rialzista, intervallata anche da una correzione nella seconda metà di gennaio, che ha portato il titolo a toccare un massimo di 53,35 nella seduta di venerdì 24 febbraio, quotazione più alta da inizio febbraio 2022. Nelle ultime settimane, prima di toccare il massimo citato sopra, il titolo aveva iniziato a muoversi lateralmente proprio dopo essersi portato intorno ai massimi annuali. Attenzione però alla chiusura a 51,05 del 24 febbraio, quasi sul minimo di seduta di 51,00.
ANALISI FONDAMENTALE
Il primo parametro che citiamo in relazione allo stato patrimoniale dell’azienda è il Cash-to-Debt, che per Interpump Group è pari a 0,37 (un valore di 1 significa che l’azienda è grado di pagare interamente il proprio debito con i soldi che ha sul conto), dato inferiore a quello del 73,09% di 2802 aziende del settore dei prodotti industriali. Il Debt-to-Equity è di 0,64 (il debito è il 64% del patrimonio netto), mentre l’interest coverage (rapporto tra reddito operativo e interessi passivi) di 50,79 si distingue positivamente nel settore di riferimento. Anche il margine operativo del 16,49% si distingue positivamente nel settore in cui opera l’azienda. Rispetto al valore attuale dei flussi di cassa scontati, il titolo risulta essere valutato equamente. Il tasso di crescita medio composto a 3 anni dell’EPS senza NRI è del 4,20%, negli ultimi 12 mesi invece è del -35,40%.
ALCUNE NEWS
Il 20 febbraio Interpump Group ha comunicato di aver acquisito l’85% del capitale di Indoshell Automotive System India P.L., società che appartiene a Indoshell Mould Limited, Gruppo indiano specializzato nella fusione di metalli ferrosi e non (ghisa e alluminio). Come riportato nel comunicato di Interpump Group del 20 febbraio, il valore dell’operazione è stato fissato in circa 8 milioni di euro (Enterprise value della partecipazione pari all’85% della Società) e sono stati definiti i meccanismi di “put and call” con un prezzo già determinato attraverso i quali, a partire da aprile 2027, Interpump Group potrà acquisire da Indoshell Mould Limited il rimanente 15%.
Sempre a febbraio, il CdA di Interpump Group ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 dicembre 2022 relativo ai risultati consolidati di Gruppo del quarto trimestre 2022 e ai dati preliminari dell’esercizio 2022. In particolare per quanto riguarda i risultati consolidati preliminari al 31 dicembre 2022, le vendite nette ammontano a 2.078,0 milioni di euro (+29,5% rispetto al 2021), mentre l’EBITDA è pari a 492,3 milioni di euro (+29,6% rispetto al 2021). Nel quarto trimestre del 2022, invece, le vendite nette hanno toccato quota 533,0 milioni di euro (+18,5% rispetto al IV trimestre 2021) e l’EBITDA 127,2 milioni di euro (+30,0% rispetto al IV trimestre 2021).
Il Lombard Stock Index ordina ogni giorno le migliori azioni italiane in termini di momentum e le presenta in un elenco pubblicato su LombardReport.com. Il ranking aiuta a porre le domande giuste, ma non identifica il timing di entrata. Questo compito resta in mano al lettore esperto, che osservando ed analizzando i grafici va alla ricerca del punto ideale in cui entrare per minimizzare il rischio
