Strategie value: FY 2022 per FM MATTSSON


Nel corso delle ultime settimane FM MATTSSON ha pubblicato i dati consuntivi del FY 2022. Vediamo qui di seguito i tratti più interessanti.

FATTURATO DI FM MATTSSON:

I ricavi complessivi della società, nell’intero corso del 2022, sono complessivamente cresciuti del 5,52% (+0,7% in termini organici). Approfondiamo però l’analisi con quanto segue.

Come emerge dal grafico qui sotto riportato, nei primi due trimestri del 2022, la crescita dei ricavi aveva registrato tassi ben superiori (Q1 +16% e Q2 +11,12%) a quanto evidenziato nel secondo semestre (Q3 +1,73% e Q4 -6,05%). A fronte di un primo semestre molto positivo ha fatto seguito una seconda parte dell’anno in netta flessione.

Analizzando la ripartizione geografica dei ricavi emerge un ulteriore avanzamento della quota Export che arriva a rappresentare il 41,31% del totale da un 23,91% realizzato nel 2019.

L’espansione verso i mercati esteri si è concretizzata anche nell’ultimo trimestre: dal grafico che segue si nota che, rispetto al 2021, le esportazioni hanno aumentato la loro quota di rilevanza passando dal 35,91% al 40,94%.

Approfondendo ulteriormente l’analisi, si nota che, nell’ultimo trimestre 2022, i ricavi realizzati in Scandinavia sono passati dal SEK 313,8 mln a SEK 217,6 mln (-13,45%) mentre le esportazioni sono aumentate da SEK 175,8 mln a SEK 188,3 mln (+7,11%).

MARGINALITA’ DI FM MATTSSON:

Per quanto riguarda la marginalità, prendendo come riferimento l’EBITA in rapporto con i ricavi, emerge un quadro complessivamente buono: malgrado la contrazione rispetto al 2021, l’EBITA MARGIN % si attesta al 14,61% (di poco inferiore rispetto al target indicato dal management che si aspettava un valore superiore al 15%).

Approfondendo l’analisi dei quattro trimestri del 2022 si nota che la marginalità lorda e quella operativa presentano un andamento decrescente.

Allargando il focus sul quarto trimestre si nota ancora meglio quanto accaduto: la contrazione dei ricavi (-6%), per una ragione di scala, ha impattato ancor più negativamente sull’EBITA che è pertanto passato dal +16,79% del 2021 al +10,13% del 2022.

Come emerge dal grafico che segue, se è vero che la marginalità ha evidenziato una contrazione, i due canali di distribuzione (Scandinavia ed Export) hanno riportato andamenti diversi. Il mercato domestico ha presentato quasi un dimezzamento della marginalità (dal 15.31% all’8,81%) mentre l’Export ha dimostrato un’ottima resilienza (da 21,12% a 19,78%).

Dagli ultimi due grafici qui di seguito riportati si nota che, negli ultimi due trimestri, a fronte di una buona marginalità dell’Export (Q4 da 20,19% a 16,46%), il mercato domestico ha presentato marginalità piuttosto deludenti (Q4 da 13,07% a 3,46%).

FLUSSI DI CASSA DI FM MATTSSON:

Malgrado il rallentamento della crescita e la contrazione della marginalità, il core business della società è stato in grado di riportare ancora una volta flussi di cassa operativi positivi.

Tale generazione di cash flow (SEK 81,6 mln) ha coperto quasi integralmente le risorse necessarie al finanziamento degli investimenti (SEK 87,4 mln). Il board ha proposto un dividendo pari a SEK 2,5 per azione (3,5% di rendimento rispetto ai valori di carico).

Tra le cause della minore generazione di flussi di cassa va sottolineato anche l’aumento delle scorte di magazzino che sono passate dal 22,76% dei ricavi al 30,05%. Tale situazione è stata necessaria al fine di poter far fronte a potenziali colli di bottiglia rilevati nella supply chain. La situazione dovrebbe gradualmente normalizzarsi.

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DI FM MATTSSON:

La struttura patrimoniale della società rimane particolarmente solida. La PFN (comprendente i debiti per i beni detenuti in leasing) a fine 2022 ammonta a SEK -179,3 mln (EUR/SEK = 11,13).

MULTIPLI DI FM MATTSSON:

Sotto il profilo dei multipli, i valori attuali espressi da FM MATTSSON evidenziano un interessante sconto.

GRAFICO DI FM MATTSSON:

Rispetto ai massimi raggiunti a settembre 2021 (SEK 105), il titolo ha ripiegato progressivamente fino a testare per ben due volte quota SEK 52.

Tale livello ha agito da supporto consentendo al titolo di abbattere la trendline discendente rossa fino a sfiorare, per ben due volte quota SEK 67 (linea orizzontale celeste).

Attualmente, le quotazioni (-45% dai massimi) sono leggermente al di sotto della media mobile a 200 giorni (linea verde).

DICHIARAZIONE DI FREDRIK SKARP AD DI FM MATTSSON:

"......Nonostante un'economia incerta e una fine dell'anno complicata, sono lieto e orgoglioso di quanto realizzato: +5,5% dei ricavi ad un margine EBITA % di circa il 15% (in linea con il nostro obiettivo prefissato).

Come annunciato in precedenza, il quarto trimestre del 2021 è stato insolitamente positivo a causa dell'aumento dei livelli di inventario richiesti dai nostri clienti. Nel frattempo, la domanda è progressivamente diminuita nel corso dell'anno a causa della maggiore incertezza dei mercati con rialzi dell'inflazione, dei tassi di interesse e dei prezzi dell'energia. La crescente incertezza ha anche indotto diversi clienti a ridurre il loro livello di inventario. Nel complesso, ciò ha portato a un calo delle vendite in tutti i nostri paesi e marchi, principalmente nei paesi nordici. Ci aspettiamo che l'incertezza del mercato persista. Tuttavia, a lungo termine, vediamo una forte esigenza di fondo in tutti i nostri mercati di rinnovare e costruire nuovi bagni e cucine. Un vantaggio su cui possiamo contare è l'ottimo posizionamento che ricopriamo nell'ambito della sostenibilità, tema molto caldo nelle nuove costruzioni.

In termini di redditività, il nostro margine si è indebolito nel corso del trimestre a causa sia delle minori vendite che dei prezzi persistentemente elevati dei materiali e dell'energia acquistati, non completamente compensati dai prezzi praticati ai clienti. Durante il trimestre abbiamo inoltre investito circa 7 milioni di corone svedesi in una nuova sede centrale e centro di distribuzione per Hotbath nei Paesi Bassi, un investimento importante per la continua crescita delle vendite in Benelux e nei paesi limitrofi. I costi di vendita e marketing sono aumentati per tutti i marchi durante il quarto trimestre.

Le difficili condizioni di mercato hanno portato ad una maggiore attenzione al controllo dei costi. Stiamo riducendo i nostri livelli di inventario, poiché vediamo un forte potenziale per liberare capitale circolante nei prossimi 18 mesi. Stiamo inoltre adattando i nostri livelli di personale alle vendite e continuiamo a dare la priorità a varie iniziative che possono rafforzare le vendite e la redditività del gruppo sia a breve che a lungo termine. In conseguenza di ciò, abbiamo deciso di ridurre la forza lavoro a Mora di circa il 10%, un'iniziativa che prevediamo di implementare durante la prima metà del 2023.

La capacità di lanciare prodotti attraenti è fondamentale per la nostra attività indipendentemente dalle condizioni di mercato e durante il quarto trimestre abbiamo lanciato Damixa Silhouet Instant, un nuovo prodotto per cucine moderne che eroga acqua bollente direttamente dal rubinetto. Inoltre, abbiamo ricevuto molti commenti positivi in ​​merito all'acquisizione di Aqua Invent in ottobre. Questa nuova ed entusiasmante attività che ora si unisce al gruppo può aiutare i nostri clienti ad analizzare la qualità della loro acqua e offrire soluzioni di acqua pulita.

Nonostante le difficili condizioni di mercato, continuiamo a perseguire la nostra chiara strategia di offrire prodotti sostenibili e dal design accattivante, nonché servizi locali nei mercati in cui operiamo. Per tutto il 2022, le vendite dei nostri prodotti più sostenibili sono aumentate e abbiamo anche continuato a ridurre l'impronta di carbonio complessiva del gruppo. Questo è un risultato soddisfacente e qualcosa che faremo di più nel corso del prossimo anno.

OSSERVAZIONI:

Il 2022 è stato un anno ben diverso rispetto allo straordinario 2021: la crescita organica è stata pressochè stabile e la marginalità si è contratta; l'espansione verso l'export (mercato a maggior valore aggiunto) prosegue spedita. Sotto l'aspetto patrimoniale, FM MATTSSON non ha avuto particolari ripercussioni ed anche il flusso di cassa operativo, malgrado si sia ridotto, è stato positivo.

L'azienda è ovviamente legata ai driver di crescita economica: l'inflazione ed il rallentamento della congiuntura hanno impattato sul 2022. Non è affatto escluso che, tale scenario, possa proseguire ancora per un po'.

A fronte di questo quadro, il titolo quota attualmente al 45% di sconto rispetto ai massimi di settembre 2021. I multipli sono ben al di sotto del loro valore medio.

Ci vorrà un po' di tempo e di pazienza, ma FM MATTSSON presenta un valore intrinseco superiore alle quotazioni attuali.

RIEPILOGO DELLE SEGNALAZIONI:

PORTAFOGLIO TOTAL RETURN: