Strategia Value: primi nove mesi del 2022 per MONEYSUPERMARKET


Nel corso delle ultime settimane, MONEYSUPERMARKET ha reso noto i risultati delle vendite relative al Q3 2022. Il documento, pur non indicando alcuni importanti dettagli (marginalità e PFN), contiene alcune informazioni interessanti: approfondiamo qui di seguito.

FATTURATO DI MONEYSUPERMARKET:

Al 30 settembre 2022, MONEYSUPERMARKET ha riportato complessivamente un fatturato pari a £ 295 mln registrando un +24% rispetto al 2021. Questo dato assoluto, per poter essere correttamente paragonato allo scorso esercizio, deve essere depurato dal contributo della nuova area di business, il Cashback, che ha generato ben £ 41,3 mln.

Seguendo questa corretta logica, a parità di perimetro, MONEYSUPERMARKET ha riportato ricavi superiori del 6,3%. Molto positivo il contributo del 3Q (+15%).

Nella figura che segue si apprezzano le determinanti della crescita: il settore "Money" (+47%) e quello Insurance (+8%) hanno riportato un interessante sviluppo. Molto positivo anche il contributo del segmento residuale Travel (+402%), in evidente crescita dopo i blocchi causati dalla pandemia.

Rispetto al periodo pre-Covid (escludendo il contributo del settore Cashback) manca ancora un 15,49% (£ 300,2 mln vs 253,7 mln). Il comparto Money ha superato i livelli pre-crisi (+20%), l'Insurance si sta avvicinando al recupero integrale (-10%) mentre all'appello manca il contributo dell'Home Service, settore gravemente impattato dall'andamento dei prezzi dell'energia.

MARGINALITA’ DI MONEYSUPERMARKET:

La marginalità di MONEYSUPERMERKET, pur rimanendo decisamente elevata, ha subito una severa contrazione a partire dal 2018. Il recupero del fatturato, al momento, non ha avuto effetti sui margini.

MULTIPLI DI MONEYSUPERMARKET:

Malgrado il quadro delineato, la violenta correzione subita dal titolo (-50% da luglio 2019) si è dimostrata più severa rispetto a quanto evidenziato dai fondamentali della società. Ai valori attuali, il Price Earning e l'EV/EBITDA risultano al di sotto della media storica riportata negli ultimi sei anni.

Alla medesima conclusione si giunge analizzando la figura che segue nella quale sono riportati gli andamenti del P/E e EV/EBITDA nell'ottica forward: i valori attuali sono distanti ben più di una variazione standard rispetto alla media registrata negli ultimi cinque anni.

COMMENTO DEL CEO PETER DUFFY:

"L'impatto dell'inflazione sul costo della vita aumenta l'importanza del risparmio: MONEYSUPERMARKET ha da sempre la finalità di aiutare i clienti in questa precisa direzione. Questo trimestre è stato molto positivo.

Nell'ambito assicurativo e bancario si rilevano segnali di miglioramento tangibili: molti clienti stanno trovando prodotti interessanti. I nostri marchi forti sono ben attrezzati per supportare i consumatori in questo momento critico".

OUTLOOK:

"La nostra performance del terzo trimestre è stata superiore alle aspettative, in particolare in nel segmento Money. I fattori che influenzano la nostra performance per il 2022 sono invariati rispetto a quelli delineati nei nostri risultati intermedi di luglio.

Il consiglio di amministrazione prevede che l'EBITDA per l'intero anno sarà nella parte superiore delle aspettative di mercato".

Al momento, per il 2022, gli analisti prevedono un EBITDA complessivo tra i £ 109-118 mln (vs £ 101 nel 2021).

GRAFICO DI MONEYSUPERMARKET:

Il rialzo riportato negli ultimi giorni ha consentito al titolo di rompere la trendline discendente rossa: nei due precedenti casi (luglio e ottobre 2022), gli allunghi erano sempre stati respinti dalla resistenza dinamica.

Questo aspetto tecnico potrebbe rappresentare un valido elemento che potrebbe consentire al titolo di intraprendere un graduale recupero.

RIFLESSIONI:

MONEYSUPERMARKET fa parte delle segnalazioni più deludenti della rubrica: il processo di recupero ipotizzato in sede di analisi si è rilevato più lento del previsto. Nonostante ciò, i fondamentali della società rimangono solidi.

Dalla segnalazione (novembre del 2020), il titolo ha perso il 17,77%, ridotto parzialmente al -7,68% per l'effetto combinato dei dividendi incassati uniti all'apprezzamento della sterlina.

A novembre 2022, AMAZON ha dichiarato di voler entrare nel mercato UK delle HOME INSURANCE. Il comparto assicurativo ammonta a circa il 50% dei ricavi: tale aspetto potrebbe rappresentare una seria minaccia per la società. La presenza di un Big Player nel settore INSURANCE (sebbene non uno specialista) può legittimamente spaventare, ma per la cronaca, va ricordato anche l'insuccesso registrato in UK da GOOGLE nel 2016. Non sempre i Big hanno la meglio: MONEYSUPERMARKET potrebbe ancora conservare i vantaggi del "first mover".

Le quotazioni attuali riflettono multipli piuttosto contenuti: la sensazione è che il titolo abbia ancora un po' di strada davanti a sè. Nel medio periodo è possibile ipotizzare anche una graduale normalizzazione del settore energetico: questo fattore darebbe lustro al comparto Home service, che attualmente sta soffrendo molto.

Rispetto alle fasi precedenti, si è aggiunto un appeal di natura tecnica: le quotazioni, oltre ad aver recuperato la media mobile a 200 giorni, hanno rotto al rialzo (per la prima volta) la trendline discendente (vedi grafico): sarà la volta buona?

RIEPILOGO DELLE SEGNALAZIONI:

ANDAMENTO DEL PORTAFOGLIO TOTAL RETURN: