L’azione del giorno – SAP, leader tedesca dei software, svetta sull’Eurostoxx. Ecco perché


Lo sviluppo dei sistemi gestionali in cloud interessa sia le grandi aziende sia quelle minori, sue clienti. Un’analisi del titolo: magari scendesse un po'!

Buy or sell

Nella pessima giornata di ieri dell’Eurostoxx 50, caratterizzata da una forte prevalenza di segni rossi solo pochi titoli si sono salvati e, come spesso avviene in questi casi, riferiti a business consolidati. Inevitabilmente è toccato a SAP battere tutti, sebbene nei giorni scorsi abbia dovuto tagliare le prospettive in presenza di timori di un rallentamento dell’economia dell’Eurozona. Ci sono comunque delle “armi” nemmeno tante segrete ad alimentare i “buy” su un marchio più che solido.

Azione

SAP (Isin DE0007164600)

Il perché dell’andamento

Fattore contingente un “buy” di Goldman Sachs con incremento del target. Fattore strutturale il successo dell’applicazione dei sistemi gestionali in cloud: negli ultimi mesi li hanno adottati BMW, Dolce & Gabbana, Henkel e NEC ma la domanda viene da tutto il mondo e soprattutto da alcuni Paesi emergenti

Gli effetti

Si punta a uno sviluppo fra le aziende piccole e medie e qui c’è un mercato enorme da cogliere. Il tasso di crescita è stimato tra il 23 e il 26% per il 2023

P/e ratio

23,0

Utile per azione

Per la società specializzata in analisi dei bilanci aziendali FactSet nel 2023 dovrebbe salire del 29,3% e nel 2024 del 16,8%. Inutile sottolineare che si tratta di ottime performance

Performance a 1 anno

+28%

Ultima quotazione (chiusura 25/4/23)

122,58 euro

Min - max ultimo anno

93,86 – 123,12 Eur

Dividend yield stimato

1,7%

Volatilità media (180 sedute)

22,3% (bassa)

Analisi grafica

Il folle andamento dell’industria dei chip ha condizionato l’andamento del titolo, fra i più importanti produttori al mondo di software per la gestione dei processi aziendali. Dai minimi dello scorso ottobre su 80 euro si è avviato un forte trend rialzista, che lo potrebbe riportare verso i massimi di 128 euro, toccati due volte successivamente nel 2021. Il p/e ratio a 22 non è elevato considerando il business ma un’eventuale recessione in Europa stopperebbe il rialzo in corso e allora scatterebbero occasioni di acquisto.

Resistenze in corso: 128,3 e 139,2 euro

Supporti in corso: 119,9 e 102,5 euro

Strategia di lungo periodo

Il dato sulla volatilità sopra indicato non è in realtà molto significativo in un’ottica di lungo periodo, perché le oscillazioni sono state molto rilevanti dal 2020 in poi, con velocissimi movimenti rialzisti e ribassisti, ben gestibili con alcuni indicatori tecnici. Attenzione all’area in cui è entrato: sopra i 120 euro o si determina una fase di lateralità stretta (come nel 2021) o un veloce crollo. È comunque una delle azioni più interessanti in ottica di lungo periodo. Attualmente i 23 analisti specializzati sul titolo hanno stime massime a 150 euro e minime a 105. Magari quindi scendesse un po'!

Strategia di breve periodo

Il candelone verde di venerdì ha impresso nuova forza al titolo, spingendo però l’Rsi oltre 70. La trendline rialzista viene confermata ma è probabile ora un po' di debolezza, come avvenne il 10 novembre 2022, quando un altro candelone verde di dimensioni simili precedette un’inversione ribassista di circa un 11%. La storia potrebbe ripetersi. Il quadro degli oscillatori resta comunque inevitabilmente sullo “strong buy”