Strategia value: VALSOIA vs NEWLAT, spunti operativi


La borsa, come noto, si muove nell'ambito delle probabilità: l'investitore razionale, pur avendo chiaro il concetto dell'incertezza, tende a seguire le proprie strategie. L'esito delle sue scelte non è mai un dato certo.

Il mercato dà spesso molti spunti, il dovere dell'investitore è saperli riconoscere e cogliere con profitto.

Gli indizi (raramente prove) vanno approfonditi, analizzati e ben compresi. Ad esempio, quando si nota che due titoli del medesimo settore registrano "un'improvvisa" divergenza di andamento, occorre comprenderne i motivi. Se alla base di tale reazione esiste una valida ragione, il caso è definito, ma talvolta, Mr Market si fa prendere la mano e crea "temporanei" disallineamenti.

Entrando nel merito, prendiamo come riferimento un titolo selezionato dalla rubrica, VALSOIA, e lo paragoniamo con un'altra realtà impegnata nel mondo del food, NEWLAT. Negli scaffali della GDO troviamo molte delle loro referenze: è evidente che non siano diretti competitor, ma giocano nel medesimo settore.

VALSOIA, come noto, è una brillante realtà italiana originariamente dedicata alla produzione e vendita nella GDO di cibi salutistici. Nel corso degli ultimi anni VALSOIA ha allargato il perimetro della sua offerta anche a settori diversi: marmellate, gelati e piadine. L'attuale capitalizzazione ammonta a € 102,5 mln.

NEWLAT è un player italiano (quotato dal 2019) guidato brillantemente dalla famiglia Mastrolia originariamente impegnata nel mondo della pasta. Grazie a numerose acquisizioni, NEWLAT ha esteso il proprio perimetro anche ad altri settori come latte ed altro (vedi sotto). L'attuale capitalizzazione ammonta a € 337,86 mln.

Approfondiamo qui di seguito alcuni aspetti delle due realtà.

FATTURATO:

La dimensione delle due realtà è evidentemente molto diversa: NEWLAT presenta dimensioni di ricavi ben superiori, aumentanti prevalentemente grazie all'aggregazione delle società acquisite. VALSOIA presenta un profilo di fatturato decisamente ridotto.

MARGINALITA':

NEWLAT presenta complessivamente un business con volumi maggiori associati ad una marginalità più ridotta. Questo aspetto non sorprende: i prodotti di NEWLAT sono assimilabili a beni di prima necessità mentre VALSOIA realizza (prevalentemente) prodotti destinati ad una nicchia di mercato caratterizzata da elevate marginalità a fronte di una minore dimensione del mercato. In estrema sintesi la pasta ed il latte (venduti da NEWLAT) entrano nel carrello di (quasi) tutti mentre i prodotti di VALSOIA sono destinati ad una minore fetta di clienti.

Nell'ultimo anno, NEWLAT, differentemente da VALSOIA ha migliorato il proprio profilo di marginalità portandolo al livello più elevato dal 2018.

Approfondendo l'analisi dei margini al di sotto degli ammortamenti, si nota pressochè la medesima fotografia. VALSOIA, in termini assoluti, presenta un miglior profilo di marginalità. NEWLAT, nell'ultimo anno, ha evidenziato un interessante miglioramento.

MULTIPLI:

Analizzando il P/E, si nota che, il mercato tende ad essere più generoso con NEWLAT.

GRAFICO:

Sovrapponendo i grafici dei due titoli dall'IPO di NEWLAT si nota che, fino a primavera del 2023, l'andamento è stato molto ben correlato.

Nell'ultimo anno, NEWLAT è decollata (+71,65%), mentre VALSOIA è stata pressochè stazionaria (+1,45%)

Relativamente all'ultimo mese, sull'allungo di NEWLAT ha influito sicuramente anche il comunicato con cui NEWLAT ha ufficializzato (dopo tanti rumors) di essere vicino alla conclusione di un'importante operazione di M&A.

RIFLESSIONI:

L'analisi condotta non ha lo scopo di delegittimare l'andamento di NEWLAT, tutt'altro. L'andamento di NEWLAT è stato supportato da un evidente miglioramento della marginalità a cui si aggiunge la conclusione di un'imminente acquisizione di un player strategico.

L'andamento in borsa di NEWLAT è del tutto legittimo, ma quale messaggio possiamo cogliere da tutto ciò?

VALSOIA ha vissuto una fase diversa nella quale la marginalità si è progressivamente contratta (pur rimanendo a livelli piuttosto elevati per il settore). Mr Market è stato così corretto nel realizzare l'attuale fotografica in cui il confronto evidenzia un andamento così diverso (+71,65% vs +1,65%)?

A valle di quanto indicato, l'idea è che Mr Market abbia "dimenticato" temporaneamente VALSOIA, concentrando le sue attenzioni verso i progressi di NEWLAT. E' del tutto legittimo che il mercato abbia premiato NEWLAT, ma quello che stona, pur al netto di tutte le differenze tra le due società, non è la classifica finale ma il differenziale che appare decisamente eccessivo sia a fronte del profilo storico che assoluto.

Non dimentichiamo che il management di VALSOIA ha detto a più riprese di voler accelerare la crescita nella direzione dell'M&A.

Solitamente, il mercato, nel tempo, tende a riallineare gli eccessi. Agli azionisti di NEWLAT auguriamo ogni bene, la speranza è che il riallineamento abbia come protagonista il recupero delle quotazioni di VALSOIA.....

RIEPILOGO SEGNALAZIONI:

PORTAFOGLIO TOTAL RETURN:

Non accontentarti solo degli articoli Free!

Registrati gratuitamente e avrai accesso senza limitazioni ai servizi premium per 7 giorni!