Buon sabato a tutti. Riprendiamo la consueta analisi degli indici principali, in un agosto che ha segnato prima un picco improvviso di volatilità con un crollo verticale dei listini mondiali e poi un incredibile movimento a "V" che ha sorpreso molti, anche se i lettori di questa mia rubrica erano al corrente della mia "previsione" di inizio anno (link articolo di gennaio: https://www.lombardreport.com/2024/1/20/la-mia-previsione-per-il-2024/). Prevedere naturalmente NON significa avere la certezza, ma permette di avere una sorta di road map da seguire, specialmente in ottica di timing (quando) e meno in ottica di momentum (quanto). De facto ci siamo lasciati alle spalle in modo alquanto repentino e fulminante la prima freccia verde (quella di possibile primo bottom dell'anno). Stiamo salendo con un movimento a "V", uno di di quelli difficili da cavalcare proprio perché si passa dall'inferno al paradiso in a blink of an eye come dicono gli americani. Per questo motivo, per l'assenza di newflow societario e di temi specifici è paradossalmente più "semplice" operare su indici che non sui singoli titoli azionari.
Ad ogni modo procediamo con l'analisi dello Zio Sam partendo dall'S...
Continua...