Commodity Trading: Update del 04 Maggio 2016


Update del 04 Maggio 2016

Direi veramente buono il periodo che stiamo attraversando.

Qualcuno di Voi ricorderà le parole che, seppur in un periodo abbastanza negativo, usavo ai primi di Febbraio, che per chi ha iniziato adesso a tradare in spread trading riporto di seguito (Update del 02 Febbraio 2016):

Continua il momento di anomalia in cui, oramai da tempo, sono piombati gli spread.

In questi momenti cerco normalmente conforto analizzando quel che succede su altri spread che vengono proposti dai centri di ricerca che noi conosciamo. La situazione, in questo momento, è abbastanza generalizzata, a meno di poche eccezioni.

Sono fiducioso che questo trend verrà in qualche modo invertito dal mercato, ricordiamoci che i numeri e l’analisi tecnica sono sempre dalla nostra parte, prima o poi i conti torneranno. Dovrà pur fermarsi questa situazione di completa inversione, la tecnica ha funzionato e continuerà a farlo, una volta superato questo caotico momento di mercato.

Concludo l’introduzione evidenziando comunque che normalmente bastano pochi spread che arrivino a profit per colmare le perdite anche di molti spread che arrivano a loss. Fa parte della strategia, che per anni ha funzionato e che non può improvvisamente smettere di farlo”.

Alla base di queste parole evidentemente non c’era nulla di profetico, ma solo il fatto che gli spread hanno sempre fornito buoni risultati. Così è stato, così è e non c’è motivo per il quale tutto questo dovrebbe subire una fine. Perché alla base dello spread trading esistono almeno 3 incontrovertibili fattori:

- stagionalità;

  • - ricorrenza statistica;

  • - presenza di fondamentali (agricoli, energetici, ecc…).

La fiducia che ripongo è massima, i risultati degli scorsi anni mi danno una grande spinta.

CORN MAR17 – CORN SEP16

Nei giorni scorsi lo spread ha beneficiato di un movimento abbastanza buono in partenza, come era statisticamente lecito aspettarci data la presenza di un forte supporto in area 11.50, testato 2 volte, rotto intraday ma con chiusura sempre in area 11.50. Il periodo di stagionalità è appena iniziato, e noi beneficiamo del fatto che abbiamo aperto il trade ben sotto il livello di apertura della finestra stagionale (16.50), limitando il rischio di un loss sanguinoso e massimizzando il profitto.


 

LEAN HOGS OCT16 – LEAN HOGS JUL16

Dopo un primo momento di tentennamento lo spread ha oggi invertito marcia. Speriamo che non sia solo un fuoco di paglia.

Anche per questo spread abbiamo approfittato di un ingresso ottimizzato, visto che abbiamo attivato il trade ben 2.500 punti sotto il prezzo di inizio stagionalità. È vero, le linee a 5 e a 15 anni non godono di forte correlazione, ma le statistiche sui 15 anni ci forniscono prospettive davvero incoraggianti. Prendere lo spread a questi prezzi non è affatto una cattiva idea, oltretutto lo stop (sempre daily close) è sotto il minimo di Marzo, abbastanza vicino per non determinare, anche qui, sanguinose perdite. Il profitto, invece, lo cercheremo un po’ più su del prezzo di inizio stagionalità. Concorderete con me che trattasi davvero di una ottima opportunità. Potrà andar bene o male, e questo è fuori dalle nostre possibilità, ma la scelta di entrare nel trade è sicuramente giusta.

PORTAFOGLIO POSIZIONI

Si riporta infine il nostro portafoglio aggiornato:

Buon trading a tutti Voi.