Spac, GPI e fruttuosi arbitraggi sui warrant di...


Nell'articolo di pochi giorni fa in cui segnalavo talune azioni "nate" grazie alle varie opereazioni SPAC avevo parlato di GPI Group pensando erroneamente di aver gia' scritto di questa azione. Provvedo ora a dare qualhe dettaglio in quanto è scarsamente nota sul mercato.

Viene portata alla ribalta quando la Spac Capital for Progress trova come "preda" proprio GPI Group e la quota con fusione inversa in borsa con quotazione su AIM.

La societa' opera sul mercato della sanita' e della salute dal 1968 con sede a Trento. Da allora ha ideato, progettato e realizzato sistemi informatici e informativi utilizzando i suoi software, i risultati e lo sviluppo sono stati promettenti.

Ha denunciato in questo "primo" esercizio, con molti nuovi soci, ricavi per 136 milioni € (+55%), ebitda a 20,3 (14,8% sui ricavi), utile netto di 6,5 milioni €. Ha disposto la distribuzione di un dividendo di 0,30 euro, oltre il 50% di quanto guadagnato.

Il rapporto p/e è inferiore a 22 e diventa inferiore a 20 se non si tengono conto delle spese eccezionali per la quotazione di borsa e altre spese connesse.

Ci sembra un interessante arricchimento del listino visto che i parametri non sono elevatissimi, il passaggio su MTA la mostrera' a molti gestori che ora non la conoscono. Speriamo che l'attesa non sia lunghissima ed occhio ai warrant che sono quotati e che hanno le stesse (piu' o meno) caratteristiche di quelli in circolazione per altre SPAC. Finora il possesso di questi warrant (vedi warrant LUVE e ORSERO) ha rappresentatpo un ottima alternativa all'investimento nelle azioni.

Seguiremo percio' con attenzione questa societa' per vedere se includerla prima o poi nel mini portafoglio delle azioni a scarso rischio. Per ora "benvenuta in borsa".

WARRANT LUVE e AZIONE LUVE. L'azione LUVE, tra l'altro ottima societa' in procinto di passare entro l'anno sul largo mercato dopo aver denunciato ottimi risultati ed un dividendo di 0,22 euro si presta ad un arbitraggio con il warrant che è  sottovalutato.

Valutiamo l'azione 14 euro, anche se venerdì la sua ascesa si era fermata a 13,81 euro, ma quota 14 è a portata di mano. Questo ci permette di riportare esattamente quanto scritto DALLA STESSO REGOLAMENTO del warrant Luve in calce a pag 3: nell'indicare il rapporto di esercizio del warrant in caso di superamento di quota 13, condizione di accelerazione del regolamento.

La frase recita "qualora il prezzo medio mensile fosse pari a 14 € ovvero superiore al prezzo soglia di 13 che ha fatto scattare l'accelerazione, allora il rapporto di esercizio sara' dato dalla formula (13,00 -9,3) : (13,00-0,10) ovvero pari a 0,28682.

Naturalmente il prezzo deve essere da oltre un mese sopra 13 €, ipotesi che abbiamo seguito o che si avvererà ragionevolmente tra un mese.

In tal modo la conversione dei warrant risulterebbe molto conveniente in quanto, pur tenendo conto del dividendo, avverrebbe ad oltre il 5%/ 6% in meno del prezzo dell'azione (a seconda delle ipotesi usate per valutare il warrant tra 3,50 e 3,70 €).

Quindi il warrant in questo momento è sottovalutato rispetto all'azione, tenendo presente quanto sopra,utilizzando giorno per giorno la formuletta sopra citata ed ipotizzando ragionevolmente che l'azione LUVE rimanga sopra quota13 € per oltre un mese potrete calcolare giornalmente la bonta' (se sempre esiste) dell'operazione di arbitraggio. Per i fondi che vogliono invece puntare su LUVE questi sceglieranno (se perdono una mezz'ora a leggere il regolamento) ragionevolmente di puntare sui warrant. Ce ne sono in circolazione 7.507.500 e chiaramente in borsa ne scambiano pochi in quanto chi li possiede ed ha fatto i calcoli del valore teorico non li vuole vendere così lontano dalla parita'.

La pacchia per i possessori di warrant sarebbe se l'azione LUVE continuasse a crescere in attesa che scatti ufficialmente il mese di "accelerazione" e durante tale mese. Il rapporto di esercizio è in tal caso gia' stabilito e gli eventuali titoli ricevuti per la conversione salirebbero, con gioia di coloro che hanno consegnato obbligatoriamente i warrant per la conversione.

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)