ANCORA BTP ITALIA
Il consuntivo delle prime tre giornate, riservate agli investitori retail, conteggia una raccolta complessiva pari a 4,572 miliardi (2,955 miliardi lunedì, 1,081 miliardi martedì e 536 milioni ieri); a questo punto la settima emissione del Btp Italia (scadenza ottobre 2020) affronta l'ultima giornata di raccolta, riservata alle sottoscrizioni degli investitori istituzionali.
Ieri il responsabile del debito pubblico Maria Cannata (sotto in foto) non ha escluso la possibilità che al termine del collocamento la cedola minima reale garantita, attualmente pari a 1,15%, possa essere rivista al rialzo.
Oggi pomeriggio a mercati chiusi si avranno inoltre le prime indicazioni sulle aste italiane di fine mese, con l'annuncio sui quantitativi di Ctz e Btpei in offerta martedì 28 ottobre.
DATI MACRO: PMI ZONA EURO
Si attendono i dati relativi alle stime flash sui Pmi servizi di ottobre, manifatturiero e composito; sempre con riferimento alla zona euro attesi anche i dati relativi a Francia e Germania.
Per quanto riguarda il Pmi manifatturiero dovrebbe attestarsi a un valore sotto i 50 punti (49,9 la stima), dunque svalicando la soglia dei 50 punti con l'evidente ritorno in area di contrazione.
In merito invece al Pmi servizi dovrebbe confermarsi in area di crescita (52,0 punti) pur evidenziando una contrazione rispetto a dato di settembre. Atteso in calo anche l'indice composito della zona euro a 51,7 da 52,0 del mese precedente.
PMI CINA
Nel corso del mese di Ottobre l'attività del settore manifatturiero cinese ha evidenziato una lieve ripresa; è nostra opinione comunque che, alla luce dei dati congiunturali odierni, non sembra di riscontrare per il quarto trimestre dell'anno un punto di svolta per l'economia del paese, comunque in fase di raffreddamento.
Il preliminare dell'indice Pmi manifatturiero elaborato da Hsbc si è attestato a 50,4 punti in ottobre dai 50,2 di settembre, facendo segnare il livello più alto da tre mesi. Le attese erano per un indice a 50,3.
PMI GIAPPONE
Come conseguenza all'incremento degli ordinativi dall'estero i espande l'attività manifatturiera in Giappone.
Il Pmi manifatturiero giapponese, infatti, ha registrato un notevole incremento passando dal dato di settembre pari a 51,7 al dato registrato in ottobre pari a 58,2 punti.
Con questo risultato fatto registrare in ottobre l'indice è risultato sopra la soglia di espansione dei 50 punti per il quinto mese, facendo segnare il livello più alto dallo scorso marzo.
