SIAMO ENTRATI SU...


Borse mondiali…….. tutto sù !!
Ieri anche gli indici USA hanno partecipato al banchetto del rialzo dei prezzi, nonostante il riposizionamento azionario delle grandi entità finanziarie tra USA (sell) ed EUROPA (buy) e nonostante i dati macro usciti deludenti, ma evidentemente letti sempre come ulteriore attesa da parte della FED nell'annuncio del rialzo dei tassi di interesse. Nello specifico, l'Empire Manufacturing di Marzo è uscito a + 6,9 contro attese per + 8, la Produzione Industriale mensile di Febbraio a + 0,1% contro attese per + 0,2%, la Capacity Utilization di Febbraio al 78,9% contro attese per 79,5% ed infine il NAHB Housing Market Index a + 53 contro attese per + 56.
Inoltre la forza del dollaro comprimerà gli utili delle aziende USA per i prossimi trimestri.
Da segnalare per oggi l'uscita di dati sulle case (nuovi permessi ed apertura di nuovi cantieri).
Dicevamo che, nonostante questo quadro economico non certo favorevole, gli indici USA ieri sera hanno chiuso in forte positività, con il Dow Jones a 17.977,42 (+ 1.29%), l' S&P 500 a 2.081,19 (+ 1.35%) ed il Nasdaq100 a 4.370,47 (+ 1.29%).

Passando agli indici europei, dopo la scorpacciata di ieri con nuovi massimi storici per il DAX a 12219, ma nuovi massimi di periodo per il CAC40 a 5071, EUROSTOXX50 a 3715, FTSE-MIB a 23008, ecc. oggi li troviamo in modesta negatività tra il – 0,50% del DAX al – 0,15% del CAC40.
A livello di dati macro sono in uscita tra pochi minuti, lo ZEW Survey tedesco ed EU, i C.P.I. e la variazione percentuale dell'occupazione nell' ultimo trimstre 2014 nella zona EU.

Infine uno sguardo al nostro Portafoglio azionario che registra questa mattina in apertura, l' acquisto di 2 titoli italiani:

CAMPARI (IT0003849244) A 6,57.

– DE LONGHI (IT0003115950) A 20,77.

LA REDAZIONE.

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