In attesa di eventi.....rimaniamo "flat".


Venerdì 8 aprile la borsa ha messo a segno un rialzo del 4%. Talune azioni,come quella della Banca Popolare dell'Emilia Romagna, hanno segnato un rialzo superiore al 14%.

Si era sparsa la voce, riportata dai principali giornali finanziari italiani, che il Governo  aveva allo studio un provvedimento che alleggerisse i problemi derivanti dal cumulo dei npl (prestiti non incassabili facilmente) che caratterizzano le nostre banche.

Sull'entita' dei npl si erano scatenate  dall'estero consistenti vendite di titoli di aziende bancarie.  Chi operava al ribasso era sicuro che prima o poi tale banche  avrebbero dovuto effettuare aumenti di capitale. Si sarebbero ricoperti acquistando i diritto a prezzi sviliti. Una prassi gia'  effettuata in occasione degli aumenti di Monte dei Pachi di Siena nel recente biennio.

La possibilita' di un intervento governativo,magari tramite CDP, ha spinto  i ribassisti ad una valanga di ricoperture. Tutte ovviamente "al meglio" come si comprende dalla salita  di talune azioni bancarie.

Il gioco del ribasso è molto pericoloso,ma viene accentuato nella giornata di venerdì. Si teme infatti che nel week-end il Governo intervenga con provvedimenti pro-borsa e  taluni operatorri preferiscono chiudere,anche se in perdita , le scommesse ribassiste.

In senso contrario questo mi ricorda quanto avveniva negli anni ' 70 quando il venerdì era spesso caratterizzato dall'acquisto furibondo di azioni patrimoniali, in special modo titoli assicurativi, nella presunzione che  nl fine settimana le autorita' avrebbero svalutato la lira.

Come spesso accade queste scommesse  effettuate  venerdì non si concretizzano. Operare percio'  l'ultimo giorno della settimana è statisticamente pericoloso. Due giorni di fermo sono sufficienti a modificare le previsioni degli ultimi giorni della precedente settimana. Ci possono essere notizie provenienti dalla politica internazionale ad aggravare tali incertezze.

Meglio percio' seguire la vecchia legge di borsa che prevede di chiudere la settimana "flat", senza  percio' posizioni ribassiste o rialziste di consistente entita' sul mercato azionario. Solo così si puo' passare un tranquillo week-end.

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