Buongiorno a tutti,
rompiamo il silenzio delle ultime settimane anche se a dire il vero non ci sono aggiornamenti da fare degni di nota.
Al momento sembra che il mercato voglia dare ragione all'analisi che abbiamo fatto tre settimane fa: il 12 novembre scrivevamo di un possibile ritorno verso i 20000 punti, che agiscono come forte magnete a causa della massiccia presenza sia di opzioni call che di opzioni put aperte. La situazione non è cambiata in termini di posizionamento generale del mercato e il nostro indice si trova da alcuni giorni in risalita verso quel polo magnetico così importante. La resistenza chiave, lo ricordiamo, è sui 20200 circa. Non ci stupiremmo di osservare una scadenza di dicembre proprio tra i 20000 e i 20200. Ma è presto per azzardare qualsiasi previsione e può ancora succedere qualsiasi cosa.
Bene il posizionamento aperto in data 12 novembre: il movimento di rimbalzo dell'indice e il passaggio del tempo stanno giocando a nostro favore. Allo stato attuale dei fatti riteniamo opportuno alzare la soglia di intervento in stop: la regola sarebbe quella di uscire dopo una eventuale seconda chiusura (anche non consecutiva) inferiore allo strike venduto; ma visti il comportamento recente del mercato e l'importanza cruciale del supporto a 18424 punti possiamo utilizzare tale soglia come limite: dovessimo vedere il mercato correggere nuovamente e segnare due chiusure inferiori al supporto chiave sarebbe consigliabile chiudere la posizione. Il baricentro dell'intero posizionamento sul lato put, del resto, si attesta ormai stabilmente da due settimane in zona 18460, segno ulteriore dell'importanza dell'area del supporto chiave.
Per quanto riguarda l'indice Eurostoxx50 valgono simili considerazioni. Sempre ragionevole l'area di attrazione sui 3300 punti circa La resistenza principale è sui 3270 circa. Restiamo in attesa di un segnale operativo; al momento la volatilità è troppo contratta.
Buon lavoro a tutti.
Ufficio Studi Algoritmica e QuantOptions