Strategia Value: terzo trimestre 2021 per WINMARK


Il 13 ottobre, WINMARK CORP ha riportato i dati relativi al III° trimestre del 2021: vediamo qui di seguito gli aspetti più interessanti.

Il periodo appena concluso è proseguito nella medesima virtuosa direzione avviata a partire dal secondo trimestre del 2021. WINMARK è stata pertanto capace di riportare ottimi risultati sia in ambito di crescita che di marginalità.

Nonostante WINMARK abbia strategicamente deciso di abbandonare (gradualmente) il business legato al segmento “Leasing”, il Q3 2021 ha registrato il record di ricavi: $ 20,2 (l’81% legato alle Royalties).

Molto positiva anche la marginalità dell’Ebitda (73,3%) mentre non fa più notizia la redditività netta: siamo ad un 50%!

Sotto il profilo patrimoniale, Il 10 settembre scorso, la società ha reso di aver acceso un finanziamento "Senior Secured Notes" di $ 30 mln con scadenza 2028 al un tasso del 3,18%. Tra le finalità indicate, ci sono quelle di voler proseguire il piano di Buyback oltre alla corresponsione di dividendi.

Il business di WINMARK è ben consolidato: ad oggi, conta 1.269 affiliazioni in franchising divise in cinque brand. La società ha finalizzato ulteriori 39 accordi per prossime aperture.

Le affiliazioni hanno una durata di dieci anni ed il tasso di rinnovo è elevatissimo (90 su 91).

 Il modello di business (incasso di royalties) prevede una struttura particolarmente snella della società: gli investimenti in Capex sono irrisori ($ 0,1 mln) ed uno dei “problemi” più seri del management è rappresentato dall’impiego dei copiosi flussi di cassa generati.

Nei primi 9 mesi del 2021, su $ 57,8 mln di fatturato sono stati prodotti ben $ 35 mln di Free Cash Flow to Firm. Come da tradizione, WINMARK ha deciso di impiegare l’eccesso di cassa proseguendo il proprio piano di Buyback ($ 27 mln) oltre corrispondere dividendi per $ 4,2 mln.

Negli ultimi 10 anni, tale strategia ha permesso di restituire agli azionisti ben $ 360 mln ($ 250 mln in riacquisto di azioni proprie e $ 110 in dividendi).

Il Board, oltre ad aver approvato il pagamento del dividendo ordinario trimestrale ($ 0,45 per share), ha deciso di corrispondere agli azionisti anche un “dividendo speciale” di $ 7,5 per share. L’esborso totale per la società ammonterà a circa $ 27 mln ed il pagamento sarà regolato il 1 dicembre.

Prendendo come riferimento il valore di carico $ 170 (prezzo corrispondente alla data di segnalazione di WINMARK sulla rubrica), il rendimento lordo della cedola diventa molto interessante: 4,7%. Purtroppo non si scappa da una fastidiosa una doppia tassazione (15% in USA + il 26% del residuo in Italia = 37% circa): ma anche al netto di ciò, la cedola rimane generosa.

Dalla segnalazione (20/06/2020), WINMARK ha già corrisposto dividendi per $ 4,65 per share (Yield 2,7%): a tale aspetto si agiunge anche la variazione positiva della quotazione (+26,98%).

 GRAFICO DI WINMARK:

WINMARK, dopo aver rotto il massimo storico, ha raggiunto a fine settembre quota $ 223.

La successiva ondata di debolezza sui mercati ha consentito una salutare flessione del titolo. Da lì, anche grazie ai solidi risultati riportati, le quotazioni si sono riportate al di sopra dei massimi pre-Covid19.

OSSERVAZIONI:

WINMARK continua ad evidenziare in ogni trimestre la propria forza: il business model ha retto bene l’urto della crisi ed ora si dimostra ben posizionato per beneficiare della fase di espansione congiunturale.

La società produce notevoli flussi di cassa, la struttura è snella, l’assorbimento di cash in Capex è irrisorio. Rimane discutibile, dal punto di vista strategico, la scelta di voler accendere un finanziamento da $ 30 mln: l'importo è assolutamente sostenibile per WINMARK, ma era proprio necessario?

RIEPILOGO DELLE SEGNALAZIONI:

La settimana appena conclusa è stata caratterizzata da una discreta ripresa rialzista dei corsi azionari.

Tra i titoli segnalati, spiccano ULTA BEAUTY (+7,23%), B&C SPEAKERS (+5,98%)  e AMADEUS FIRE (+5,68%).

AMADEUS FIRE:

Il titolo, dopo una fase di lieve ritracciamento, ha nuovamente rotto i massimi storici. La prossima settimana (21 ottobre) saranno pubblicati i dati relativi a III° trimestre.

ULTA BEAUTY:

Il titolo, dopo una fisiologica flessione è tornato sugli scudi rompendo a rialzo i precedenti massimi assoluti.