Strategia Value: analisi del bilancio di SWEDISH MATCH, di AMADEUS FIRE e riepilogo segnalazioni.


Il 2 febbraio SWEDISH MATCH ha presentato i conti relativi all’ultimo trimestre 2020 registrando il record dei ricavi realizzati grazie all’incredibile successo di ZYN negli Stati Uniti.

L’aumento del fatturato è stato accompagnato anche da un miglioramento della marginalità che ha impattato positivamente sulla già copiosa capacità di generazione di flussi di cassa operativi.

Il CdA ha proposto un dividendo in aumento (SEK 15 per azione vs SEK 12.5 ) ed uno split con rapporto 10:1.

Vediamo qui di seguito qualche passaggio interessante.

FATTURATO DI SWEDISH MATCH:

Nel Q4 2020, i ricavi sono aumentati del 5% passando da SEK 3.933 mln (€ 389,6 mln) a SEK 4.136 mln (€ 409,8 mln). L’aumento in valutata locale sarebbe stato ben più robusto (+15%) ma l’apprezzamento della corona svedese (su dollaro USA, corona norvegese e real brasiliano)  ne ha limitato la crescita: la quota export dei ricavi rappresenta infatti più del 70% del totale (64% in USA).

Relativamente all’intero anno 2020, i ricavi hanno registrato un incremento complessivo del 13%.

UTILE OPERATIVO E MARGINALITA DI SWEDISH MATCH:

Il Q4 2020 ha evidenziato un utile operativo in aumento del 50%. L’intero 2020 ha riportato un incremento del +32%.

Interessante anche l'andamento della marginalità operativa che passa ad un 43,8% su base annuale vs 40,5% nel 2019.

CASH FLOW DI SWEDISH MATCH:

Durante tutto il 2020 l'espansione del fatturato ed il miglioramento della marginalità hanno determinato un consistente aumento del Cash Flow Operativo (+10,37%) che è stato impiegato quasi integralmente per il pagamento dei dividendi e per il riacquisto di azioni proprie.

Sul lato CAPEX si registra, come ampiamente previsto dalla società, un aumento degli investimenti rispetto al 2019.

ROIC – WACC DI SWEDISH MATCH:

Il core business di SWEDISH MATCH ha continuato a creare rendimenti sul capitale investito decisamente superiori al costo del capitale. Nel 2020 il ROIC è addirittura arrivato al 54,24% da un 41,17% realizzato nel 2019.

EPS ED UTILE NETTO DI SWEDISH MATCH:

L’EPS nel Q4 2020 è aumentato del 15% e del + 27% rispetto all’intero 2019. L'utile netto è cresciuto del 20%.

NOTA DEL CEO LARS DAHLGREN:

I ricavi del segmento smokfree hanno superato i 10 miliardi di SEK per l'intero anno (su un totale di 16,7) grazie allo straordinario impatto che ZYN ha avuto nel mercato USA

Questo mercato presenta interessanti prospettive ed ha attirato l’attenzione anche di altri player. SWEDISH MATCH, pioniere del settore, rappresenta un riferimento all’interno di questa nicchia.

In valuta locale, tutti i segmenti di prodotto hanno registrato aumenti di fatturato ed utile operativo. L’impatto valutario ha eroso parte degli incrementi.

Il 2019 è stato un anno di trasformazione, il 2020 ha rappresentato un anno di adattamento, il 2021 vedrà SWEDISH MATCH come un'azienda più forte.

OUTLOOK DI SWEDISH MATCH:

SWEDISH MATCH prevede un ulteriore incremento dell’interesse dei consumatori per il segmento smokefree: questa nicchia di mercato presenta ancora notevoli spazi di sviluppo che potranno attirare anche l’ingresso di nuovi player aumentandone la competitività.

SWEDISH MATCH stima di aumentare i propri investimenti in marketing, distribuzione e attività di vendita sia nei mercati esistenti che in quelli nuovi per partecipare attivamente alle opportunità di crescita.

Sono previsti altresì ulteriori investimenti atti ad espandere ulteriormente la capacità di produzione di ZYN che porteranno le spese in conto capitale nel 2021 al di sopra del livello del 2020.

Almeno per la prima metà dell’anno, è previsto un significativo effetto negativo di origine valutario.

La società resta impegnata a restituire agli azionisti l’eccesso di liquidità attraverso buyback e dividendi.  

GRAFICO DI SWEDISH MATCH:

Dopo aver raggiunto i massimi a settembre, il titolo ha iniziato fase di flessione che ha testato il supporto situato a SEK 630. Poco prima della recente trimestrale, SWEDISH MATCH aveva riguadagnato la media a 200gg rompendo a rialzo anche la trendline discendente.

Il mercato non ha particolarmente apprezzato i numeri presentati dalla società: le quotazioni hanno nuovamente rotto a ribasso sia la media a 200gg che il supporto a 630 SEK.

COMMENTO:

Indipendentemente dalla reazione del mercato, sia il 4° trimestre che l’intero 2020 hanno evidenziato un’ottima performance. La crescita del fatturato è stata accompagnata da un virtuoso aumento della marginalità. Eccellente anche il risulto in termini del ROIC.

Le prospettive rimangono interessanti.

Le cose meno positive riguardano il potenziale aumento della competitività nella nicchia smokefree in USA e l’impatto valutario.

L’11 febbraio, AMADEUS FIRE ha rilasciato i risultati preliminari relativi all’anno 2020: la pubblicazione integrale dei dati avverrà il 23 marzo p.v.

Vediamo qui di seguito i tratti salienti

EBITA 2020 SUPERIORE ALLE STIME DEL CDA:

Il 22 ottobre scorso, in occasione della pubblicazione della III° trimestrale (https://www.lombardreport.com/2020/10/24/terzo-trimestre-per-amadesus-fire/), il management aveva previsto un EBITA (utili prima di interessi, tasse, ammortamento immateriali) per  2020 in linea rispetto a quanto registrato nel 2019: € 38,7 mln.

Il trend di ripresa registrato a metà anno ha visto nell’ultimo trimestre un’ulteriore espansione che ha consentito di superare le stime previste raggiungendo un EBITA di € 41,1 mln (+6,2%). Nonostante la pandemia il margine EBITA si è mantenuto al 14,7% (anno precedente: 16,6%).

RICAVI (PRELIMINARI) DI AMADEUS:
AMADEUS FIRE nel 2020 ha generato ricavi preliminari di vendita per € 280,2 mln (anno precedente: 233,1 milioni di euro ma con un perimetro inferiore) di cui € 190,6 mln dal segmento “servizi per il personale” mentre € 89,6 dal comparto formazione (€ 60, 8 mln realizzati da COMCAVE, acquisita a fine 2019).

A parità di perimetro, il settore “servizi per il personale” ha visto ricavi in riduzione dell’8% mentre la “formazione” è stata caratterizzata da un decremento del 12%.

GRAFICO DI AMADEUS FIRE:

AMADEUS FIRE, dopo alcuni mesi e tre tentativi andati a vuoto, a novembre 2020 ha abbattuto il livello situato a € 117. A fine gennaio 2021 il titolo è scivolato temporaneamente al di sotto di questo livello fermandosi in prossimità della media mobile a 200gg. Da lì, grazie ai buoni dati preliminari pubblicati in settimana, si è verificato un nuovo rimbalzo che ha proiettato le quotazioni intorno all’area € 122.

La prossima resistenza è collocata a € 125.

COMMENTO:

Nonostante la pandemia, AMADEUS FIRE ha dimostrato un elevato grado di resilienza. La buona marginalità, la capacità di produzione di cash flow e l’attività di M&A intrapresa da fine 2019 rappresentano elementi su cui poter basare interessanti prospettive di crescita futura.

RIEPILOGO SEGNALAZIONI:

Prosegue sostenuto il rialzo di FIRST CAPITAL (a cui sarà dedicato un approfondimento nelle prossime settimane) accompagnata dall'ottimo andamento delle società partecipate (spiccano INTRED, LABOMAR e ICF). Molto bene anche TECHNOGYM ed ULTA BEAUTY.

RATTI è ancora abbastanza penalizzata per via della forte esposizione del core business alle conseguenze negative della pandemia.

La prossima settimana presenterà i conti MONEY SUPER MARKET.

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