Buon fine settimana a tutti. Prima di iniziare, ricordo un piccolo aneddoto che forse molti non conoscono ma che riguarda ciascuno di noi amanti della Borsa. E' morto l'artista italiano Arturo Di Modica, divenuto celebre per la realizzazione del famoso Toro di Wall Street, meglio noto come "Charging Bull". Si tratta di un'opera abusiva che l'artista volle scolpire all'indomani di un rovinoso crollo della Borsa americana superiore al 20% in un solo giorno. In quel periodo di crisi Arturo di Modica volle dare un segnale di buon auspicio e da quel momento quest'opera è diventata uno dei monumenti più visitati a New York, addirittura più dell'Empire State Building! Il toro, del peso di oltre tre tonnellate e mezzo, fu lasciato nella notte davanti a Wall Street, stando attenti che i poliziotti di ronda non lo vedessero. Il giorno seguente il direttore della Borsa Newyorkese, visibilmente adirato, lo fece rimuovere ma l'artista lo lasciò nuovamente presso Bowling Green, dove si trova attualmente da oltre trent'anni. Un omaggio a chi lo ha creato è doveroso.
Nella passata ottava scrivevo:
Mettendo in evidenza che ci troviamo in una fase di lateralità di brevissimo, i supporti su cui porre attenzione per la prossima ottava sono collocabili attorno a 23000. Verso l'alto resistenza a 23500 per provare l'allungo verso i 24000. Personalmente preferirei che tale attacco avvenisse martedì o mercoledì per evitare potenziali falsi segnali.
Previsione azzeccata nell'aver colto il falso segnale (così come su molti titoli indicati nel precedente report). Procediamo subito con la consueta analisi del comportamento del FTSEMIB40. Come sempre la linea tratteggiata rappresenta l'evoluzione che c'è effettivamente stata nell'ottava appena conlcusa.
Come supponevo e come avevo scritto la rottura dei 23500 avvenuta addirittura in gap up di lunedì si è poi rivelata un falso movimento rialzista, giusto per attrarre un pò di liquidità (quella poca rimasta) per poi squeezarla al ribasso con una serie estremamente lineare di barre ribassiste a 60 minuti, interrottesi solo pazialmente nella seduta pomeridiana di venerdì dopo il test dei 23000. Proprio per questo motivo avevo deciso di intitolare l'articolo di sabato scorso "Mercato ben impostato, ma attenzione ai falsi segnali" (link: https://www.lombardreport.com/2021/2/13/analisi-mercato-2/). Ovviamente tale situazione non poteva far altro che ripercuotersi sui titoli principali e di riflesso su quelli secondari.
Non mi concentrerei tanto sulle motivazioni di questo ribasso quanto sull'analisi grafica di quello che ci aspetta e di come l'ho vissuto. Per prima cosa direi che il quadro tecnico sul daily per il momento non è mutato e si tratta di una normale correzione, fisiologica e necessaria. Notiamo poi come il mercato abbia tentato un primo pullback poco sopra i 22750 (grafico daily) da cui si è estesa l'ultima gamba rialzista. Una eventuale rottura al ribasso di tale livello potrebbe portare ad un tentativo di test dei 22450 e successivamente alla chiusura del gap up "Draghi driven" a 22100 quando il cash era chiuso (chart orario). Cosa ne penso? Innanzitutto questa settimana non ho visto flussi in acquisto ma le vendite nel complesso erano abbastanza controllate e lineari....a goccia potrei dire. View di medio invariata ma attenzione al rialzo dei rendimenti: ne ha sofferto il BTP ma lo spread col Bund è rimasto sostanzialmente invariato nel range 93-100 quindi è una sorta di avversione al rischio che ha riguardato un pò tutti i mercati. Ciò che al momento non mi entusiasma è che vedo poca liquidità sui titoli. Al rialzo mantengo la resistenza dei 23500.
Fronte azionario....ma non solo....
Bitcoin
Un altro +10% abbondante in cinque sedute...giusto per non farsi mancare nulla. Prima o poi si fermerà anche lui e spero sia benvenuta una forte regolamentazione di queste criptovalute, spesso oggetto di strani movimenti da parte di organizzazioni dedite a operazioni poco lecite. E soprattutto è denaro il cui controllo sfugge alle autorità monetarie (guarda caso!). Adesso siamo a un trilion di market cap. Fate vobis. Di seguito il grafico daily (a venerdì sera, ndr).
Banca Popolare di Sondrio
Sabato scorso mettevo in evidenza la possibilità di un falso breakout di 2.50. Prontamente avvenuto come mostra il chart daily. AL momento siamo in terra di nessuno e se non c'è nulla di intrigante non la si guarda.
Tinexta
Sempre sabato scorso (link: https://www.lombardreport.com/2021/2/13/analisi-mercato-2/) scrivevo:
Altra azione che batte in testa sui massimi storici a 22.65. Grafico chiaramente rialzista sul daily, sul settimanale e nel breve termine a 30 minuti. Se è vero che la rottura andrebbe tecnicamente provata, è altrettanto vero che occorre fare un'analisi di come l'azione si è comportata nel recente passato (....) tutte le volte che sul daily (linee tratteggiate) sono stati rotti i massimi c'è poi stato un forte ritracciamento, vuoi per gli algoritmi, vuoi per un bookbuilding o cessione di quote azionarie a prezzi scontati.
Come nel caso di Popolare Sondrio, seppur con dinamiche differenti, si è verificato quanto previsto: breakout dei massimi storici, tentativo di allungo fallito e discesa secca. Nel trading abbiamo a che fare con la continua "previsione" di quelli che potranno essere i movimenti futuri. Se di una criptovaluta, del bestiame vivo o del succo d'arancia piuttosto che del titolo XYZ poco importa. Abbiamo degli strumenti di lavoro ma poi è importante avere sensibilità per poter "anticipare" e prevedere determinati comportamenti, come nei casi citati.
Gli esempi di cui sopra possono servire per far capire che spesso si pensa ai mercati finanziari come ad una facile fonte di profitto (gente che non ne conosce le dinamiche ed è sostanzialmente ignorante ovvero ignora i rischi esponenziali di tale attività): compro, sale e rivendo. Niente di più sbagliato! Spesso il vero profitto lo si deriva dai mancati errori che commettiamo. Non siamo chiamati a fare cose eccezionali o a cercare trades spettacolari (che ogni tanto capitano in stile Sciuker o Esprinet o altri visti negli ultimi anni) quanto a commettere il minor numero di errori. Perché gli errori costano più in capitale psicologico che monetario!
Un paio di aggiunte in watchlist....purtroppo su titoli poco liquidi.
Emak
Analizzando graficamente tutti i titoli del listino, mi ha colpito il forte spike (coda, ndr) di venerdì che inevitabilmente ha spazzato via molti stop loss ed ha creato una barra anomala sul weekly. Purtroppo è una azione abbastanza illiquida: scambia mediamente 200 mila pezzi al giorno, quindi attorno ai 300 mila euro di controvalore daily. Notiamo tuttavia dal grafico settimanale che l'azione rimane sopra i minimi di fine 2019 posti attorno a 1.16. Sul daily abbiamo appunto il forte spike che ha spazzato via diversi stop e potrebbe portare ad un ritocco dei precedenti massimi di trend posti a 1.26 circa. Infine sul 30 minuti abbiamo volumi costanti al rialzo nella seduta di venerdì. Analisi rialzista invalidata in caso di discesa sotto 1.14 market on close.
Irce
La società si occupa di conduttori per avvolgimenti di macchine elettriche utilizzati in molteplici applicazioni quali motori e generatori elettrici, trasformatori, induttanze e relais....in un'epoca che parla di green, di batterie elettriche etc. potrebbe avere un pò di giovamento. Tanto più se guardiamo a quello che è stato l'andamento del rame nel recente passato. Procediamo per gradi. La materia prima è passata da 1.93 a 4 usd in meno di un anno. Tale salita è dovuta al fatto che girano voci di shortage dovuto all'impulso impresso dalle rinnovabili che necessitano di tutta una serie di metalli. Negli Stati Uniti, ad esempio, l'azione FCX (Freeport-McMoRan INC) sta letteralmente volando. Ma, si sa, loro sono loro e noi siamo noi.
L'azione Irce ha sempre avuto una correlazione tendenzialmente positiva tra prezzo della materia prima ed andamento del titolo. Se il prezzo della materia prima è salito, qualora venissero applicati prezzi al rialzo e partendo dal presupposto di avere delle scorte di magazzino, si potrebbe migliorare parecchio la marginalità.
Il grafico daily è ben impostato, quello settimanale evidenzia buoni volumi nelle ultime DUE settimane ed infine il chart mensile mostra l'andamento dal 2005 ad oggi. Purtroppo l'azione è tendenzialmente illiquida: 100 mila euro di controvalore nelle ultime sedute o poco più. Importante la tenuta dell'area posta a 1.90 che può fungere sia da area di supporto che di eventuale stop loss (market on close) in caso di acquisti ai prezzi correnti. Primi target rialzisti posti a 2.25 e poi a 2.48 ed eventualmente oltre.
Sciuker Frames
Oggetto di update nel mio articolo di martedì (link: https://www.lombardreport.com/2021/2/16/ricordate-questo-titolo/) in cui mettevo in guardia sul fatto che i motivi fondamentali alla base della fortissima salita (possibile ridimensionamento dell'Ecobonus 110%) potessero essere messi in discussione, è stata caratterizzata da un forte flusso di vendite (o prese di beneficio....Decidetelo Voi). Morale: da 7.60 è scesa a 6.40, con un minimo ieri posto a 6.21 ( -15% in tre sedute). Per quanto mi riguarda quello che aveva da fare (al rialzo) lo ha fatto. Ora passa in panchina o direttamente nello spogliatoio.
Questo l'elenco dei CDA della prossima settimana.
Buon weekend a tutti.
Ad maiora!
PNA
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
